lunedì 1 ottobre 2012

Dagli arbitri alla tv sarà un campionato ricco di grandi novità



(Angelo Costa) - SARA' IL PRIMO campionato in versione Ikea: i nuovi stranieri, più sconosciuti che illustri, hanno nomi familiari come quelli del fai da te svedese. I vari Mack e Mavunga, Steele e Jonunas non sembrano usciti da roster universitari, ma da un catalogo di scrivanie e divani. Una ragione in più per affidarsi al prodotto italiano: almeno, si fa in fretta a memorizzarlo. Sarà il primo campionato del dopo Pianigiani, altro cervello della panchina fuggito all'estero. Tecnico freddo, ma non finto, ha lasciato Siena dopo sei scudetti consecutivi e molto altro: ai poster (delle prossime stagioni) dimostrare, come sostengono i suoi detrattori, che il merito delle vittorie non era soltanto suo. Sarà il primo campionato con un All Star Game bulgaro: si giocherà a Biella, che non è il massimo della comodità, si giocherà senza Nazionale italiana, che non è il massimo e basta. Se si impegnano, possono far meglio: una sfida fra una selezione di oriundi e una di panchinari, possibilmente a Mazara del Vallo. SARA' IL PRIMO campionato senza Treviso: un dispiacere, non una tragedia. Inutile ogni piagnisteo: a chiudere una bella storia non è stato un dispetto, ma un regolamento. Ci si consoli guardando avanti con un occhio alla storia: grandi club come la Virtus, Pesaro e la Reyer, da momenti così, sono riusciti a rialzarsi. Si consoli anche Pittis, che ha sostenuto l'inutile battaglia del suo ex club, arrivando a scontrarsi con la federazione, di cui fa parte come team manager azzurro. Curioso: come opinionista tv dava ragione a tutti, ora dà torto al suo datore di lavoro... Sarà il primo campionato con il sorteggio arbitrale a formula mista: nella stagione regolare, un po' li sceglierà il computer e un po' il designatore. Già in pista il progetto per la prossima stagione: le terne verranno scelte dai tifosi attraverso il televoto. Sarà il primo campionato a televisione variabile: l'anticipo di La7d in balìa delle baruffe (si resta al sabato, ma la Lega lo vorrebbe la domenica a pranzo), il posticipo Rai, se vorrà trasmettere Siena, Milano e Cantù, slitterà spesso dalla domenica al lunedì. Almeno ci si confronterà con un calcio all'altezza degli ascolti: di serie B. La frase dell'estate. «Mi piacerebbe fare il commentatore in tv, ma in questo, come in altri settori, temo che oggi sia necessario esser bravi a paraculare e io non lo sono mai stato» (Antonello Riva, miglior realizzatore del campionato di tutti i tempi, dimostra che a volte anche la classe fa acqua).

Fonte: Il Resto del Carlino

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