domenica 29 gennaio 2023

Serie D: La casa del sorriso Su Planu - Basket Assemini 80 - 61



La Casa del sorriso Su Planu: Poddighe 15, Murgia, Serra 5, Muroni, Porcu 17, Izzo, Ibba 16, Loi 3, Fadda 4, Fancello 11, Bortolin 2, Pani 7.  Allenatore: Ibba M.

Basket Assemini: Carta ne, Piras 3, Grosso 21, Irmo 5, Sanna 2, Melis 3, Loi 12, Marrocu 15, Loi, Diviggiano, Mereu, Scalas.  Allenatore: Castelli S.

Parziali: 24-8;  18-17;  17-24;  21-12.

Arbitri: Basso Riccardo di Elmas (CA)  -  Cocco Alessandro di Quartu (CA)

La Techfind soffre e si accende, ma la vittoria sfuma nel finale

Al PalaVienna Cestistica Spezzina espugna Selargius 55-56

La Techfind San Salvatore soffre, rincorre e scalda i cuori gialloneri, ma i due punti alla fine se li prende la Cestistica Spezzina. Sfuma di un solo punto (55-56) la rimonta di Selargius, chiamata alla rivalsa dopo la battuta d’arresto a Matelica. Le ospiti sono in vantaggio per quasi tutto l’arco di gara ma poi subiscono la controffensiva sarda guidata dall’ennesima prova monumentale di Marta Granzotto (26 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 4 recuperi).

LA GARA - Selargius schiera Mura, Granzotto, Ceccarelli, Srot e Aispurua, le ospiti Castellani, Zolfanelli, Guzzoni, Delboni e Colognesi. Nel primo quarto le due compagini paiono studiarsi, con la Techfind brava a portarsi avanti (11-5) ma poi per via di qualche imprecisione subisce il contro-sorpasso ospite. La Spezia si conferma la seconda miglior difesa del campionato prendendo le misure sulle padrone di casa, arpionando 15 rimbalzi contro gli 8 gialloneri e trovando 6 punti preziosi dalla panchina. Il primo quarto si chiude 13-16. Percentuali basse nella seconda frazione, con Selargius che spreca buone occasioni in attacco, soffre in difesa e cattura solo 1 rimbalzo. E proprio la percentuale a rimbalzo è un fattore che caratterizzerà il corso della gara (27 di La Spezia contro i 17 di Selargius). Solo 9 i punti della Techfind che comunque difende bene, 14 invece per La Spezia che va all’intervallo lungo in vantaggio di 8 lunghezze con una buona performance corale (22-30).

Women senza freni

La Dinamo conquista un altro successo pesante a Moncalieri, dominando il match 79-65 dopo essere partite sotto 10-2 con tre falli di Makurat. Carangelo gioca una grandissima partita, dentro l'area protagoniste Gustavsson e Holmes, la solidità e la consistenza di Sassari sono ormai una certezza, la squadra di Restivo continua la sua marcia nelle prime 4 della classe


MONCALIERI - DINAMO 65-79 LE STATISTICHE COMPLETE

L'Esperia ferma la capolista

L’Esperia Olimpia vince 78-71 contro San Nilo Grottaferrata, squadra tra le più attrezzate nel torneo di C Gold. Buon impatto dei cagliaritani che dopo 5’ si trovano sopra 12-7 grazie alle triple di Sanna e Garello. Grottaferrata prova ad accorciare con Oliva ma i granata allungano con Sanna, che realizza due tiri liberi, e Perez (tiro da tre). La squadra di Manca chiude il primo quarto a +5. Nel secondo, Floridia, Manca e Sanna incrementano il vantaggio a +11. I laziali recuperano con Ridolfi che però sbaglia due tiri liberi e permette all’Esperia di guadagnare ulteriore distacco grazie alla tripla di Villani e a Floridia fino ad arrivare a +17, con Garello e Sanna in grande spolvero. Si va all’intervallo sul parziale di 48-31. Nel secondo tempo gli ospiti provano a ricucire lo strappo, con Oliva e Chiminello, ma la squadra di Manca aumenta l’intensità e si porta addirittura a +22 con Garello. Gli ospiti però rientrano in gara, spinti da Permon e Chiminello, e accorciano il divario a -8, complice anche l’importante calo fisico dei granata. Negli ultimi 10’ Villani sale in cattedra con una delle sue triple ma Grottaferrata rimane incollata. La tripla di Sanna riporta lo svantaggio di Grottaferrata sotto la doppia cifra. Oliva tiene vivi i suoi ma i cagliaritani gestiscono e tengono a distanza la squadra laziale grazie ad un super Sanna. Finisce 78-71 per l’Esperia Olimpia. Grottaferrata arrivava a Cagliari da capolista e la vittoria si può considerare a tutti gli effetti una vera impresa. Al Palaesperia i granata hanno vinto sette gare su otto disputate.

CUS Cagliari, l’ultimo minuto è ancora fatale

Universitarie sconfitte in volata a Savona: finisce 59-54

L’ennesima prova gagliarda del nuovo anno non basta al CUS Cagliari, superato per 59-54 sul parquet dell’Azimut Wealth Savona nel 16° turno del campionato di Serie A2 Femminile. Su un campo difficilissimo, le universitarie sono riuscite a tenere il match in equilibrio e a sorpassare le rivali a 3 minuti dal termine. Come accaduto a Patti, però, a rivelarsi fatale è stato l’ultimo minuto di gioco, con le liguri capaci di realizzare i canestri della vittoria con Pobozy e Paleari.  

LA GARA – La squadra di casa parte meglio e vola subito sul +7. Il CUS non resta a guardare e risponde con un mini break, poi la protagonista diventa Zanetti, capace di riportare avanti le sue. Il finale di primo quarto, però, sorride alle cagliaritane, che con i canestri di Stawinska e la bomba di Paoletti vanno al primo mini intervallo in parità (13-13).

C Siver: Il Veliero Calasetta - Uri Basket Club 79 - 66


Il Veliero Calasetta:
Zucca D. ne, Barreiro 4, Pipiciello 24, Corsentino ne, Zucca S. 5, Werlich 30, Porricino 2, Vigo L. 10, Al Basha 2, Jodkevicius 2, Vigo D. ne. All. Danilo Magiera 

Uri Basket Club: Salaris, Moscaritolo 5, Zoagli, Spanu 10, Flumene, Spissu 18, Masu 5, Samud 14, Manca 14. All. Dario Ziranu

Parziali: 12-17; 16-17; 25-13; 26-19

Progressivi: 12-17;  28-34;  53-47; 79-66

Arbitri: Puliga Claudia di Cagliari  -  Basso Riccardo di Elmas (CA)

U 17M Silver: ACLI Superga - Scuola Basket Carbonia 39 - 89


ACLI Superga:
Contu 15, Ledda, Evangelista 3, Cossu, Murgioni, Berti, Varsi 2, Esenakumov, Galante 19.  All. Sale Cherubino

Scuola Basket Carbonia: Floris, Boi, Messina 13, Fenu 11, Balia 7, Marchionni, Chessa 12, Manca 11, Dedola 4, Cancedda 8, Sciascia 18, Canu 5. All. frongia Gaetano

Parziali: 14-24;  4-18;  12-29;  9-17

Arbitri: Schirru - Seu