Niente da fare. La Virtus Cagliari non riesce nell’impresa di
violare il campo dell’Interclub Muggia e rinvia il discorso salvezza all’ultima
giornata, quella del prossimo week end. A questo punto la sfida interna contro
il Valmadrera diventa davvero decisiva per evitare i playout salvezza. Contro
Muggia, la Virtus ha fatto sentire il fiato sul collo alle avversarie per gran
parte del match, accusando solo nell’ultima frazione qualche flessione. Discontinuità
che, indubbiamente ha favorito la squadra di casa, brava a trovare in diverse
occasioni l’allungo che, pur non essendo decisivo, le ha consentito comunque di
amministrare il match e chiudere il discorso.
Beatrice Carta MVP Virtus con 19 pt a referto |
Beatrice Carta, Giulia Rulli e
Laura Nicolini, sono loro che, tra le virtussine hanno cercato in tutti i modi
di superare la difesa friulana, ma alla fine in tre non sono riuscite a firmare
il miracolo. La differenza l’hanno fatta sicuramente le lunghe e la lotta sotto
canestro. Anche in questo caso Muggia ha vinto la sfida contro la Virtus. La
squadra allenata ha Matija Jogan ha catturato ben 56 palloni sotto le plance,
32 in più delle cagliaritane di Carla Tola che hanno chiuso a 24. E’ mancata
ancora una volta Patrizia De Gianni per lei 26’ di niente (3 falli commessi, 2
subiti; 0 su 4 al tiro; un rimbalzo, due stoppate, una palla persa e tre
recuperate). Partenza equilibrata con le due squadre che si controllano senza
però riuscire ad allungar il passo. Il vantaggio alla prima sirena è del Muggia
che chiude a +2 sul 18-16. La Virtus, in apertura di secondo periodo prova a
staccarsi con Costa e Nicolini (22-19 al 3’). Illusione che dura poco. Borroni
e Cergol, trovano il break di 5-0 che riporta Muggia in testa (24-22 al 16’).
Le due squadre si alternano al comando con la Virtus trascinata da una
scatenata Beatrice Carta ben coadiuvata da Giulia Rulli. Vantaggio al 20’
(29-28). Al rientro dagli spogliatoi le ragazze di casa appaiono più
determinate. Dopo l’ennesimo vantaggio Virtus (30-29 al 21’ con canestro di
Rulli), in un minuto Muggia confeziona un break di 7-0 che taglia davvero le
gambe alle cagliaritane (37-30 al 22’). La Virtus prova a reagire, ma i falli
fischiati a Rulli e Costa mettono in difficoltà coach Tola costretta a
risparmiare le lunghe in vista del rush finale. Muggia, confidando anche in una
panchina più lunga amministra il vantaggio e chiude la terza parte sul 44-38.
Negli ultimi 10’ le friulane provano a chiudere il match. In più di una
occasione la squadra di casa cerca il break decisivo (53-44 al 34’; 57-46 al
37’). La Virtus ci prova con Carta e Nicolini (60-53 al 38’), con Rulli che nel
frattempo finisce in panca con 5 falli personali, ma mancano le energie mentali
per ricucire lo strappo, e per Muggia diventa tutto facile controllare fino
alla fine.
Interclub Muggia: Meola, Borroni 16, Primossi 13, Cumbat 5,
Cergol 19, Ljubenovic 13, Palliotto, Moratto 1, Rosin, Mezgec. Allenatore:
Jogan.
Virtus: Nicolini 13, Vargiu, Carta 19, Rulli 16, Mastio, Saba 2,
De Gianni, Costa 6, Cavalieri, Loi. Allenatore: Tola.
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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