venerdì 16 dicembre 2016

Le partite del weekend 17-18 dicembre 2016



Serie A

17/12/2016 - 21:00     BETALAND CAPO D'ORLANDO  -  BANCO DI SARDEGNA SASSARI   72 - 65   (TAB)
Arbitri: Begnis Roberto di Crema  -  Aronne Emanuele di Viterbo  -  Rossi Michele di Anghiari (AR)


Serie B

18/12/2016 - 15:30     B M R REGGIO EMILIA  -  SU STENTU SESTU   73 - 66   (TAB) 
Arbitri: Lombardo Dario di Trapani  -  Marzulli Marco di Binasco (MI)

Serie BF: Loriga scappa


Continua incontrastata la marcia di Gabriella Loriga che allunga ancora sulle inseguitrici, portando a 44 punti il distacco dalla seconda piazza.

Cagliari, Corso per Ufficiali di campo

Il Comitato Italiano Arbitri (CIA) di Cagliari informa che sono aperte le iscrizioni al corso gratuito per ottenere la qualifica di Ufficiale di Campo.
L'età minima richiesta per la partecipazione è di 13 anni compiuti.
Possono svolgere attività di Ufficiali di Campo Regionali anche i tesserati come atlete/i.
La scadenza delle iscrizioni è fissata per il 06 Gennaio 2016.
Il corso sarà tenuto da istruttori CIA qualificati e si articolerà in 7-8 lezioni.

Le prenotazioni potranno essere comunicate:

1) tramite la compilazione dell'apposito modulo presente nella pagina:
2) alla casella di posta elettronica cia.ca@sardegna.fip.it (CIA Provinciale di Cagliari) oppure designatore.udc@sardegna.fip.it.
Dovranno essere riportati nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale, recapito telefonico e di posta elettronica del richiedente.

Su Stentu, a Scandiano in palio punti pesanti

I Pirates chiudono il 2016 in casa della BMR Reggio Emilia. La presentazione del match affidata alle parole di Varrone

Si chiude a Scandiano, sul parquet della BMR Reggio Emilia, il 2016 del Su Stentu Sestu. I Pirates cercheranno di mandare in archivio un anno magico, coronato dalla storica promozione in Serie B, con due punti che sarebbero fondamentali nella rincorsa alla salvezza. La missione è tutt'altro che semplice, ma i biancoblu non hanno scelta: dopo cinque sconfitte consecutive, è arrivato il momento di muovere la classifica. "Dobbiamo scendere in campo per vincere - dice il pivot Davide Varrone - a prescindere dalla forza o dal prestigio dell'avversario di turno. Ci dispiace aver perso contro Lecco, era una partita che potevamo far nostra, ma la squadra è serena e determinata a tornare al successo".

La neopromossa BMR ha iniziato benissimo la stagione, battendo Faenza, Desio e Costa Volpino nelle prime tre giornate. Poi un improvviso calo, con gli uomini di Tinti che non assaporano il successo dallo scorso 13 novembre. Esattamente come l'Accademia. Il faro della squadra è l'esperto lungo (classe 1985) Federico Pugi, che sta realizzando 16.7 punti di media. L'ex giocatore, tra le altre, di Rieti e Reggiana, è reduce da una prestazione da 31 punti e 12 rimbalzi nello sfortunato match contro Iseo. A Scandiano milita inoltre un giocatore sardo: si tratta del turritano Francesco Veccia, a segno con 9.5 personali di media.

L'Olimpia attende l'Antonianum

L’Olimpia prova a fare lo sgambetto all’Antonianum

La terza giornata di ritorno offre all’Olimpia Cagliari il difficile impegno interno contro l’Antonianum, reduce dalla bella vittoria nel derby quartese contro la Ferrini: “Sarà una verifica importante – ammette coach Alessandro Sulis – l’Antonianum è una delle squadre più attrezzate del campionato sotto il profilo della qualità di gioco, dell’intensità difensiva e anche della forza dei singoli. Si tratta di un gruppo collaudato, che vanta già una discreta continuità tecnica. Al completo è in grado di esprimere davvero una pallacanestro di buon livello”. Gli uomini di Asunis stanno facendo leva anche sull’ottimo momento di forma di Giovanni Biggio, a segno con ben 38 punti nel match contro la BVolution: “Giovanni è tra i migliori in Sardegna per ciò che riguarda la sua annata – prosegue – ma soprattutto è un ragazzo splendido. Sono contento che si sia lasciato alle spalle definitivamente il problema al ginocchio. In questo campionato può fare sempre la differenza, ma non lo abbiamo certamente scoperto domenica scorsa”.

L'Esperia a caccia di riscatto

Granata di scena sul difficile campo della Ferrini di Peretti

A due settimane di distanza dall’inaspettato ko in casa della Torres torna in campo l’Esperia di coach Fioretto, ancora saldamente in vetta al campionato di Serie C Silver. Ad attendere i granata c’è una nuova, insidiosa trasferta: quella sul campo della Ferrini, reduce da due sconfitte in fila (nel derby contro l’Antonianum e nel recupero dell’Immacolata contro la Santa Croce) ma capace di mettere in difficoltà qualunque avversario: “Sono senz’altro una buona squadra – dice Roberto Fioretto, tecnico dell’Esperia – composta da diversi giocatori di talento ed esperienza. A cominciare da Davide Sanna, che dopo un inizio di stagione un po’ in sordina sta trascinando la squadra sotto il profilo realizzativo. Non dimentichiamoci, poi, di due vere e proprie garanzie come Sarritzu e Schiffini.

Il San Salvatore vuole chiudere l'anno in bellezza


Le ragazze di Staico affrontano in casa la B&P Autoricambi Costa Masnaga dell’ex Alessandra Visconti

Selargius, 16 dicembre 2016 - Ultimo impegno del 2016 per il San Salvatore Selargius, che sabato pomeriggio dovrà affrontare il difficile match interno contro la B&P Autoricambi Costa Masnaga. Le giallonere cercheranno riscatto dopo la sconfitta in casa della Ceprini Orvieto, maturata solo nei minuti finali dopo oltre tre quarti di supremazia. “Faremo la nostra partita – dice il presidente Marco Mura – come sempre, del resto. Tolta la gara in casa del Geas, persa in maniera piuttosto netta, siamo stati in grado di giocare alla pari contro tutte le altre squadre di questo campionato, comprese alcune “big” come Empoli e la stessa Orvieto. Abbiamo grande rispetto per le nostre avversarie, ma sono certo che le ragazze scenderanno in campo senza paura, determinate a chiudere l’anno con una bella vittoria”.

Alla vigilia del dodicesimo turno di campionato si può già tracciare un primo bilancio dell’annata: “Stiamo rispettando i programmi di inizio stagione – aggiunge – abbiamo lasciato per strada qualche punto soprattutto a causa dell’inesperienza, ma lo avevamo messo in conto. Inoltre abbiamo dovuto fare i conti sull’inaspettata defezione di Brusa, giocatrice su cui avevamo puntato tanto. La sua assenza ci ha inevitabilmente creato dei problemi, accorciando la rotazione delle lunghe”.