domenica 5 ottobre 2014

CUS sconfitto di misura

CUS CAGLIARI SCONFITTO DI MISURA DALL'UMANA VENEZIA (75-72)

C'è solo un tiro di differenza tra l'Umana Venezia e il Cus Cagliari. Il team universitario cede infatti per soli 3 punti nella prima gara di campionato, giocata sul parquet di San Martino di Lupari, dove si è disputato l'Opening Day 2014/2015. Le ragazze di Restivo hanno anche avuto l'ultimo possesso palla sul punteggio di 75 a 72 a favore delle orogranata, ma non sono riuscite a trovare la via del canestro. Partita combattuta e sempre sul filo dell'equilibrio tra le due formazioni. Il primo tempo si è chiuso con il Cus in ritardo di 4 lunghezze (38-34). Al rientro dagli spogliatoi è stata L'Umana Venezia a condurre il gioco, siglando un break che ha portato le venete sopra di 10 punti. Un quintetto basso e la maggiore intensità difensiva hanno riportato sotto le cussine, che nelle fasi finali non sono però riuscite ad avere la meglio sulle avversarie. Per le universitarie da citare l'ottima prova di Asia Taylor, autrice di 27 punti con un 9/13 da due che fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Bene anche l'altra straniera, Tricia Liston, in particolare dall'arco: per lei 19 punti con il 50% di percentuale nei tentativi dalla distanza.
Con l'Opening Day, è iniziata l'avventura del Cus Cagliari nel campionato di serie A1. Una bella vetrina per la Sardegna, che sarà presente sui campi di tutta Italia. Un'opportunità per promuovere il patrimonio di bellezze che l'isola racchiude attraverso le prestazioni della prima squadra femminile sarda. Prima della gara, il consigliere regionale nonché dirigente del Cus Cagliari, Edoardo Tocco, ha consegnato al sindaco di San Martino di Lupari lo stendardo del consiglio regionale e due libri sulla Sardegna. “Grazie San Martino di Lupari per la vostra bellissima ospitalità – ha detto Tocco – grazie dal Cus Cagliari e da tutta la Sardegna”.

I tabellini

Cus Cagliari: Arioli 3, Micovic 11, Soli 2, Taylor 27, Correal 8, Carta, Stoppa 2, Brunetti, Gatti, Liston 19. Allenatore: Antonello Restivo

Ufficio Stampa
Cus Cagliari Basket   

Pirates avanti tutta

Con una grande prestazione Elia, Melis e Spampinato traghettano il galeone alla vittoria, contro un Antonianum per niente rinunciatario. Tra i quartesi, Bassu, Biggio, Minari, Puddu e Ruggeri, in doppia cifra.

L'Antonianum scende in campo con il quintetto, Bassu, Biggio, Minari, Novelli e Onnis, mentre gli ospiti schierano, Fois, Loddo, Melis, Spampinato e Vaccargiu, Elia e il rientrante Graviano partono dalla panchina. 
Inizia bene la squadra di casa, che prende subito in mano le redini della gara siglando i primi punti e portandosi subito in vantaggio. Le prime fasi di gioco sono di studio per la squadra di Montemurro che non impiega tanto a prendere le contromisure, limitando le giocate di Minari soottocanestro, il quale metterà a segno solo 2 punti. Buone le giocate di Spampinato, 7 i suoi punti su 18 del parziale. Si chiude con il punteggio di 15-18.
Nel secondo quarto è ancora Spampinato a condurre il gioco per i pirates con due triple consecutive nei minuti iniziali, prima di lasciare il posto a Melis. La sua uscita coincide con la reazione dell'Antonianum che va a segno ripetutamente con Bassu, realizzatore di 10 punti. Il gioco è sostanzialmente in equilibrio  ed infatti, alla fine del quarto, il tabellone segna 39-39.
Al rientro dall'intervallo lungo, sono ancora i Pirates a condurre, allungando il passo, ma i padroni di casa non mollano. Nella fase centrale del quarto, coach Montemurro richiama in panchina Spampinato, autentico trascinatore della squadra e i quartesi ne approfittano per accorciare le distanze, avvicinandosi pericolosamente. I Pirates tengono la gara sotto controllo limitando i danni e chiudendo in vantaggio 60-65. 
Il quarto finale è, forse, il più combattuto. Parte forte l'Antonianum che accorcia nuovamente, ma una tripla di Elia ristabilisce le distanze. I Pirates tentano la fuga ma, l'Antonianum a metà del quarto, recupera vistosamente. I canestri di Biggio, Bassu e Puddu, portano il punteggio sul 73-75. Ora mancano due soli punti per completare la rimonta. Pura illusione, perchè Elia e Melis scavano un solco incolmabile per la squadra di Atella. Non bastano le triple di Puddu e Ruggeri per riaprire una gara che i Pirates vincono meritatamente, nonostante la buona prova della squadra di casa che, dopo il vantaggio iniziale è stata costretta sempre ad inseguire.


