Serie D: Basket Assemini - CGP Carloforte 60 - 89

Assemini: Carta F., Piras S., Grosso S. 3, Irmo L. 7, Sanna M. 4, Melis T. 10, Tatti N. 6, Loi M. 9, Maroccu A. 8, Loi N. 6, Di Viggiano G. 3, Mereu F. 4. All. Castelli S.

CGP Carloforte: Ferraro Sal. 1, Borghero G. 14, Cireddu P. 14, Scotto S. 5, Parodo S. 14, Baghino F. 28, Napoli A., Granara E. 4, Dessì F. 6, Gentile S., Rosso Cristiano 3. All. Aste M. - Garau G.

Parziali: 16-30;  17-16;  14-19;  13-24

Arbitri: Puliga Claudia di Cagliari  -  Brancolini Michele di Quartu (CA)

Serie D: Dinamo Bk Academy - Santa Croce Olbia 95 - 71

Dinamo Basketball Academy: Casu E 25, Casu S 11, Obino 4, Cubeddu, Denti, Pitirra 22, Giua 5, Scala, Dell'erba 2, Mura 13, Pisano 13. All. Mura, Ass. Salteri

Santa Croce Olbia: Raspa 4, Pinna A, Careddu 7, Datome 13, Pinna A. 15, Moledda 2, Mela 11, Pinna M, Masala 13, Fancello 4, Monaco 2, Simula. All. Franzini

Parziali: 21-18,  25-11,  26-20,  23-22

Arbitri: Rudellat Marco di Nuoro  -  Manca Mario di Sassari

La Techfind incanta e cala il poker!

Le giallonere battono anche Firenze e si rilanciano in piena zona playoff: super Granzotto (19 punti)

Prima domina. Poi soffre, lotta e infine vince. Per la quarta volta consecutiva. Non conosce soste la marcia della Techfind San Salvatore, che al PalaVienna regola anche Firenze (65-56) e si lancia all’inseguimento dei piani alti del Girone Sud di A2 Femminile.

Nel nono successo stagionale a brillare è stata soprattutto la stella di Marta Granzotto, decisiva con 19 punti, 4 assist, 6 rimbalzi e altrettanti recuperi. In mezzo anche alcune giocate che hanno fatto pendere definitivamente l’inerzia in favore delle selargine. Da segnalare anche la prova di Srot (18 punti e 9 rimbalzi).

C Silver: Ferrini Delogu Legnami - Sant'Orsola 85 - 89

Basket Ferrini: Gaspardini 3, Porrà ne, Graviano 16, Gambella ne, Saba 7, Alfonzi ne, Putignano 25, Vadilonga ne, Pedrazzini 14, Madau ne, Salone 18, Marras 2. All. Cocco - Ass. Elia

Sant'Orsola: Vasselli 11, Bergdolt ne, Vargiu ne, Puggioni, Pilo 23, Foddai 1, Pani 11, Scanu Manunta 2, Cordedda 32, Basoli 9. All. Mazzoleni

Parziali: 20-32;  21-21;  24-21;  20-15

Arbitri: Solinas Riccardo di Sestu (CA)  -  Basso Riccardo di Elmas (CA)

Serie D: Genneruxi - Astro 65 - 66

Genneruxi: Cossu, Ancona 19, Munini 5, Angius M., Putzu 5, Spada 3, Angius L. 14, Rubio Bonnet 11, Zirone, Mandas 2, Serra 6, Murgia.  Allenatore: Nicola Massa

Astro: Murru 5, Susini M. 2, Susini F. ne, Bonacci A. 4, Kalz ne, Melis ne, Bonacci L. 10, Solinas 6, Badellino 21, Poma 13, Bonomo 5.  Allenatore Roberto Frau

Parziali: 17-14; 11-23;  23-13;  14-16

Arbitri: Putzulu Alberto di Quartu (CA)  -  Margaritella Simone di Quartu (CA)

