Al PalaVienna Cestistica Spezzina espugna Selargius 55-56
La Techfind San Salvatore soffre, rincorre e scalda i cuori gialloneri, ma i due punti alla fine se li prende la Cestistica Spezzina. Sfuma di un solo punto (55-56) la rimonta di Selargius, chiamata alla rivalsa dopo la battuta d’arresto a Matelica. Le ospiti sono in vantaggio per quasi tutto l’arco di gara ma poi subiscono la controffensiva sarda guidata dall’ennesima prova monumentale di Marta Granzotto (26 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 4 recuperi).
LA GARA - Selargius schiera Mura, Granzotto, Ceccarelli, Srot e Aispurua, le ospiti Castellani, Zolfanelli, Guzzoni, Delboni e Colognesi. Nel primo quarto le due compagini paiono studiarsi, con la Techfind brava a portarsi avanti (11-5) ma poi per via di qualche imprecisione subisce il contro-sorpasso ospite. La Spezia si conferma la seconda miglior difesa del campionato prendendo le misure sulle padrone di casa, arpionando 15 rimbalzi contro gli 8 gialloneri e trovando 6 punti preziosi dalla panchina. Il primo quarto si chiude 13-16. Percentuali basse nella seconda frazione, con Selargius che spreca buone occasioni in attacco, soffre in difesa e cattura solo 1 rimbalzo. E proprio la percentuale a rimbalzo è un fattore che caratterizzerà il corso della gara (27 di La Spezia contro i 17 di Selargius). Solo 9 i punti della Techfind che comunque difende bene, 14 invece per La Spezia che va all’intervallo lungo in vantaggio di 8 lunghezze con una buona performance corale (22-30).
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