giovedì 28 marzo 2013

SAN SALVATORE SELARGIUS - Le interviste pre pasquali in attesa di gara 1 play out



Associazione sportiva dilettantistica
G.S. Basket San Salvatore
Comunicato stampa N°74/12

POCHI SVAGHI PASQUALI, GARA 1 PLAY OUT INDUCE ALLA SOBRIETÁ

Selargius, 28 marzo 2013

Dalla loro parte avranno l’affetto dei tifosi che non si spegne mai, la stima reciproca perché tra ragazze l’intesa è perfetta e non ultima come importanza, una posizione in classifica di gran lunga migliore, segno che il campionato delle giallonere è stato comunque degno di nota. Con queste credenziali si possono affrontare i play out senza eccedere nel pessimismo cosmico: in fondo è vero che il Biassono le ha battute poco tempo fa, ma è stata una gemma incastonata in un campionato arido di soddisfazioni per la formazione brianzola. E poi l’umore si è un pochino sollevato dopo aver fatto la voce grossa nella Riviera del Corallo dopo una striscia negativa che si è prolungata per sei giornate in un girone di ritorno in cui la parola vittoria è stata pronunciata appena tre volte contro le sei del girone d’andata.
Ed è dall’ultima gara di regular season che la bandiera selargina Selene Perseu vuol ripartire, per incitare le sue compagne: “Quella di Alghero è stata una bellissima partita combattuta fino all'ultimo da entrambe le parti – ricorda la mamma tutto pepe - finalmente si é rivista la squadra bellicosa che é il San Salvatore e se anche il risultato non é servito ad escludere i play out, ci ha comunque ridato fiducia nelle nostre capacità e ha creato quell'entusiasmo dell'inizio. Ora c'è il Biassono che affronteremo con la stessa determinazione dedicata nella gara di sabato scorso. Troveranno noi ma anche un grande pubblico al quale va un immenso grazie per averci sostenuto ad Alghero così numerosi. Immagino cosa sarà a Selargius. Augurando a tutti una buona Pasqua vi aspettiamo sabato 6 aprile, alle h. 18 in Viale Vienna”.
A Selene si associa la sua compaesana Carla Maxia che dell’impresa in terra catalana le è rimasta in mente l’intensità del match: “Abbiamo messo grinta e voglia di vincere – ribadisce l’atleta campidanese – dopo aver trascorso una settimana di allenamenti per nulla diversa dalle altre, ci siamo limitate a consolidare il lavoro svolto durante l’anno. Prima della contesa c’era una bella atmosfera, già dal riscaldamento eravamo "cariche" anche in panchina”. Nonostante l’arrivo delle festività primaverili, cercheranno di non distrarsi: “No, vacanza ancora no – puntualizza Carla – il segreto per ottenere la salvezza sta proprio nell’allenarci meglio che mai in questo periodo che seguirà, credo che il carattere e la voglia di raggiungere un risultato ci possa portare al traguardo salvezza, ma per ottenerlo avremo sicuramente bisogno di tanto sostegno, ma penso che non ci sia bisogno neppure di chiederlo”.
Il “sacco” di Alghero anche nelle parole della sardo – pugliese Stefania D’Arenzo: “Eravamo un’altra squadra con la voglia e la determinazione di vincere; poi si sa, il derby è sempre derby”. Le chiediamo se le sta bene il Biassono, o avrebbe preferito Crema, Valmadrera come prossime avversarie? “Nella fase play out preferisco proprio il Biassono, ma bisogna fare attenzione perché sicuramente la stanchezza a lungo andare si farà sentire; dobbiamo ritrasformarci nella squadra della prima fase. Sono contenta perché abbiamo ridato il sorriso ai nostri dirigenti. Ne approfitto per ringraziare tanto la tifoseria che ci ha seguito”.
La sua conterranea Roberta Di Gregorio sfrutterà i quattro giorni di “libertà provvisoria” per andare a riabbracciare i suoi cari in quel di Taranto. Ma l’euforia per il successo algherese è ancora viva anche nei suoi pensieri: “L’aria che si respira in queste partite é sempre molto particolare rispetto a qualsiasi altra gara – rammenta la guardia del San Salvatore - sicuramente il nostro umore non era dei migliori prima della contesa. Ma già con Marghera ci era sembrato che qualcosa fosse cambiata, stava tornando il Selargius di sempre, quello che non mollava un pallone in difesa, che cercava un gioco veloce in attacco, che anche quando stava sotto con squadre del calibro di Alghero non prendeva una imbarcata ma reagiva portandosi a casa la partita. Tutte cose che sono avvenute sabato in cui senz’altro il cuore non è mancato. E poi non avremmo mai potuto deludere le sessanta persone che ci hanno seguito. Vederle sugli spalti così numerose anche in trasferta ci ha caricato in un modo indescrivibile, sembrava un tifo da stadio, mai un attimo in silenzio, sempre ad applaudire e ad incitarci, sono state fantastiche”.
Non può mancare una sua riflessione sul Biassono: “Arrivati a questo punto non importa più chi abbiamo di fronte. Tutte si vogliono salvare, tutte saranno agguerrite e metteranno in campo quel qualcosa in più per cercare di portare a casa la vittoria. Ora finalmente anche il nostro umore è migliorato, l’ultimo successo non può che farci bene. Speriamo di chiudere la stagione già al primo turno e di poter raggiungere il traguardo che tutti si aspettano”.

