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Con l'Astro un collettivo solido e maturo. Arturi e Mazzoleni, statistiche record
CAGLIARI, 30 novembre 2013
Prosegue senza ostacoli lo straordinario cammino del Paddy Power Geas, che coglie un’altra vittoria in trasferta contro l’Astro Cagliari confermando primo posto e imbattibilità in campionato. Per le rossonere il 68-50 finale, ottenuto sul parquet delle sarde, vale la settima vittoria consecutiva e certifica una costanza di rendimento notevole per una squadra giovane ma che sta crescendo molto in fretta. Sotto la guida di un’Arturi da 13 punti e 10 rimbalzi (22 di valutazione in 28’), le rossonere hanno avuto la meglio su una squadra che, a dispetto della classifica non positiva, ha un quintetto di valore, dimostrando ancora una volta pochi cali di tensione e una maturità insospettabile se si guarda alle carte d’identità di molte, quasi tutte, le geassine. La vittoria di Genova contro l’altra squadra di Cagliari lascia immutato il vantaggio del Geas in classifica sulle liguri, ma con ancora 5 giornate da disputare è certamente presto per fare calcoli.
Le rossonere hanno condotto fin dal primo minuto, ma con vantaggi mai del tutto rassicuranti. Lo strappo fino a +13 sul finire del terzo quarto pareva risolutivo, ma a questo punto le orgogliose sarde hanno piazzato
un parziale importante, risalendo in due minuti a -6. A questo punto è scattata, come in tante altre occasioni, la “polizza Arturi”, che ha gelato l’entusiasmo delle locali, mettendo a segno in poche battute 10 punti
conclusivi. La sua doppia-doppia finale è davvero inconsueta per una piccola e va agli archivi come la strepitosa media-campionato da 3 punti di Elisabetta Mazzoleni (protagonista del primo strappo, 10 punti per lei con 19 di valutazione) che si assesta al 58.8% dall’arco, seconda in tutta la serie A2 solo a Gloria Formiconi (Ancona) con il 64.71%. Ma oltre a questi dati, va segnalato l’eccellente rendimento del collettivo, con altre due ragazze in doppia cifra-punti : Zandalasini (13) e Burani (11). Tutte le 10
geassine sono state protagoniste in campo, nessuna ha giocato meno di 11’ o più di 28. La cronaca della partita racconta di un Astro Cagliari battuta ma con onore: le sarde sono infatti rimaste in partita fino a 8 minuti dalla fine, grazie soprattutto a una Pacilio ispirata (19 punti alla fine). Troppo forte però l’impatto della panchina del Geas, capace di dare energia e soprattutto, come spesso capitato, di consentire alla squadra di coach Bacchini di non abbassare, nemmeno per un minuto, l’efficacia della difesa e l’energia in contropiede. “Siamo molto soddisfatti – commenta l’allenatore rossonero – perché questa era una partita facile solo sulla
carta. È stata la classica sfida tra una squadra giovane e una molto esperta: Astro ha usato molti trucchetti maliziosi per metterci in difficoltà, ma è da sottolineare come l’abbiano fatto con la massima correttezza.
Ovviamente hanno sfruttato i loro punti di forza, che noi siamo riusciti ad annullare usando i nostri. Siamo stati sempre avanti, senza però riuscire, se non alla fine, a scrollarci di dosso le avversarie. Le singole hanno fattomolto bene, nessuna esclusa: tutte hanno prodotto un bel gioco in velocitàe e sono state capaci di essere protagoniste, ognuna in modo diverso. Questo ci consente di essere una squadra vera, costante nel
rendimento e affidabile, anche in trasferte difficili come questa. Abbiamo messo in campo una buona difesa e usato bene il contropiede: anche questa è ormai una costante ed è la chiave di tutte le nostre vittorie. Bene
così” Dopo questa vittoria, le rossonere accoglieranno sabato prossimo, alle 17.30, l’altra squadra di Cagliari, ovvero la Virtus, come detto sconfitta oggi da Genova e con soli 4 punti raccolti in questa stagione.
Jacopo Cattaneo
Ufficio Stampa Paddy Power Geas
