Turno di riposo forzato per la Virtus Cagliari che, questo pomeriggio, non ha potuto disputare la gara in trasferta contro il Sesto San Giovanni. Motivo della rinuncia da parte della formazione cagliaritana è stato un guasto tecnico che si è verificato a bordo dell’aeromobile Easyjet, riparato solo dopo tre ore di angosciante attesa da parte dei passeggeri e, ovviamente, da parte della formazione cagliaritana. Prontamente il presidente della Virtus Riccardo Fava ha avvisato gli uffici competenti della Federazione Italiana Pallacanestro, la Legabasket femminile, gli arbitri e la società ospitante. Si sarebbe dovuta giocare la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A2 femminile. La Virtus Cagliari avrebbe dovuto incontrare (ore 17,30) il Geas Sesto San Giovanni. Il volo per Milano era quello delle 12,35. Imbarco immediato con l’aeromobile fermo sulla pista di Cagliari-Elmas. Quando oramii tutto era pronto per le operazioni di decollo, d’improvviso i motori si spengono. La causa: un guasto a computer di bordo. Via vai di tecnici che si adoperano, dapprima per scoprire le cause del guasto e poi per risolverlo. Un secondo tentativo di accedere il mezzo, va a vuoto. I passeggeri rimangono a bordo per circa due ore e mezza (il volo poi è partito con tre ore di ritardo) poi, su decisione del presidente Riccardo Fava, viene dato alla squadra l’ordine di abbandonare il mezzo e rientrare in sede. “Considerato il forte ritardo accumulato –riferisce Riccardo Fava – non avremmo fatto in tempo ad arrivare sul campo del Geas per le 17,30 e ho preferito far scendere la squadra dall’aereo”. Lunedì si conosceranno le decisione della Federbasket circa il recupero della sfida.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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