Questi i tabellini della gara della LNP, tra parentesi i punti rilevati sul campo

Basket Antonianum  -  Su Stentu Sestu   85 - 94



Basket Antonianum: Novelli Enrico 4 (0), Minari Massimo 17 (13), Biggio Giovanni 15 (16), Ruggeri Romano 12 (12), Puddu Nicola 14 (13), Bassu Roberto 13 (20), Locci Marco 0 (ne), Serra Pierpaolo 6 (7), Mattana Alberto ne, Onnis Federico 4 (4).   Allenatore: Tony Atella   Vice Allenatore. Manuel Puddu  

Su Stentu Sestu: Elia Nicola 21 (23), Casula Alessandro ne, Vaccargiu Francesco 3 (6), , Fois Gianmarco 5 (7), Loddo Filippo 4 (4), Melis Edoardo 22 (20), Passaretti Mauro 3 (1), Spampinato Andrea 28 (25) Graviano Mauro 8 (8), Calandra Gabriele ne.   Allenatore: Gianni Montemurro

Parziali: 15 - 18; 39 -39; 60 - 65; 85 - 94

Arbitri: Mameli Marco di Sassari  -  Frongia Andrea di Villacidro (VS)

2^  Giornata di Andata   Girone L


Serie D : Basket Club San Sperate - Superga Cagliari 60 - 87


Basket Club San Sperate: Marongiu Alessandro, Cossu Giovanni 16, Aste Michele , Pilia Alberto 5, Falqui Emilio 4, Pintus Riccardo, Porcu Alessandro 2, Brisu Tiago 4, Biggio Battista 4, Ibba Alberto16, Cordeddu Alessandro 4, Corronca Leonardo 5.   Allenatore: Nicola Lussu 

Superga Cagliari: Villani Paolo 6, Dessì Mirco 5, Ligia Silvio 5, Piano Alessandro 5, Usai Luca 11, Acunzo Claudio 11, Carrucciu Andrea 12, Fiorellino Andrea 1, Melis Claudio 14, Abis Marco 14, Biggio Davide 3.   Allenatore: Nicola Pintonello 

Parziali: 16-22:  11-21;  11-29;  22-16;  60-87 

Arbitri: Pacini Alberto di Carbonia (CI)  -  Curreli Mattia di Assemini (CA)

1^  Giornata di Andata   Girone A


San Sperate : Inizia con una sconfitta la stagione della Serie D

Inizia con una sconfitta (e anche pesante) il campionato per la formazione della Serie D che nella gara d'esordio con la Superga Cagliari cede sul proprio campo con il punteggio di 60 a 87.
Gara che tutto sommato si apre bene con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Basta un minuto a portare avanti nel punteggio i ragazzi di piazza Giovanni che chiudono al termine del primo periodo sopra di 6 (16 a 22).

Nel secondo periodo gli ospiti prendono il largo con la squadra di casa che sta al palo subendo qualsiasi iniziativa della squadra bianco-nera (forte anche dell'innesto di Acunzo). Il parziale di 11 a 21 a sfavore dei locali manda all'intervallo la formazione di coach Lussu sotto di 16 (27-43).

