lunedì 22 febbraio 2016

Prom M: Basket Quartu - Il Gabbiano B 52 - 47



Basket Quartu: Mocci Michele 25, Tiddia S. 15, Marica R., Mocci Massimo 2, Mura O., Petronelli L. 2, Cao A. 3, Pani G., Angioni D. 5, Pisanu An.

Il Gabbiano B: Meloni Melis 3, Falchi 10, Angioni 9, Giuffrida 2, Cara, Pongelli 4, Caddeo, Contu, Cara 7, Capasso 12.

Arbitri: Pirisinu Alessandro di Cagliari - Limbardi Aldo di Quartu


Convocazione atlete classe 2001-2002

Il Comitato regionale sardo, in relazione all’attività prevista per il CTFA 2015/2016, in preparazione al Trofeo delle Regioni 2016, che si terrà a Bologna dal 22 al 29 marzo 2016 convoca le atlete inserite nell’allegato elenco che dovranno presentarsi Domenica 28 febbraio 2016 dalle ore 10,30 alle ore 12,30 presso la Palestra Comunale di Cagliari in via Degli Stendardi. 

MSP Juniores: Jolly Dolianova - PGS Audax 70 - 37


Jolly Dolianova: Carta, Inconis 14, Mameli 15, Fanunza 1, Murgia 5, Putzu 8, S. Secci 6, R. Secci 6, Suergiu 4, Toro, Vacca 9, Zuddas 2. Allenatore: Letizia Cugia

PGS Audax: Moro, Deplano 7, Garau, Pinna 1, Occheddu 4, Aliperti, Solinas 9, Scano, Pintus 16.
Allenatore: Gabriele Giannino

PARZIALI: 15/7–  18/13 –18/9 – 19/8

ARBITRO:  Alberto Atzori e Pinuccio Banni

MSP Open: Risultati e tabellini



Basket Club San Sperate - ASD Carloforte  50 - 55
 
Basket Club San Sperate: C. Schirru, Pintus 15, Murtas, Melis 1,  G. Schirru 12, Podda 3, Manca 17, Lussu, Poddesu 2, Perra, Fabrizi.
 
ASD Carloforte: Pelinga 9, F. Rivano, Pascale 14, A. Rivano 20, Rosso 1, Robuschi, Ennas, Leinardi, A 7. Parodo 4, Stefanelli, Alimonda,  S. Parodo.
 
PARZIALI: 8/13 – 22/8 – 11/12 – 9/22

ARBITRO:  Sergio Spiga e Luciano Murino 
 

Accademia Pirates Sestu - Dtower  56 - 62
 
Academia Pirates Sestu: Cirronis, Farci 4, Atzeni, Figus 1, Casula 7, Laconi 17, Fini 12, Fulio, Soro 8, Espa 7. Allenatore: Gianni Curreli
 
Dtower: L.Casula 14, A. Casula 5, Locci 6, Lioni 18, Loddo 1, Scioni, Cara 18. Allenatore: Giorgio Cabiddu
 
PARZIALI: 14/12 – 7/12 – 14/14 – 21/24

ARBITRO:  Sergio Spiga e Marcello Aramu 

Su Stentu chiude la regular season con una sconfitta


Terzo ko di fila per i Pirates, sconfitti anche dall’Antonianum (84-61). Preoccupazione per l’infortunio di Sechi

