domenica 7 febbraio 2016

MSP Juniores: CLS Training Villaputzu - PGS Audax 61 - 36


CLS Training Villaputzu: A.Vacca, Rosas 4, L. Solinas 14, L. Vacca 10, Mura 3, Bonomo 2, Olianas 8, M. Solinas 10, Rocca 2, Cadeddu 8. Allenatore: Gabriele Aloisi

PGS Audax: Aliperti, Pintus 12, Uccheddu 3, Solinas 2, Scanu 5, Moro, Garau 9, Deplano 5. Allenatore: Gabriele Giannino

PARZIALI: 11/7–  10/6 –19/10 – 21/13

ARBITRO:  Alberto Manca e Massimo Corrias

La Virtus fa tremare la vice capolista

Ci ha provato fino in fondo e per un attimo, la Virtus Cagliari, si era anche illusa di potere “sbancare” il campo della Tec-Mar Crema seconda forza del campionato. Ma alla fine, negli ultimi 4’, c’è voluta la grande cattiveria agonistica della padroni di casa, brave a sfruttare un calo generale da parte della cagliaritane e a piazzare un break di 12-0 che  ha chiuso la sfida. E’ una Virtus dura a morire, nonostante la sconfitta e, nonostante la vittoria di Castelnuovo Scrivia nello scontro diretto contro Bolzano.
Contro Crema è stata un sfida equilibrata fin dalle prime battute. La Virtus ha giocato a viso aperto, sfruttando  anche i centimetri della nuova arrivata Giulia Ridolfi. Segna Crema, ma segna anche la Virtus brava a resistere e a non “mollare” le padroni di casa. Il primo quarto si chiude sul 18-16 per le lombarde. La squadra di Visconti è in difficoltà e non riesce a piazzare il break vincente. Nonostante tutto è la Virtus a piazzare i canestri che le consentono di andare a +3 negli spogliatoi sul 34-30. Al rientro la situazione non cambia. Le due squadre si alternano al comando ma di “fuga” neppure l’ombra. Nel finale di periodo Crema si allontana leggermente (50-47) ma niente più. Negli ultimi 10, anche la Virtus passa in testa: 59-58 al 36’. Ci si attende un finale incerto, ma d’improvviso Pacilio e compagne perdono il filo del discorso lasciando alla squadra di casa il via libera per festeggiare la vittoria. 

Tec-Mar Crema: Visigalli, Conti, Zagni, Mandelli 12, Veinberga 19, Caccialanza 17, Parmesani, Cerri 7, Donzelli, Maiocchi, Rizzi 8, Bona 7. Allenatore: Visconti.

Virtus: Masic 10, Fava, Pacilio 4, Mastio, Mura, Ballardini 9, Lusso, Scibelli 13, Ridolfi 12,  Sarni 11. All.: Montemurro. 

Parziali: 18-16; 30-34; 50-47; 70-59

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

Dinamo autoritaria: battuta Varese


La Dinamo si impone sull'Openjobmetis Varese 91-69: al PalaSerradimigni il Banco ritrova il sorriso in campionato.  

Una Dinamo autoritaria si impone sulla Pallacanestro Varese in un match dominato fin dal primo tempo. Gli uomini di coach Calvani partono bene, condotti da un grande David Logan, a quota 20 punti all’intervallo lungo: ma la vittoria è figlia di una buona prestazione di squadra. Nei due punti conquistati oggi c’è infatti il contributo di un gruppo che ha voglia di mostrare il suo valore, scrollandosi le sconfitte di inizio girone di ritorno. Una squadra in evoluzione che sta cambiando volto, che trova il suo faro in Logan (22 pt, 5rb, 6 as e 5 falli subiti per un totale 32 di valutazione)  ma che lavora duro e con sinergia per portare a casa una partita importante. Lo dimostrano i numeri: doppia cifra anche per Petway (12 pt, r rb), Rok Stipcevic (13 pt, 6 assist), un buon Mitchell mette a referto 7 punti, 5 rimbalzi e 6 assist, buon esordio anche per Kenny Kadji, autore di 7 pt e 3 rb. Menzione per gli italiani che sono scesi in campo con cinismo

Basta con gli errori arbitrali


Decisiva l’espulsione di Prahalis dopo due falli tecnici.

Al di là della sconfitta, brucia il modo con cui è maturata. Il secondo tecnico fischiato a Samantha Prahalis ha di fatto chiuso i giochi, privando il Cus Cagliari della sua giocatrice più forte. In questa travagliata stagione non è la prima volta che le universitarie finiscono sotto il mirino degli arbitri. “Adesso basta, basta con questo  atteggiamento da parte degli arbitri –ha tuonato a fine gara il vice presidente Marcello Vasapollo- Cosa possiamo fare perché la Federazione esamini il comportamento degli arbitri nei confronti della nostra squadra? Adesso hanno preso di mira la nostra giocatrice Samantha Prahalis, la miglior realizzatrice del torneo. Oggi è stata espulsa per aver esultato dopo aver realizzato una importante tripla. La settimana scorsa gli è stato fischiato un tecnico per uno sfogo, arrivato dopo aver subito tanti colpi. Addirittura dopo un’evidente spintone l’arbitro ha fatto finta di non vedere. Ora basta. Chiediamo a chi di dovere, alla federazione che si verifichino i filmati così da stabilire se l’errore è nostro o degli arbitri. O forse è stato già deciso che il Cus Cagliari debba retrocedere, visti i tanti erroeri arbitrali subiti finora. Se siamo scomodi , se la trasferta in Sardegna non è più gradita, basta dirlo e saremo noi a ritirarci”.

Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket   


C Silver: Antonianum - GSO Elmas 74 - 69


Basket Antonianum: Angius Gianmarco 10, Biggio Giovanni 21, Melis Alberto 0, Ruggeri Romano 0, Locci Daniele 18, Salis Nicola 11, Serra Pierpaolo 8, Onnis Federico 4, Locci Marco 2, Mura Lorenzo 0, Mattana Alberto 0, Astara Fabio ne.   Allenatore: Fabrizio Asunis

G.S.Oratorio Elmas: Loddo Filippo 5, Lecis Cocco Ortu Luca 10, Sanna Matteo 18, Pani Alberto 14, Pili Alessio 0, Salis Giancarlo 14, Borghero Angelo 0, Bruni Davide ne, Proietti Denis ne, , Marrocu Andrea ne, , Soro Daniele 8.   Allenatore: Raffaele D'Isa

Parziali: 24-12; 13-24; 20-23; 17-10

Arbitri: Luciano Riccardo di Calasetta - Angelantoni Davide di Cagliari 

8^ Giornata di ritorno

Prom M: Basket Poetto - Basket Quartu 69 - 57



Basket Poetto: Cossu 1, Tuveri 7, Marcis 3,Oliverio 6, Cortis 8, Palenzona 6, Simeone 5, Meloni 8, Pinna 14, Lai 9, Pedroni.

Basket Quartu: Mocci Michele 21, Tiddia S. 7, Marica R. 2, Mocci Massimo 9, Petronelli L., Cao A. 8, Atzori M. 4, Angioni D. 6, Pisanu An.

Arbitri: Limbardi Aldo di Quartu - Pirisinu Alessandro di Cagliari

CUS Cagliari battuto a Torino

Decisiva l’espulsione di Prahalis dopo due falli tecnici.

Un arbitraggio troppo fiscale ha sicuramente inciso sulla sconfitta che il Cus Cagliari Energit ha subito a Moncalieri, contro il Torino, impostosi  per 88-64. Gara condizionata da un episodio, i due falli tecnici fischiati a Samantha Prahalis che al 26’ è stata costretta ad uscire dal campo, lasciando così  la compagine cagliaritana senza la loro punta di diamante. Fino a quel momento la gara era tutt’altro che decisa, aperta a qualsiasi risultato. Dopo qualche minuto di studio è Prahalis a rompere il ghiaccio. Torino sembra essere in difficoltà e l’Energit ne approfitta con l’asse Milic-Prahalis che confeziona uno 0-11 devastante. Quarta e Coen tentano una timida reazione, ma le cagliaritane controllano agevolmente e chiudono la prima frazione sull’11-20. Nel secondo intertempo le padrone di casa si ritrovano. Anderson e Smith riaprono i giochi portandosi sul -5 (15-20). Quarta dopo il quarto fallo è costretta ad uscire momentaneamente dal campo e il Cus allunga ancora grazie a Milic e Prahalis (15-25ù): Il  match è comunque più vivo. Torino non si lascia intimorire e non perde terreno. Intanto brutta notizia in casa Cus con il quarto fallo di Milic. Per qualche minuto il quintetto universitario riesce a mantenere il vantaggio, poi un mini break di 8-0 rilancia le quotazioni delle piemontesi che impattano (30-30). Cagliari  reagisce con una tripla di Arioli, ma il finale è ancora di marca piemontese con Torino che va al riposo sul 40-35. Al ritorno in campo Smith va subito in lunetta, dopo il tecnico fischiato a Prahalis prima della pausa. Il Cus però c’è e incalza ancora con una tripla di Benic (46-38). Qualche minuto dopo il fattaccio. Prahalis dai 6,75 accorcia le distanze, ma la sua esultanza viene giudicata male da uno degli arbitri che le fischia il secondo tecnico. Il play di New York , seppure incredula,  è costretta a lasciare il parquet e per il Cus è notte fonda. Per qualche minuto il quintetto di coach Restivo cerca di resistere e va alla frazione decisiva sul 61-52.  Milic è l’ultima ad arrendersi, ma alla fine Torino se ne va e chiude rapidamente i giochi lasciando alle universitarie l’amaro in bocca per un risultato troppo pesante.

FIXI PIRAMIS TORINO 88: Puliti; Quarta 4; Coen 16; Domizi 4; Anderson 24; Smith 23; Cordola; Salvini; Sotiriou 15; Mitongu 2. All. Petrachi

CUS CAGLIARI ENERGIT 64: Romano 2; Zucca; Benic 4; Corda; Milic 27; Arioli 12; Gagliano; Chesta; Prahalis 15; Gombac 4. All. Restivo

Arbitri: Capurro, Solfanelli e Costa

Parziali: 11-20; 40-35; 61-52; 88-64

Note: Torino: t2: 30/49; t3: 6/15; tl: 10/16. Cus: t2: 17/40; t3: 3/10 ; tl: 21/30.

Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket