domenica 9 settembre 2012

Spettacolo al “Pasta Di Sardegna”



La Dinamo è un coraggioso leone che lotta e solo al supplementare cede la posta al Samara. Domani Vanuzzo e compagni sfideranno Pesaro alle 20:45

La scena. Uno spettacolare colpo d’occhio attende lo sguardo all’ingresso del PalaSerradimigni di Sassari: lo sponsor della manifestazione offre in omaggio al pubblico sugli spalti una confezione contenente alcuni prodotti dell’azienda dei fratelli Lucina e Alberto Cellino, a testimonianza della fiducia riposta nel progetto e di una sinergia sempre più forte e condivisa. È il primo giorno del torneo “Pasta Di Sardegna”, secondo appuntamento del pre campionato Dinamo Banco di Sardegna che porta in piazzale Segni, oltre alla storica Vuelle Pesaro che gioca sotto lo sguardo attento del presidente Franco Del Moro, ospiti internazionali del calibro del Galatasaray (Turchia) e del Samara (Russia). Il sipario si apre con la sfida dei biancorossi di coach Ticchi alla corazzata turca guidata dal tecnico ex Bologna e Siena Ergin Ataman, quindi spazio ai padroni di casa biancoblu opposti al Samara degli ex Lega A Thomas, Smith e Lydeka.

L’epilogo. Troppo forte il Galatasaray per una pur volitiva VL Pesaro, ancora incompleta e in fase di costruzione e rodaggio. La prima semifinale finisce 79-48 per i giallorossi di Turchia, che sfruttando la fisicità e qualità del roster affidato ad Ataman hanno piegato i biancorossi di coach Ticchi, che senza un americano (Barbour solo oggi è arrivato nelle Marche) e con un’amalgama ancora da costruire, hanno provato a reggere l’urto affidandosi alla pattuglia italiana e al playmaker Hamilton, pericoloso soprattutto dalla lunga distanza. Nell’appuntamento più atteso invece, quello che alle 20:45 metteva davanti Dinamo e Samara, biancoblu con Travis Diener e Mauro Pinton a riposo dopo i fastidi accusati nel corso del match di mercoledì scorso contro il Galatasaray. Out anche Drake Diener, in pieno e positivo recupero dopo l’infortunio alla caviglia. Prima della palla a due la signora Lucina Cellino, titolare dell’azienda “Di Sardegna” consegna ai capitani delle due squadre e agli arbitri una composizione realizzata con i prodotti del rinomato marchio isolano. Ridotte ed obbligate le rotazioni Dinamo, Easley out per falli nella prima frazione, Samara al completo, solido e presente. Urto russo, il Banco tiene botta con Vanuzzo e prova a lottare contro la fisicità est europea. Scatto Samara fra i primi due quarti, il test è tosto e impegnativo, Sassari lo affronta, prova a correre ed a giocare contro un avversario di tutto rispetto. Schiacciata carica di energia di Easley, riscossa sassarese che con Binetti accorcia sino al 25-31. Sprazzi di buona difesa, la grinta di Thornton ed all’intervallo è 29-33. La Dinamo c’è e resta in scia, il Krasnye Krylia però è osso duro che non molla e quando può tenta l’allungo. Applausi dagli spalti per la squadra che sul parquet difende e ruggisce fragorosamente (38-40). La tripla di Brian Sacchetti è sentenza che regala il primo vantaggio del match al Banco, 43-42, il ritmo è rock, la gara è vibrante e accesa. I russi mostrano gli artigli, la Dinamo non di tira indietro, la lotta è aperta. Break da 6-0 biancoblu e Sassari avanti 51-48. Devecchi e compagni giocano con fiducia e tengono la testa: la partita è vera, nessuna delle due squadre vuole perderla. A quota 57 pari è time out russo, il sorpasso avversario accende la contesa, l’inseguimento è in atto, si gioca con il cronometro: a 8” Thornton piazza la bomba del pareggio ed il PalaSerradimigni esplode. Sul 62-62 è palla Samara, passi di Thomas e ancora minuto di sospensione chiamato stavolta da Meo Sacchetti. Il tiro vittoria finisce sul ferro, si va al supplementare. Easley out per cinque falli, liberi di Bootsy per il pari, 65-65, tripla di Simmons, 2/2 di Diliegro, il ferro nega la bomba del sorpasso sassarese, nel finale a spuntarla è Samara (67-72) ma la Dinamo ha lottato, giocherà con Pesaro domani alle 20:45, ed esce comunque fra gli applausi.

Lieto finale. A fine serata, a tabelloni spenti, è un terzo tempo in stile rugby a dare la buonanotte a squadre e tifosi. La Club House Dinamo è il teatro che ospita la cena di fine prima giornata e la degustazione di pasta offerta dallo sponsor “Di Sardegna”, appuntamento vissuto nel segno della convivialità aperto al pubblico. Un invito raccolto con entusiasmo e vissuto fra piacevoli momenti e giganti biancoblu. «La nostra azienda è da sempre, per filosofia, vicina allo sport e agli sportivi. Al di là del fatto che la pasta rappresenta un alimento sano e basilare per la dieta dell’atleta, è il messaggio dello sport, soprattutto quello rivolto ai giovani che noi puntiamo a diffondere e sostenere – ha affermato Lucina Cellino, titolare assieme al fratello Alberto dell’azienda “Di Sardegna” -. La mia famiglia è da sempre appassionata di basket, io stessa ho giocato per dieci anni a pallacanestro, così come mio marito. Siamo stati piacevolmente contagiati dalla Dinamomania. La collaborazione con la società del presidente Stefano Sardara ci sta dando grandi soddisfazioni e l’entusiasmo trascinante che si respira attorno a questo progetto è stimolo per tutti noi. Spero di tornare più volte al PalaSerradimigni nel corso del campionato. Aggiungo solo una cosa: forza Dinamo».


I tabellini dei match.


DINAMO BANCO DI SARDEGNA – KRASNYE KRYLIA SAMARA 67-72 d.t.s.

DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Binetti 3, Laguzzi, Devecchi 3, Thornton 21, Sacchetti 3, Spissu 3, Vanuzzo 10, Samoggia, Diliegro 8, Easley 16. All. Sacchetti

KRASNYE KRYLIA SAMARA: Thomas 8, Kulagin 9, Zaryazhko, Lydeka 6, Smith 2, Simmons 12, Balashov 17, Miles 7, Vasiliev 7, Fedorchuk, Kolesnikov 2, Alijevas. All. Bazarevich

Arbitri: Marzolini, Ramilli e Filippini
Parziali: 8-17; 29-33; 43-42; 62-62.


GALATASARAY – VUELLE PESARO 79–48

GALATASARAY: Gordon 15, Sonmez 2, Korkmaz, Atsur 9, Sanli, Akyol 12, Hawkins 13, Dudley 8, Domercant 20. All. Ataman
PESARO: Traini 7, Bianchi, Cercolani, Amoroso 7, Crosariol 2, Cardinali 3, Flamini 2, Mack 6, Amici, Hamilton 21. All. Ticchi

Arbitri: Lo Guzzo, Seghetti e Aronne.
Parziali: 22-10; 40-27; 67-41.


Sassari, 8 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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