All'Esperia non basta una grande rimonta

Sfuma nel finale la prima vittoria in trasferta

L’Esperia Olimpia rientra da Roma con una sconfitta. Il San Paolo Ostiense supera 72-67 i granata dopo un match combattuto in cui i cagliaritani sono rientrati in gara dopo uno svantaggio di 21 punti al termine del secondo parziale. L’avvio è equilibrato, almeno nelle prime battute l’Esperia Olimpia tiene testa al San Paolo Ostiense per poi subire una serie di canestri che segnano un distacco importante già alla fine del primo quarto. La squadra del coach Manca prova a ricucire lo strappo ma i padroni di casa arrivano comunque a canestro con ottime percentuali nei tiri liberi. Nel secondo tempo, nonostante lo svantaggio, l’Esperia Olimpia ci crede e accorcia progressivamente le distanze grazie ad un attacco ritrovato e mantenendo al contempo solidità difensiva. Il divario si accorcia alla fine del terzo quarto: 54-45. Nell’ultimo quarto i granata riescono a rimontare, arrivando in parità (62-62). Ma nel finale il San Paolo si ricompatta e si porta a +5. Una tripla avversaria ad un minuto dal termine spegne definitivamente i sogni di gloria di cagliaritani. Vince il San Paolo ma rimane la buona prova offerta dai cagliaritani nella ripresa. L’Esperia Olimpia non ha ancora vinto in trasferta in questo campionato.

Il coach Federico Manca: «È stata una partita dai due volti. Primi due quarti pessimi. Ci siamo fatti condizionare da alcuni fischi e non siamo stati lucidi in varie situazioni di gioco. Ci siamo scollegati e da lì si è scavato un solco enorme. Allo stesso tempo, al rientro dall’intervallo, abbiamo ritrovato quella serenità che ci è mancata nei primi due quarti e grazie alle nostre caratteristiche abbiamo riaperto la gara, arrivando addirittura al pareggio a due minuti dalla fine. Abbiamo pagato alcuni episodi nei minuti finali. Loro hanno trovato il canestro da tre punti in modo rocambolesco, con la palla che ha ballato sul ferro, mentre noi abbiamo perso qualche palla in maniera sciocca che non ci ha permesso di portare a casa la partita. Purtroppo, rimane il solito problema: in trasferta non riusciamo ad alzare l’asticella e a rimanere concentrati per tutta la gara. Ci portiamo a casa una reazione incredibile, in un campo difficile, dove da -26 siamo arrivati addirittura a pareggiare. E questo accade quando in squadra ha dei valori importanti. Ma se vogliamo recitare un ruolo da protagonisti dobbiamo ancora maturare. Speriamo di trovare quanto prima la vittoria fuori casa».

SAN PAOLO OSTIENSE - ESPERIA OLIMPIA CAGLIARI 72-67

SAN PAOLO OSTIENSE: Pedemonte 2, Miscione 16, Ballin 19, Loi 5, Salvaggi, Mostacci 3, Silveri ne, Conte 13, Amanti 7, Bianchini 2, Galli 5, Paolini ne. Allenatore Colella.

ESPERIA OLIMPIA CAGLIARI: N. Manca 22, Floridia 7, Chessa, Villani, Piccaiu 7, Locci 8, Perez 7, Fois, Garello 14, Sanna 2. Allenatore F. Manca 

Parziali: 32-9; 47-26; 54-45.

Foto d'archivio di Andrea Chiaramida (Valentin Garello)

Ufficio stampa Polisportiva Esperia

Al Palarestivo arriva il San Salvatore

Sarà il San Salvatore Selargius l’avversario che domenica pomeriggio (ore 18) sarà ospite della Virtus Cagliari nel quarto turno di ritorno del campionato di serie B femminile. L’anno nuovo è iniziato nel migliore dei modi per le ragazze allenate da Fabrizio Staico che, alla ripresa hanno conquistato punti in casa dell’Antonianum e l’obbiettivo è ovviamente quello di allungare la striscia (le cagliaritane non hanno, finora, conosciuto l’amarezza della sconfitta). La compagine selargina non è certo formazione facile da superare. Già all’andata la compagine giallonera fece soffrire la Virtus che vinse, ma solo con pochi punti di vantaggio (68-61). Certo, erano le prime gare della stagione e la squadra era ancora in fase di amalgama. Oggi il discorso è diverso. Le ragazze di coach Staico, nelle ultime giornate è andata in crescendo sia come gioco che come affiatamento di gruppo. E questo è certamente un punto a favore delle cagliaritane che domenica scenderanno in campo con la cattiveria giusta per superare l’avversario, cercando soprattutto di migliorare il gioco, evitando soprattutto un calo di tensione, specie al rientro in campo dopo il riposo. Tutti aspetti da limare in vista della seconda fase della stagione.