domenica 31 gennaio 2016

Prom M: La Sulcispes vince, ma perde il suo play


Quando si dice "una buona e una cattiva", e così è stato per l'imbattuta capolista del girone B, Sulcispes.
La formazione di coach Massidda esce vittoriosa dal campo di via Pessina a quartu, dove ha giocato contro la formazione del Gabbiano B, ma perde per infortunio il suo playmaker Mario Uras. 
Visitato all'ospedale Marino di Cagliari, il bollettino medico parla di "distrazione delgemello mediale destro".
Uras verrà sottoposto lunedì a visita ortopedica per valutare l'entità del danno.





Su Stentu riceve Olbia, Elia: "Partita da vincere"

La guardia dell’Accademia racconta la vigilia del match contro la Santa Croce, formazione in cui militò nel 1998/99

Doppio turno casalingo per il Su Stentu Sestu, che dopo il successo per 75-46 contro la Torres si prepara a ricevere al PalaMellano la Santa Croce Olbia. Un impegno da non sottovalutare per gli uomini di coach Marco Sassaro, che dovranno fare ancora a meno di Fois e Villani, ma che potranno contare nuovamente sull’apporto di Mauro Graviano, di ritorno dopo un turno di stop. 

La Santa Croce, neopromossa nel campionato di Serie C Silver, occupa attualmente il nono posto in classifica con 8 punti, frutto di 4 vittorie in 15 gare disputate, ed è in piena lotta con l’Oratorio Elmas per l’ottava piazza che varrebbe l’accesso ai playoff. 

Nicola Elia, capitano dell’Accademia, vestì la canotta gialloblù nella stagione 1998/99 partecipando al campionato di Serie B2: “Fu un anno molto importante per me – ricorda Elia – perché in quel periodo facevo il militare a Cagliari e spesso ero costretto a lunghi viaggi per raggiungere la squadra. Perdemmo la finale per la B1 contro la Pallacanestro Cagliari, ma fu comunque un’esperienza bellissima perché mi preparò ai 15 anni che poi ho trascorso lontano da casa per giocare a basket. Ricordo con piacere il mio allenatore di allora, Gianni Loi, personaggio fondamentale per la mia carriera. C’erano anche Tullio e Roberto Datome, giovani ma già stabilmente nel giro della prima squadra. E non posso dimenticare il grande Gigi Datome, che bazzicava spesso e volentieri in palestra. Olbia era e rimane una bellissima realtà e la ricordo con grande piacere”.

Concesso il doveroso spazio ai ricordi, Elia si concentra sul match del PalaMellano: “E’ una partita da vincere – ammette – perché ottenendo i due punti avvicineremmo ulteriormente il primo posto matematico in classifica. Un risultato che ci permetterebbe di sfruttare l’ultimo mese di regular season per preparare nel migliore dei modi i playoff”. La Santa Croce, però, non è un avversario da prendere sottogamba: “Si tratta di una squadra che, se giocasse sempre al completo, occuperebbe certamente una posizione migliore in classifica. Hanno avuto tante assenze per i motivi più disparati, ma il loro quintetto  rimane di assoluto rispetto”.

L’ultima vittoria contro la Torres ha regalato al Su Stentu dei segnali confortanti da parte del gruppo dei più giovani. Un aspetto, questo, che Elia tiene a rimarcare: “Rispetto ai loro coetanei – prosegue Elia – ci mettono un impegno davvero encomiabile. Spesso si dice che i giovani non hanno più voglia di lavorare in palestra, ma loro smentiscono questa teoria. Anche chi gioca poco affronta gli allenamenti con grande determinazione e col sorriso sulle labbra”.

Palla a due domani, domenica 31 gennaio, alle 18 al PalaMellano di via Ottaviano Augusto a Sestu (CA). Arbitreranno i signori Luciano Riccardo di Calasetta (CI) e Curreli Mattia di Assemini (CA). 

