Vanuzzo e compagni tornano al successo in campionato superando la Vanoli Cremona per 95-61.
La scena. Dopo quasi un mese la Dinamo Banco di Sardegna torna a giocare una gara di campionato al PalaSerradimigni di Sassari. Nell'ultimo match casalingo i ragazzi di coach Meo Sacchetti si imposero su Bologna, poi le due trasferte a Cantù e Pistoia e la storica e vincente tre giorni della Beko Final Eight di Coppa Italia, con nel mezzo gli impegni Eurocup e all'orizzonte la decisiva sfida di mercoledì prossimo in piazzale Segni contro i campioni di Germania del Brose Bamberg. Nel giorno della celebrazione dedicata alla vittoria del prestigioso trofeo, la Dinamo incorcia la sua strada con la Vanoli Cremona, terz'ultima forza del campionato ma avversario particolarmente insidioso che già all'andata aveva stoppato l'incedere sassarese. Sulla panchina lombarda un ex, coach Cesare Pancotto, in tribuna al fianco dei nuovi compagni il gigante d'ebano Benjamin Eze, ultimo arrivato in casa biancoblu. Tutti abili e arruolati i ragazzi di coach Meo Sacchetti. Tutto esaurito in piazzale Segni, coreografie tricolori e biancoblu realizzate da entrambe le curve, presenti sugli spalti i ragazzi del Basket Orosei, è palla a due e si comincia.
Il match. Starting five con TD12 in cabina di regia, il play di Fond du Lac apre il match con due liberi, Caleb Green schiaccia per il 6-0 iniziale. Il Banco trova la via del canestro, Spralja sblocca la Vanoli, sulla bomba di AlaDiener (+9) è timeout Pancotto. CG realizza 5 punti consecutivi, la Dinamo vola sul 16-2. Woodside lancia il 7-0 di controparziale, immediato timeout Sacchetti. Omar Thomas dai 6.75, Tex fa la voce grossa sotto le plance, Johnson per il -5, ancora Black Jesus cecchino dall’arco ma Rich sulla sirena punisce il Banco, 22-16 dopo 10’. Bombe di Marques e capitan Vanuzzo in avvio, sul contropiede innescato da Devecchi e finalizzato da Thomas è +12 biancoblu, la Vanoli chiama il minuto. Tripla Jack, gli americani portano Cremona sul -6, timeout Banco. Travis interrompe il parziale ospite, Jackson da sotto, ManDrake dall’angolo per il 40-31, Omar e Caleb mantengono a distanza la Vanoli, antisportivo contro TD12 per fallo su Spralja che sbaglia entrambi i liberi, entrambe le squadre sbagliano gli ultimi attacchi, all’intervallo è 48-35. Gordon e Rich aprono la terza frazione, Zavackas dai 6.75, Spralja scrive il -6, il duo Thomas-CG corre ai ripari, 56-46 al 35’. Assist di Marques per l’appoggio a canestro di Vanuzzo, il contropiede di Black Jesus vale il +14, timeout Vanoli. Capitan Vanuzzo dall’arco per il massimo vantaggio Dinamo, difesa biancoblu sui 24”, ancora Vanuzzo che realizza cinque punti consecutivi e impatta sul 68-48, nuovo minuto di sospensione per Pancotto. Tripla Johnson, liberi Devecchi, dopo 30’ è 70-51. ManDrake e Spralja da sotto, Brian Sacchetti dall’arco, settimo punto per il Ministro della Difesa, Marques lancia Brian in contropiede, 79-53. Bomba Massimo Chessa, gioco da 3 per Spralja, ampie rotazioni per coach Sacchetti, Tex fa volare il Banco sul +29, nuova bomba per Massimino, Brian firma il 90-58 a 2’ dalla fine. OT finalizza il contropiede, libero Marchetti, 3/3 dai 6.75 per Chessa, chiude Johnson dalla lunetta, alla sirena finale il tabellone dice 95-61.
Le parole. Coach Meo Sacchetti, Dinamo Banco di Sardegna: “Le partite dopo le feste non mi piacciono, oggi però i ragazzi sono stati bravi a togliermi le preoccupazioni che avevo. Il divario è eccessivo, avevano tutti gran voglia di giocare e anche chi di solito sta in campo meno ci hanno messo il 120%”. Coach Cesare Pancotto, Vanoli Cremona: “Complimenti a Sassari per la vittoria di coppa e per quello che sta facendo in campionato. Pur non essendo una partita alla nostra portata mi sarebbe piaciuto vedere lottare la mia squadra fino al quarantesimo. Quando Sassari ha dato la spallata non siamo riusciti a reagire. Per Sassari e tutta la Sardegna la vittoria della coppa è motivo d’orgoglio, onore a chi è riuscito a compiere l’impresa e a chi sta portando nella direzione giusta le idee”. Massimo Chessa, Dinamo Banco di Sardegna: “Grandissima partita, siamo partiti subito forte, poi qualche alto e basso. Nel terzo quarto ci siamo chiusi in difesa e abbiamo recuperato tanti palloni che ci hanno permesso fuggire in contropiede. La voglia di giocare era tanta, quando sono venuto qui sapevo che avrei dovuto sfruttare le occasioni, il campo mi mancava ma sono tranquillissimo, felicissimo di come è andata la gara”.
Sassari, 16 febbraio 2013
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
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