lunedì 26 agosto 2013

Settore giovanile e...veterani biancoblu


Conferenza stampa alla Club House Dinamo: presentato il progetto vivaio affidato a Massimo Bisin. Presenti al tavolo anche i “baby” Vanuzzo, Devecchi e Sacchetti

Media Time. Prima conferenza della settimana e ultimo appuntamento in Club House prima della partenza per il ritiro al Geovillage di Olbia per la Dinamo Banco di Sardegna. Con il presidente Stefano Sardara a fare da padrone di casa e moderatore al tavolo, è toccato al nuovo responsabile tecnico Massimo Bisin illustrare alla stampa e al pubblico il progetto legato alla crescita e allo sviluppo del settore giovanile biancoblu, fondamentale risorsa per una società sportiva e opportunità offerta ai giovani del territorio e all'intero movimento.

Le parole. Stefano Sardara, presidente Dinamo Banco di Sardegna: «Oggi iniziamo il nostro percorso al Geovillage, ma prima volevamo completare il giro di presentazione delle persone che contribuiranno a costruire il nostro percorso. Il settore giovanile è fondamentale per una società, stiamo lavorando molto per dare continuità fra prima squadra e vivaio: un discorso che parte dal minibasket per arrivare sino al vertice della piramide. Passo subito la parola Massimo Bisin, tecnico di grande valore che abbiamo scelto per porre delle basi che possano rappresentare uno step saldo e duraturo in vista del domani. Ha sposato il progetto con entusiasmo, ha fatto le sue analisi e preso contatto con questa realtà. Puntiamo a migliorare assieme, a far divertire i ragazzi facendoli giocare a basket insegnando loro a giocare a basket, in bocca al lupo e passo a lui la palla». Massimo Bisin, responsabile tecnico settore giovanile Dinamo Banco di Sardegna: «Grazie e buongiorno a tutti, ho impiegato le mie ultime due settimane a Sassari per poter programmare assieme alla società il lavoro in chiave settore giovanile. Un ambiente che mi ha aiutato, che mi ha convinto, dal quale ho ricevuto informazioni ma sopratutto risposte dal punto di vista umano che per me sono state molto importanti. Cercheremo di lavorare con massima disponibilità e collaborazione nei confronti di tutti. Chiederò ad alcuni dei giocatori della Dinamo di Lega A di allenarsi con i ragazzi del vivaio, esperienza che reputo importante. Qui è stato fatto un lavoro di buon livello, ci sarà una fase di sviluppo e miglioramento del reclutamento, vorrei ricominciare dall'esistente cui integrerò le mie idee e quelle del gruppo allenatori. Oggi pomeriggio primo incontro con lo staff, metteremo giù i primi paletti e da domani inizieremo a lavorare. Il piacere di lavorare insieme potrebbe essere un ottimo punto di partenza, un piccolo segreto per far bene.».

Tre moschettieri. Giovani, futuro, futuribilità, programmazione...quale migliore occasione per presentare all'appassionata platea sassarese e ai giornalisti tre dei migliori prospetti made in Sassari, cestisti in erba ma già pronti alla sfida come Manuel Vanuzzo, Brian Sacchetti e Jack Devecchi. Al tavolo siedono anche le tre colonne della Dinamo Banco di Sardegna, passato/presente/futuro del club e simbolo di continuità e attaccamento al progetto, baluardi di una Dinamo che con lungimiranza guarda lontano e si appresta a vivere una nuova affascinante avventura.

Le parole. Stefano Sardara, presidente Dinamo Banco di Sardegna: «Perché presentare il responsabile settore giovanile assieme a...un matusa e due “giovani? Perché Dinamo vive di entusiasmo ed ha bisogno di un'anima. I nostri tre italiani hanno caratteristiche umane importanti per dare un'impronta al nostro percorso e siamo felici di averli ancora qui con noi». Manuel Vanuzzo, Dinamo Banco di Sardegna: «Sono pronto a dare una mano al settore giovanile in campo e da allenatore – scherza il capitano Dinamo -. L'amalgama del gruppo? Dipenderà da tutti, i nuovi dovranno integrarsi su una base che va avanti assieme da tanti anni. Si capisce tutti i giorni qual è l'aria che si respira in casa Dinamo. Bisogna lavorare, c'è euforia, sono arrivati elementi di livello. Oggi parte la stagione, parlare di obiettivi finali ora è prematuro: ci sono tante aspettative, tutti vogliono vincere. Sulla carta quest'anno siamo forti anche noi..del resto parleremo più avanti. Ogni stagione si parte per una nuova avventura, c'è entusiasmo e voglia di giocare...sono pronto ad iniziare». Jack Devecchi, Dinamo Banco di Sardegna: «Tanta concorrenza? Vuol dire che il livello e gli obiettivi si sono alzati. Puntiamo non più solo alla salvezza, non è un problema. Ho sempre lottato per guadagnare i miei minuti in campo e sono pronto anche questa volta». Brian Sacchetti, Dinamo Banco di Sardegna: «Il finale dello scorso anno? Non certo l'epilogo migliore, ci ho pensato tanto, ma staff, compagni, gente e tifosi mi hanno aiutato a dimenticare in fretta. Mi ha aiutato, mi ha spinto ad allenarmi ancora più forte, perché se si dovesse ripresentare una situazione del genere il risultato possa essere diverso».

Sassari, 26 agosto 2013
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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