Sestu, 30 gennaio 2016
Comunicato n.46 - 2015/2016
Ufficio Stampa Accademia Su Stentu Sestu

Staico: "Si è visto qualche timido segnale di crescita"

Niente da fare per il San Salvatore Selargius, battuto anche a Bolzano (4° KO in fila) e sempre più in difficoltà: 72-58 il punteggio

Selargius, 30 gennaio 2016 - Il San Salvatore Selargius perde anche a Bolzano contro il Basket Club (72-58) e vede rinvenire da dietro le rivali (altoatesine comprese) nella lotta per non retrocedere. Come Carugate, che raggiunge le giallonere a quota 14, e la stessa Bolzano (10 punti), mentre Castelnuovo Scrivia perde in casa (contro Vicenza) e rimane a -6, Villafranca di Verona scappa a +4 e Costa Masnaga non dovrebbe fare punti in casa contro Broni.

Partita che ha visto Selargius sempre all’inseguimento, prima sotto di 2 (17-15 al 10’), poi di 7 (29-22 all’intervallo lungo) e quindi di 9 (54-43 al 30’), fino al -14 finale che ribalta anche la differenza canestri, ora a favore delle avversarie odierne. Nel San Salvatore, con capitan Lussu (12 punti) in miglioramento, sempre Ljubenovic e Manfrè a fare la voce grossa: la slovena ne segna 17 in 40’ con 5/10 da 2 e 1/5 da 3, 12 rimbalzi (9 difensivi) e 3 assist; la siciliana firma 23 punti in 37’, 10/15 da 2 e 25 di valutazione. Troppo poco, però, arriva dalle altre giocatrici: Ridolfi non segna neanche un punto, tirando pochissimo e male, poco meglio Laccorte (1/7 da 2, 4 punti totali in 34’) e De Pasquale (2 punti con 1/6 dal campo).

Si è visto qualche timido segnale di crescita – dice il coach Fabrizio Staico – Sicuramente non basta per fare punti e dare una svolta al momento negativo iniziato col girone di ritorno, perché il livello sul campo richiede altro e perché le avversarie corrono, come si vede dai risultati. Oggi noi siamo rimasti in linea di galleggiamento ma non siamo mai riusciti ad agganciare Bolzano per avere una chance, questi segnali di risveglio non sono sufficienti contro avversari che hanno fame, voglia di vincere e giocano alla morte. Stiamo comunque tranquilli e non perdiamo di vista la nostra dimensione, pronti a giocarci le nostre carte già dalla settimana prossima in casa”.

Nel Bk Club Bolzano menzione speciale per i 19 punti in 23’ di Safy Fall (5/7 da 2 e 1/2 da 3) e i 10 punti con 12 rimbalzi di Viviana Giordano. Pesanti anche i 10 punti (9 rimbalzi, 4 offensivi) di Piotrkriewicz.

TABELLINO

BOLZANO: Di Blasi, Giordano 10, Larcher, Cela 5, Fall 19, Zambarda 18, Mora 10, Broggio, Desaler, Piotrkiewicz 10, Pobitzer, Zelger.

SELARGIUS: Ljubenovic 17, De Pasquale 2, Lussu 12, Mura, Laccorte 4, Palmas, Ridolfi, Corda, Manfrè 23, Cavallini. Allenatore: Staico.