ROBERTO FRAU: “IL SEGRETO È NON FARCI TRASCINARE DALL’IMPETO GIOVANILE DEL BIASSONO”

Anche la giornata del vice allenatore è piena di impegni, proprio come quella del suo “capo” Fabrizio Staico. Pure lui infatti segue il settore giovanile che molto spesso è coinvolto in incontri infrasettimanali. Ma appena trova un ritaglio di tempo, Roberto Frau è gentilissimo nel rispondere alle domande dell’ufficio stampa.

Con quale tattica siete riusciti ad imporvi sull'Alghero?
Nessuna in particolare. Abbiamo affrontato la partita come tutte le altre senza stravolgere il nostro gioco..

Perché contro le due formazioni le sarde avete ottenuto ben sei punti su otto?
Non so. I derby sono partite a sé in cui, anche in trasferta, abbiamo avuto l’apporto del nostro pubblico, il nostro sesto uomo in campo. Anche ad Alghero eravamo più noi dei tifosi locali.

Rispetto alle scorse partite cosa hai visto cambiare nell'atteggiamento delle atlete?
Sicuramente una maggiore concentrazione, considerato che erano le ultime partite e dovevamo riprenderci da quel calo di fine campionato. Anche se non è servito a salvarci direttamente, la vittoria ci sarà sicuramente utile per il morale in ottica playout, ce lo meritavamo.

Può far paura il Biassono, che peculiarità ha questa squadra?
Non deve farci paura! Loro sono una squadra praticamente giovanile cui piace alzare il ritmo. Noi dovremo essere brave a non farci trascinare. In più, per una volta, siamo noi ad avere un po’ più peso sottocanestro in questo campionato. Ciononostante l’ultima volta sono uscite loro vincitrici, quindi esorteremo le nostre atlete al massimo rispetto e a fare molta attenzione.

Coach Staico ti sembra più sollevato rispetto alla scorsa settimana?
Per Fabrizio sarebbe stato meglio esserci gia salvati, ma questo lo pensano tutti. Non molleremo sperando di concludere il nostro campionato con questo turno.

La fuoriclasse bulgara Rocksana Yordanova ti sembra in ripresa?
Rocks ha fatto una buona partita ad Alghero soprattutto in difesa e anche se non è andata a segno come le altre volte è stata importante per vincere.


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mercoledì 27 marzo 2013

TDR 2013 : La Rappresentativa Sardegna femminile sconfitta dal Piemonte




Niente da fare per la Rappresentativa Sardegna Femminile sconfitta nella gara d'esordio al Trofeo delle Regioni, in corso di svolgimento a Genova. La formazione allenata da Enrico Salvatore e Alberto Bonu è stata sconfitta dal Piemonte con il punteggio di 69-47.


Piemonte  -Sardegna 69 - 47 (parziali: 23-9; 16-10; 16-12; 14-16)

Piemonte: Bassani 11, Cepollina 2, Pogliani 9, Guglielmetto 2, Brussolo 8, Rauti 15, Lauri 2, Trucco 6, Cisse 8, Giacomelli 2, Quarantà 2, Cobrero 2. Allenatore: Ferrauto.

Sardegna: Saba 4, Cerciello 7, Argiolas 3, Zucca 2, Papalexis 6, Trubia 2, Corda 6, Canalis 4, Corgiolu 8, Fojanesi, Porcu 2, Puggioni 3. Allenatore: Salvatore/Bonu.

Risultati prima giornata – Torneo femminile

LOMBARDIA - TOSCANA  92 - 34
PIEMONTE - SARDEGNA  69 - 47
VENETO - PUGLIA  65 - 23
CAMPANIA-ABRUZZO  57 - 40
FRIULI V.GIULIA-LAZIO  65 - 60
EMILIA ROMAGNA-MARCHE  58 - 23
LIGURIA-TRENTINO  00 - 00
UMBRIA - SICILIA  63 - 38


Ufficio Stampa FIP

Dinamo: Arriva Drew Gordon ?



Questo il comunicato apparso sul sito sportando.net, secondo il quale la Dinamo Sassari avrebbe ingaggiato il centro americano di 2,05 cm, proveniente dal Partizan Belgrado, anche se dal sodalizio di via Nenni non ci sono conferme.


Dinamo Sassari set to announce Drew Gordon

The big man signed today the contract

Dinamo Sassari will announce soon the signing of Drew Gordon. The rookie big man signed today the contract with the team. Yesterday Gordon announced his departure from Partizan Belgrade and his move to Italy.

