Basket Sardegna il blog della pallacanestro in Sardegna. Commenti, tabellini e comunicati inviati alla nostra mail verranno pubblicati sul blog.
Pall.Sennori: Moscaritolo 21, Doneddu 4, Pinna 16, Marreu 4, Cabras , Casula 10, Ruzzu, Mura, Miseni 4, Presta 9. All. R. Bertolini. Ass. F.Sechi
Parziali: 22-19; 17-17; 19-13; 7-19
Arbitri: Vermiglio Michele di Olbia (SS) - De Rosas Matteo di Sassari
3^ Giornata di andata - Girone Nord A
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La Nuova Icom San Salvatore continua a volare. Al PalaVienna le giallonere centrano la terza vittoria consecutiva nel campionato di Serie A2 Femminile, superando nettamente la Tecno Engineering Moncalieri con un eloquente 76-46. Una prestazione autoritaria, maturata dopo un primo quarto equilibrato e poi gestita con lucidità fino alla sirena finale.
A trascinare le selargine è stata ancora una volta Angela Juhasz, autrice di una doppia-doppia da 21 punti e 10 rimbalzi, ma tutta la squadra ha offerto risposte convincenti, confermando la crescita di un gruppo che partita dopo partita sta trovando identità e fiducia. In doppia cifra anche Berrad (13) e Ceccarelli (12), mentre sotto le plance è stata preziosa la presenza di D’Angelo (11 rimbalzi).
LA GARA - L’avvio è vivace e combattuto, con entrambe le squadre che si rispondono colpo su colpo. Dopo il botta e risposta iniziale, Selargius trova ritmo grazie a una tripla di Berrad e chiude avanti il primo quarto sul 17-11. Nel secondo periodo arriva la prima vera spallata: Ceccarelli e Juhasz firmano il break del +12, ma Moncalieri reagisce con Pellegrini, che riporta le piemontesi fino al -3. Il finale, però, è di nuovo giallonero: un gioco da tre punti di Berrad vale il 39-28 dell’intervallo lungo.
Cagliari. La Sardegna Marmi Cagliari “buca” la prima tra le mura in casa nel quarto turno di andata del torneo di A2.
A violare il PalaRestivo è stata la Pallacanestro Torino che si è imposta con il punteggio di 44-33.
Partita davvero strana con la compagine di casa della Virtus che, nel caldo pomeriggio cagliaritano, ha avuto grandi difficoltà nell’entrare in partita, non trovando la via del canestro, soffrendo ai rimbalzi e sbagliando tanto… tantissimo.
Torino ha preparato la gara cercando soprattutto di bloccare, grazie anche ai centimetri a disposizione, tutte le iniziative offensive delle padrone di casa, limitandole anche in attacco. E i 51 palloni catturati dalle lunghe piemontesi, rispetto ai 39 delle virtussine parlano chiaro.
Pazienza, siamo agli inizi e la strada verso la salvezza è ancora lunga e irta di trappole, ma la Virtus, come ha detto al termine del match coach Staico, potrà trarre da questa sconfitta utili indicazioni in vista dei prossimi impegni.
Entrambe le squadre si sono presentate alla sfida forti dei quattro punti in classifica frutto delle due vittore di fila ottenute nelle ultime due giornate. Quindi i presupposti per assistere ad una gara intensa e incerta fino alla fine c’erano tutti.
Si comincia con un minuto di raccoglimento per ricordare e commemorare il signor Raffaele Marianella scomparso a seguito dei tragici fatti della scorsa domenica.
San Salvatore: Melis 14, Vargiu 8, Lai B., Lapa 20, Ingenito 16, Lai E. 2, Suergiu 2, Ruggeri ne, Marteddu 2, Piras 2, Alfonso 2. Allenatore: Andrea Ghiani
Parziali: 12-19; 19-19; 10-14;
8-16.
Arbitri: Sanna Davide di Sassari - Cappelloni Riccardo di Sassari
3^ Giornata di Andata
3^ Giornata di Andata
Dopo la vittoria della B femminile sul campo, il mondo dell’Astro si è ritrovato per tagliare il nastro del nuovo Pala Cep intitolato a Don Aldo Matzeu, che nel 1969 diede inizio alla storia della Polisportiva. Una figura ricordata da chi lo ha affiancato e continua a essere un faro nel lavoro di tutti i giorni, il fondatore della Scuola Basket e presidente onorario dell’Astro Ermanno Iaci, che ha ripercorso oltre quarant’anni di storia nel suo discorso di apertura che ha emozionato chi ha affollato le tribune e il parquet dell’impianto. Alla presenza delle istituzioni, a partire dal presidente del Consiglio Comunale Marco Benucci, dell’assessore allo Sport Giuseppe Macciotta, del presidente della Commissione dello Sport Michele Boero, della consigliera comunale e storica figura dell’Astro Alessandra Zedda, così come delle istituzioni sportive rappresentate dal presidente del Coni Bruno Perra e dal presidente della FIP Sardegna Tore Serra, l’Astro ha voluto celebrare il ritorno nel quartiere dove tutto ebbe inizio e dove oggi è presente un centro sportivo che vede, oltre al campo in parquet ed esterno, anche una palestra, un campo da calcio a 5 e una sala feste. Una struttura che insieme a quella di Sestu rappresenta il cuore della società, come ricordato dal presidente Riccardo Fiorelli in chiusura di serata. “Il lavoro non è ancora finito, dobbiamo giocare i tempi supplementari”, ha dichiarato Alessandra Zedda durante il suo intervento, trovando piena condivisione dai consiglieri e dalle istituzioni presenti all’evento. Un segno di continuità, oltre i colori politici, che mira a completare quanto iniziato nel 2021 e che rappresenta un'importante iniezione di fiducia per una società che è e sarà un punto fermo per il Cep e per il movimento cestistico isolano.