ARBITRI: Bonotto e Benatti


Serie D: SAAB Terralba - MUSH Basket Ferrini 53 -91


SAAB Terralba: Marongiu 19, Tranza, Lobina 5, Porcu 2, Caputo 11, Tranza 3, Deidda Ale., Cotza 1, Deidda Alb. 9, Deligia 3. All. Cuccu

MUSH Basket Ferrini: Saba 14, Laconi S. 16, Sanna 27, Zoncheddu 15, Secci 8, Unali, Maresca 8, Lixi 3. All. Peretti

Parziali: 10-28;  23-54;  39-76

Arbitri: Zara Massimo di Oristano  -  Carrus Fabio di Selargius (CA)




PROVVEDIMENTI:
soc. SCUOLA AVV. ADD. BASKET A.S.D.:ROBERTO SAR deplorazione per proteste avverso decisioni arbitrali con conseguente espulsione [art. 32,3 RG]

sabato 30 gennaio 2016

Il CUS contro Orvieto riprende la sua corsa salvezza


Archiviato il poker di gare impossibili, riprende domani la corsa salvezza del Cus Cagliari Energit. Alle ore 18 sul parquet di Sa Duchessa arriverà infatti l’Orvieto, formazione che attualmente ha 10 punti in classifica, frutto di 5 vittorie. Quattro punti in più rispetto alle universitarie, a secco di successi dal novembre scorso e ultime classifica, in condominio con il Geas Milano. Ora però bisogna resettare il recente passato e rincominciare da zero in vista del rush finale. All’andata il quintetto di coach Restivo disputò forse una delle sue gare peggiori, perdendo nettamente per 70-55. Ci sarà quindi aria di rivincita sul parquet cagliaritano, troppo importante la posta in palio per pensare di scendere in campo senza la giusta concentrazione. A questo punto della stagione l’imperativo d’obbligo è evitare i cali di tensione, per non concedere nulla alle avversarie che ovviamente saranno tutte agguerrite e non perdoneranno alcun errore. Il Cus da parte sua sembra essersi lasciato alle spalle il periodo di grossa emergenza, grazie al prezioso apporto della new entry y Isabel Romano, che sembra essersi subito inserita a menadito negli schemi rossoblu. Adesso, grazie al suo arrivo e al recupero di Giulia Gombac, le titolari dovrebbero poter disporre di un po’ di respiro in più potendo quindi amministrare al meglio le proprie energie. Il gruppo dovrà fare quadrato intorno alle sue punte di diamante, Samantha Prahalis e Nikolina Milic, ma tutte dovranno dare il loro prezioso contributo. La pesante sconfitta di Venezia non fa testo, sicuramente la squadra non ha fatto vedere, salvo che per 10 minuti, quanto di buono lasciato intravedere nelle precedenti occasioni. Adesso però non ci saranno più alibi, si giocherà con squadre agguerrite, ma alla portata delle universitarie, che dovranno necessariamente iniziare a fare punti per tirarsi velocemente fuori dalle secche della bassa classifica e cercare in ogni modo di mantenere il posto nella massima serie.


Ufficio Stampa Cus Cagliari Basket   

Serie BF: Basket Nulvi - Antonianum 60 - 49


Basket Nulvi: Ruzzu ne, Sechi 19, Lei 0, Barbone 9, Marini 8, Vanacore 3, Addis I. 0, Addis V.  0, Capece 10, Ponziani 11. All. Bellino

Antonianum: Desogus 0, Lai 10, Matta 12, Brusa 14, Niola 9, Mainas 0, Biella G. 2, Papalexis 0, Argiolas 2, Fadda 0.All. Grandesso

Parziali: 16-12 6-7 19-17 19-13

Arbitri: Luciano Riccardo di Calasetta (CI)  -  Curreli Mattia di Assemini (CA)

Serie CF: S.A.P. Alghero - P.G.S. Condor 55 - 59


S.A.P. Alghero: Sini 9, Galluccio D 10, Sori ne, Inbrea, Galluccio F 17, Busi, Ledda 8, Usai, Cau 2, Caneo 4, Maccioni 5.   Allenat Cosseddu

PGS Condor: Scano 5, Melis 7, Lupini, Loi 3, Caggiari, Carboni 9, Concu 20, Gargiulo 7, Deiana 2, Talongu 6. All. Puddu

Parziali: 10-10, 19-19, 11-15, 15-15

Arbitri: Solinas, Testoni