La sfortuna proprio non vuole saperne di lasciare in pace il Su Stentu Sestu. Dopo i ko di Villani, Fois, Passaretti e Edoardo Melis (condizionato pesantemente da una caviglia dolorante), la batteria dei lunghi dell'Accademia è stata ulteriormente ridotta all'osso dall'infortunio di Alessandro Sechi, che nel corso del terzo quarto del match con l'Antonianum ha rimediato un problema al ginocchio che lo ha messo fuori causa per il resto della partita. E, chissà, forse anche il primo turno di playoff che il Su Stentu dovrà disputare contro l'Oratorio Elmas. 
E' questa, purtroppo, la notizia principale da registrare dopo i 40' del Pal. Antonianum. I Pirates hanno chiuso la regular season rimediando la terza sconfitta in fila dopo quelle già patite contro Olimpia e Tavoni (84-61 il finale per i padroni di casa). Un passo falso del tutto ininfluente ai fini della classifica, che vede sempre gli uomini di Sassaro al comando. Ma a preoccupare sono soprattutto le condizioni fisiche della batteria lunghi in vista della fase decisiva della stagione. Lo staff medico del Su Stentu è già al lavoro per cercare di porre rimedio a una situazione che si è fatta intricata, e si spera che la settimana di sosta possa servire per recuperare almeno qualcuno degli infortunati.
A dispetto del largo margine di vantaggio guadagnato dalla squadra di Asunis alla sirena finale, a Quartu è andata in scena una gara giocata punto a punto per larghissimi tratti. All'intervallo, infatti, Antonianum e Su Stentu erano in perfetta parità (34-34 il punteggio). Nel terzo parziale, però, i quartesi hanno preso il largo sfruttando le grandi prove di Daniele Locci (top scorer con 25 punti) e di Romano Ruggeri, mentre l'Accademia è progressivamente uscita dalla partita dopo l'infortunio di Sechi e un fallo tecnico che ha costretto il play titolare Graviano a trascorrere in panchina l'ultimo periodo. Gli ultimi 10 minuti sono stati dunque un monologo dell'Antonianum, che ha scavato il solco finale grazie a un 23-12 di parziale. Nota di merito, in casa Su Stentu, per Mirko Pilo, autore di 22 punti con ben 6 centri dall'arco.
"Siamo partiti con buon piglio - commenta Marco Sassaro, coach dei sestesi -. Nonostante il primo posto già conquistato eravamo fortemente motivati e ci tenevamo a vincere. Poi nel terzo quarto la sfortuna ci ha sferrato l'ennesimo colpo, togliendoci Sechi. A quel punto le facce sono cambiate e, anche per paura di subire altri infortuni, abbiamo perso convinzione, rimediando una sconfitta netta. Non va dimenticato poi che l'Antonianum è squadra molto forte, che può disporre di tre ragazzi che qualche anno fa schieravo titolari in un campionato nazionale (il riferimento è a Locci, Biggio e Angius, ndr).  La preoccupazione, adesso, è solo una: fare i conti con un roster decimato e organizzare al meglio il lavoro in palestra in vista dei playoff".

Antonianum-Su Stentu 84 - 61

Antonianum: Angius 10, Biggio 11, Melis, Ruggeri 18, Locci D. 25, Salis 8, Locci M, Serra 8, Onnis 4, Astara. All. Asunis.

Su Stentu: Graviano 15, Pintus 2, Elia 5, Casula 7, Cicotto, Pintus L, Pilo 22, Melis D. 2, Melis E. 4, Sechi 4, Calandra, Cabriolu. All. Sassaro.

Parziali: 16-15; 18-19; 27-15; 23-12

Arbitri: Farneti Simone di Quartu Sant'Elena (CA) - Miliddi Nicola di Quartu Sant'Elena (CA)

Sestu, 22 febbraio 2016
Comunicato n.53 - 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu

Sulcispes, stop di un mese per Angelo Aste

Pubblichiamo di seguito la nota della società riguardo l'infortunio occorso ad Angelo Aste ieri sera durante la partita con la Pol. Serramanna:

A seguito dell'infortunio capitato al nostro giocatore Angelo Aste, l'esame radiografico ha escluso rotture ossee. Lo stesso è stato visitato dal Dott. Marco Conte, il quale ha refertato la seguente diagnosi:

"Trauma distorsivo tibio-tarsica dx di 3° grado con lesione del legamento peroneo-astragalico anteriore".

Un mese di stop. La società augura ad Angelo una pronta guarigione.

Sant'Antioco 22/02/2016
Ufficio Stampa Sulcispes

Fava, la Virtus è stata veramente “scippata”


La sconfitta contro Broni era messa in preventivo. Contro la prima della classe, imbattuta nel girone A della serie A2 femminile, la Virtus Cagliari, domenica ha sfiorato l’impresa. Venti minuti finali che hanno visto la formazione cagliaritana giocare un buon basket e mettere in grossa difficoltà la capolista. Una grande gara però rovinata, nel finale, dalla coppia arbitrale. Decisioni che hanno compromesso il “regolare” andamento del match a favore proprio del Broni e fatto arrabbiare il presidente della Virtus Cagliari Riccardo Fava, anche lui in trasferta con la squadra.


