Una gara che la Virtus stavolta deve vincere con il cuore e con la mente. Al pala Restivo, avversario di sabato pomeriggio (palla a due alle 17,30) delle ragazze allenate da Carla Tola, è la Pallacanestro Torino. Formazione neopromossa, ma non per questo da sottovalutare. Virtus deve assolutamente conquistare i due punti. La classifica lo richiede e quella contro le piemontesi è una gara che potrebbe essere addirittura decisiva per il futuro delle cagliaritane. Le prime quattro classificate al termine della regular season, è bene ricordarlo, si qualificano per i playoff promozione per la serie A1. Le ultime tre, invece, disputeranno i playout salvezza. Genova e Geas, oramai hanno indubbiamente già staccato il biglietto per la zona promozione, così come Milano che, zitta zitta a quel terzo posto a disposizione ci ha oramai fatto affidamento. Rimane un solo posto per poter festeggiare anzitempo la salvezza e, magari giocare per divertirsi e divertire. E quel quarto posto se lo giocano appunto, la Virtus e la Pallacanestro Torino, tenendo presente che (miracoli a parte) Astro e Biassono sono oramai fuori dai giochi. Virtus e Torino arrivano a questa sfida con la rabbia in corpo dopo le sconfitte ottenute, contro Milano (Virtus prima della sosta). I punti di riferimento per Torino sono sicuramente la lunga Costanza Coen, Paola Montanaro e Alice Quarta. Sono loro le migliori realizzatrici del Torino, sono loro le avversarie da non sottovalutare. La Virtus ha le carte in regola per uscire vittoriosa dal confronto e agganciare quel quarto posto che potrebbe significare tanto… BISOGNA CREDERCI!!
Telecronaca della gara come sempre su Radio Golfo degli Angeli (FM 94,100) a partire dalle 17,25.
Carla Tola, sabato contro Torino è quasi un match decisivo per le sorti future della Virtus. Soprattutto oggi, non sono ammessi errori…
“Stavolta non dobbiamo sbagliare. Contro la Pallacanestro Torino si scende in campo con tanta voglia di riscatto. La sconfitta subita, prima della sosta contro Sanga Milano brucia ancora. Una sconfitta poteva anche essere messa in conto, ma non di queste proporzioni”.
A Milano gara equilibrata poi il crollo. Che è successo?
“Beh! Anzitutto l’avvio del match non è stato dei migliori. Pronti, via e siamo andate subito sotto di 10 lunghezze. Un avvio di queste dimensioni avrebbe messo in ginocchio qualunque squadra, ma non la Virtus. Nel secondo periodo, e questo sicuramente fa ben sperare, le ragazze hanno avuto una bella reazione fino alla fine del secondo quarto. Gara riaperta. Io stesso ero fiduciosa per ciò che la squadra avrebbe fatto nei periodi successivi, ma al rientro dagli spogliatoi, il crollo!. Non abbiamo ancora continuità nel gioco, troppa fretta nelle scelte e poco gioco fluido”.
Due settimane sono servite a caricare batterie e squadra?
“Devo ammettere che la sosta è arrivata al punto giusto. Con queste due settimane di riposo abbiamo potuto recuperare chi stava poco bene fisicamente e ricaricare le batterie. L’obbiettivo è cercare di sfruttare il calendario che adesso è decisamente favorevole per noi”.
Che squadra è Torino?
“Torino e' una neo promossa che già l'anno scorso vantava un ottimo gruppo a cui hanno aggiunto alcune giocatrici di grande talento. E’ quella piemontese, sicuramente una squadra veloce e dalle grandi doti atletiche oltre che tecniche. Paola Montanaro è il fulcro della squadra. Una vera e propria mina vagante per la difesa avversaria”.
Nonostante questi ultimi passi falsi la squadra e' unità?
“Il gruppo lavora ed è coeso, unite dalla gran voglia di fare bene e portare a casa due punti pesanti!”.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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