I granata passano al PalaSerradimigni con Putignano e Pedrazzini protagonisti, i Pumas regolano in casa il Sinnai
Sabato di grandi soddisfazioni per il progetto Esperia-Olimpia: i granata di coach Fioretto, pur fortemente rimaneggiati, sono riusciti a espugnare il PalaSerradimigni di Sassari con un super Putignano, mentre la formazione “cantera”, grazie a un grande secondo tempo, ha regolato tra le mura amiche il Sinnai.
ESPERIA CORSARA – Con una rotazione ridotta a soli 8 uomini a causa delle defezioni di Salone, Passa, Nanni e Paolo Musiu, l’Esperia è comunque riuscita a battere il Tavoni Sassari col punteggio di 66-76, conquistando la sesta vittoria su sei nel torneo di C Silver.
Contro un avversario determinato a riscattare un inizio di stagione non brillantissimo, l’Esperia è riuscita ad approcciare nel migliore dei modi la gara: grazie a una difesa aggressiva e a un’ottima circolazione offensiva, i granata si sono infatti ben presto portati sul +14 (12-26).
Nel secondo parziale i padroni di casa hanno reagito, approfittando di un improvviso calo di lucidità da parte di Musiu e compagni, e sono riusciti a tornare in parità a quota 32. L’equilibrio è proseguito anche nel corso del terzo quarto, con coach Fioretto che ha preferito preservare alcuni dei suoi uomini chiave in vista del rush finale. Una strategia che ha pagato, perché negli ultimi dieci minuti – con Putignano e Pedrazzini sugli scudi – l’Esperia ha prodotto il parziale decisivo che l’ha portata alla vittoria.