Si rientra in campo con la consapevolezza di vedere i padroni di casa più cinici e reattivi, ma chi si è fatto questo idea deve fare i conti con l'esatto contrario. La Superga spinge l'acceleratore e tocca addirittura il massimo vantaggio del +40. Si cerca di riordinare le idee e chiudere con un minimo di orgoglio il match.

Si riesce in parte con i bianco-verdi che provano ad accorciare le distanze nell'ultimo periodo chiudendo sul -27 con un parziale a proprio davore di 22 a 16.


TABELLINO

Basket Club San Sperate: Marongiu, Cossu 16, Aste, Pilia 5, Falqui 4, Pintus, Porcu 2, Brisu 4, Biggio 4, Ibba 16, Cordeddu 4, Corronca 5. All.re Nicola Lussu

Superga Cagliari: Villani 6, Dessì 5, Ligia 5, Piano 5, Usai 10, Acunzo 11, Carrucciu 12, Fiorellino 1, Melis C. 14, Abis 14, Biggio 2. All.re Nicola Pintonello

Parziali: 16-22 / 11-21 / 11-29 / 22-16

Fonte: BCSS

I ringraziamenti del CT Pianigiani

Simone Pianigiani: "Grazie Sardegna. Siete stati fantastici".



Continua con successo il progetto Fip che vede la presenza sul territorio anche del Commissario Tecnico Simone Pianigiani. Una grande inziativa che va avanti con ottimi risultati?
“Sicuramente. Era un’idea iniziata alcuni anni fa con la presenza sul territorio dei tecnici del settore giovanile, Andrea Capobianco e Antonio Bocchino, con i preparatori fisici capitanati da Francesco Cuzzolin, e collegati al minibasket e a Maurizio Cremonini, e che va avanti con successo, perché con questi incontri vogliamo che ci sia sempre più un momento di confronto tra l’attività federale e l’attività di base”.

Incontri che lasciano il segno da ambedue le parti: relatori e allenatori…
“Questi sono momenti per ricevere, da un lato stimoli, per capire quali sono le esigenze di chi ogni giorno fa la pallacanestro di base, ma anche conoscere e monitorare la situazione in cui versa la pallacanestro in tutto il territorio”.

Qual è l’obiettivo?
“Dare agli allenatori un supporto, ma anche un linguaggio tecnico. Questo deve essere il futuro per cercare di migliorare i nostri giocatori e di tenerli sempre pronti per competere a livello europeo. E’ quindi un dovere, credo da parte anche mia, che guido la nazionale A, di essere presente sul territorio e dare utili indicazioni agli allenatori delle varie regioni d’Italia”.

E in Sardegna?
“L’Isola in questo momento sta vivendo una situazione positiva, di grande passione e di grande sviluppo grazie alla Dinamo Sassari che è al vertice del movimento, che parteciperà all’Eurolega, indubbiamente una cosa straordinaria per l’isola, ma anche per la pallacanestro italiana. Quì in Sardegna ci sono tante piccole società che lavorano bene. C’è il movimento femminile di ottimo livello e, una partecipazione emotiva che abbiamo toccato con mano alcune settimane fa a Cagliari e due anni fa a Sassari, con la Nazionale, questo testimonia passione autentica e una crescita che può essere solo positiva”.

Quindi l’impegno della Federazione?
“Cercheremo di essere sempre più presenti sul territorio, per aumentare questo tipo di situazioni, grazie anche al contributo di dirigenti, come nel caso di Bruno Perra. Una valida persona, un grande appassionato che oramai organizza sistematicamente incontri tra allenatori e responsabili nazionali o altre situazioni, facendo si che, queste iniziative, siano più frequenti”

Sardegna, isola felice per quanto riguarda il basket?
“Sicuramente. In Sardegna c’è passione e organizzazione e ci sono tante persone come i volontari che fanno si che il nostro sport possa crescere ulteriormente”.