Presidente, con la capolista, una vittoria sfiorata, rovinata dalle decisioni arbitrali?
 “Sono sconcertato, depresso e, soprattutto disgustato da un certo tipo di comportamento arbitrale. Noi della Virtus non abbiamo mai protestato nei confronti dei giudizi da parte dei giudici di gara. Abbiamo sempre accettato tutto e non abbiamo mai fatto rimostranze”.

Eppure?
“Mi sento di dire che, in questo caso la Virtus è stata veramente “scippata” di un qualcosa che poteva essere legittimo, ovvero la possibilità di giocarsi fino alla fine una partita che tutto sommato era alla nostra portata”. 

Una grande Virtus che ha fatto tremare la capolista…
“Abbiamo giocato contro la prima in classifica, testa a testa fino in fondo, contro una squadra che non ha mai avuto problemi nel vincere le partite. Di sicuro non aveva bisogno degli aiuti arbitrali negli ultimi secondi per potersi portare a casa la vittoria”. 

Quindi?
“Forse avrebbe potuto vincere tranquillamente anche senza le decisioni arbitrali degli ultimi 15 secondi. Abbiamo ribaltato una situazione che, all’inizio era di difficoltà, perché abbiamo giocato male i primi due tempi, poi ci siamo riprese e abbiamo affrontato alla pari le nostre avversarie. Riuscendo a passare in testa anche all’ultimo minuto di gioco”.

E poi cosa è successo?
“Purtroppo a 15” dalla fine, con la Virtus in possesso di palla, Scibelli sotto canestro riceveva la sfera e, mentre si apprestava a segnare due punti facili le è stato fischiato fallo in attacco. Decisione discutibile in quanto la giocatrice era circondata da tre giocatrici che le hanno impedito in maniera molto energica di tirare”.

E dopo?
“Sul ribaltamento la Virtus, essendo sotto di una lunghezza (52-51) è stata costretta a fare fallo per fermare il cronometro. Dalla lunetta Broni ha realizzato solo un libero con Zampieri. Sul 53-51 per Broni la palla è in nostro possesso. Mancano 8” dalla fine e la partita si poteva ancora giocare”.

Un ultimo tentativo?
 “Perlomeno la Virtus aveva la possibilità di pareggiare o addirittura di vincere con un eventuale tripla”.

Però?
“La rimessa di Scibelli, viene bloccata con il piede da una giocatrice di Broni, ma nessuno dei due arbitri ha fischiato l’infrazione di piede. La stessa ragazza lombarda ha recuperato il pallone e continuato a palleggiare facendo scorrere il tempo fino alla sirena”.

La Virtus ha protestato?
“Sia io, ma anche il tecnico della Virtus, Montemurro che il dirigente accompagnatore Nando Lai, assieme anche alle ragazze abbiamo chiesto immediatamente spiegazioni ai due arbitri”.

E loro?
“Hanno detto che il fallo di piede era ininfluente e, di conseguenza, l’azione non andava fermata. Assurdo”.

La prossime mosse da parte del presidente Fava?
“Ora farò una nota di protesta alla Federazione Italiana Pallacanestro, chiedendo che, perlomeno ci venga riservata un’attenzione speciale visto che ci stiamo giocando la salvezza. La società sta investendo soldi per ottenere una salvezza a tutti i costi e di conseguenza vogliamo essere tutelati. Chiedo solo correttezza e obiettività da parte di buoni arbitri che non si facciano intimorire dal tifo accesissimo della prima in classifica, come Broni che ha sicuramente intimidito e creato quell’alone di difficoltà nell’arbitrare la gara. Basta vedere che noi abbiamo tirato solo 6 liberi contro i 14 delle nostre avversarie. Numeri che fanno capire come sia andato il match”.

Per il futuro?
“Voglio solo che la federazione sia più attenta, a partire dalla prossima partita. Una gara-salvezza importante contro Bolzano nella quale ci giochiamo il nostro futuro. Sarebbe giusto, in questa occasione, che la Federazione mandasse degli arbitri che siano soprattutto scrupolosi in modo che la gara vada avanti nel giusto modo”.

Considerazioni finali?
“La Virtus da questa sconfitta trae considerazioni positive. La squadra c’è, è competitiva e non merita assolutamente di stare all’ultimo posto in classifica. Una posizione bugiarda che non rispetta assolutamente la forza della nostra squadra”.

Ufficio Stampa Virtus Cagliari