U15 E : SCUOLA BASKET CAGLIARI - BASKET ANTONIANUM 71 - 75




SCUOLA BASKET CAGLIARI: Cau, Serrenti, Gianfico 2, Serra 1, Fois 18, Cara 20, Sotgia, Sollai ne, Ramos 20, Carta 8, Biondi ne, Piludu 3. Allenatore: Gianni Apice.

BASKET ANTONIANUM: Meloni Melis 7, Murgia, Ghisu, Melis 15, Cadoni 7, Pillai 10, Puddu 4, Mura, Vaccargiu 16, Mattana 15, Astara ne. Allenatore: Fabrizio Asunis.

Parziali: 27-23; 12-15; 15-20; 17-18.

Arbitri: Ambu Gianluca di Selargius e Angelantoni Davide di Cagliari

4^ giornata fase ad orologio  24/03/2013


TDR 2013 : Sardegna - Friuli Venezia Giulia 65 - 62






Esordio vincente per la Rappresentativa maschile della Sardegna al Trofeo delle Regioni in corso di svolgimento a Genova. La formazione isolana ha battuto la Rappresentativa del Friuli Venezia Giulia con il punteggio di 65-62.





Friuli Venezia Giulia-Sardegna 62-65


Friuli Venezia Giulia: Cattaruzzi 2, Mainardi 3, Venturini 1, Boniciolli 2, Cettolo 13, Girardi 2, Biasutti 10, De Denaro 8, Tushe 8, Zidaric 8, Forza, Viller 5. Allenatore: Padovan.

Sardegna: Fois 12, Bitti 11, Montalbano 4, Melis 8, Figari 2, Tronci 1, Ramos 5, Pani 7, Zoppi 1, Vaccargiu 4, D’Onghia 10. Allenatore: Tronci/Frau R.T.T. Susini.

Ufficio Stampa FIP

A1 F : CUS, ultima chiamata per i play-off



Provare a vincere, ancora prima di fare calcoli. Domani sera a “Sa Duchessa” il Cus Cagliari si presenterà in campo con questo intento. Alle 20.30 va in scena la sfida contro Umbertide, valida per l’ultima giornata di campionato.

Partita importante. Tre squadre sono infatti ancora in lotta per l’ottavo posto, l’ultimo valido per l’accesso ai play-off: Pozzuoli, Orvieto e Cus appunto. Pozzuoli ha due punti in più, ma tutto può ancora succedere. In caso di arrivo a due a pari punti, faranno fede gli scontri diretti (nei quali le cagliaritane sono in vantaggio), in caso di arrivo a tre si dovrà ricorrere alla classifica avulsa. Per le ultime speranze di accedere alla post season, la squadra di Fioretto non può prescindere quindi dal battere Umbertide, le due dirette concorrenti però sono attese anch’esse da partite non semplici. Orvieto sarà ospite di Chieti, mentre Pozzuoli riceverà Schio.

Il Cus Cagliari dal canto suo spera di poter contare sul pubblico di casa per provare a sconfiggere la squadra di Serventi, già certa del quinto posto in classifica, e reduce dalla vittoria contro Parma. All’andata le umbre si imposero nettamente, vincendo tra le mura amiche per 80 a 53, in un match che vide Halvarsson top scorer. Domani la lunga svedese sarà ancora assente per infortunio, così come è ancora indisponibile la giovane Dettori. Si valuterà quindi chi sarà la decima convocata.

Al “PalaCus” arbitreranno i signori Bonfante di Lonigo (VI) e Wassermann di Pordenone.

Cagliari, 27 marzo 2013                    
Andrea Lancellotti
Ufficio Stampa C.U.S. Cagliari Basket

Ragazzo di Quartu si ferisce durante una partita di basket



Riportiamo l'articolo della Nuova Sardegna, relativo all'incidente occorso a Davide Mura atleta del Basket Antonianum, durante la partita di semifinale regionale contro la Dinamo Srl.

ORISTANO. È sceso il silenzio sul palasport di Sa Rodia, verso le sette e mezza di ieri sera (in campo c’erano l’Antonianum Quartu e la Dinamo Sassari Under 17) quando uno dei ragazzi dell’Antonianum, D. M., si è schiantato contro il sostegno di un canestro. Su un contatto si è sbilanciato, non è riuscito più a bloccare la sua caduta che è terminata solo con l’impatto forte contro il sostegno del canestro che è regolarmente imbottito – il campo di Sa Rodia ha ovviamente l’omologazione della federazione –. Ha avuto la sfortuna di sbattere contro uno spigolo del sostegno con la parte sinistra del costato.
Il dolore fortissimo non gli ha consentito di rialzarsi e a compagni, allenatori e spettatori c’è voluto un istante per capire che l’infortunio poteva essere serio.
È stata chiamata l’ambulanza, mentre il padre, che di professione fa l’infermiere, si è precipitato in campo per capire meglio quali potessero essere le condizioni del ragazzo. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale. Si teme infatti che l’urto possa aver lesionato la milza o un rene. (e.c.)
Fonte: La Nuova Sardegna