Nei giorni scorsi davanti ai 240 allenatori presenti al Pao, ricordando l’esperienza vissuta a Cagliari più di un mese e mezzo fa con la Nazionale, ha ringraziato per il calore e l’affetto dimostrato dal pubblico isolano nei suoi confronti e, ovviamente nei confronti della Nazionale; affetto che, anche due anni fa, ha potuto registrare nelle gare disputate a Sassari.
“E’ stato sicuramente bello vedere partecipazione e correttezza da parte del popolo isolano. Sono state, quelle cagliaritane, giornate di festa, di partecipazione e, la cosa più bella di rispetto degli avversari. Un bel clima, dentro e fuori il palazzetto, con tanti bimbi che giocavano e si divertivano. Tifosi di ogni età che stavano fuori dall'impianto cagliaritano aspettando il pullman azzurro e dopo ogni allenamento per me e i ragazzi era davvero difficile riuscire a lasciare il palasport tanto era l’affetto che i tifosi dimostravano nei confronti miei e dei miei giocatori”.

Per Simone Pianigiani, la Nazionale e tutto lo staff giorni sicuramente positivi?
“La squadra è stata abbracciata in un clima positivo senza essere opprimente. Per cui con grande delicatezza si è sentito l’amore della Sardegna verso la maglia azzurra. E questo amore, questa vicinanza nei confronti miei, dello staff e soprattutto dei miei giocatori ha dato stimoli in più sicuramente, ma anche la consapevolezza a tutti noi del valore di indossare la maglia azzurra. E’ stato uno scambio reciproco. La Nazionale si è impegnata tantissimo, dando il massimo e non tirandosi indietro all’abbraccio della gente e credo che sia giusto così”.

Squadra azzurra senza grandi leader, però Gigi Datome da sardo, è stato un ottimo padrone di casa, un valido capitano, uno che la maglia azzurra, oramai l’ha cucita addosso…
“Gigi, quest’estate ha ricevuto i gradi di capitano e gli ha “interpretati” nel migliore dei modi. E’ un ragazzo che, da quando in giovanissima età è venuto con me a Siena, ed era un bimbo, già  trascorreva le estati non nel mare di Olbia, ma con le nazionali giovanili e da allora non ha più smesso. Lui ha l’approccio emotivo e sentimentale giusto nei confronti della maglia e della Nazionale. Credo che per lui, quelli vissuti a Cagliari siano stati davvero dei giorni indimenticabili”.

Il Presidente Petrucci non perde occasione per dichiarare che lui ai prossimi giochi olimpici ci vorrebbe arrivare. Simone Pianigiani sposa in pieno questa richiesta?
“Ovviamente il Presidente, oltre alle dichiarazioni sulle Olimpiadi fa una cosa molto importante, quella di stare vicino alla squadra e a tutto il movimento della Nazionali giovanili. E’ chiaro che gli obiettivi sono enormi. Ricordo che le prime due squadre classificate al termine dell'Europeo, andranno direttamene alle Olimpiadi e noi ci dovremo confrontare con realtà importanti quali la Serbia vice campione del Mondo, la Spagna o la Francia che quasi certamente recupera Tony Parker. Noi probabilmente recupereremo i nostri NBA anche se il loro vissuto con questo gruppo è indubbiamente minore. Però è anche vero che quella delle Olimpiadi è un obiettivo che ci consentirà di andare avanti e migliorarci giorno dopo giorno”.

A questo punto bisogna crederci?
“Certo. Sono i giocatori che devono credere nella maglia azzurra e devono portare avanti il concetto di “impresa sportiva”. Così come abbiamo fatto due estati fa quando ci siamo presentati all’Europeo con poche credenziali e alla fine abbiamo chiuso all’ottavo posto, sfiorando la qualificazione ai mondiali. Quindi anche stavolta vista l’esperienza positiva perché non cercare di ripetere e migliorare quella posizione e giocarcela con tutti. Il senso dell’esortazione del nostro presidente è questo: fiducia nei nostri giocatori, di sostegno totale, di carica e cavalcare questo sogno”.

Oggi e domani a Sassari il primo impegno ufficiale della stagione: la Supercoppa. Chi vede tra le favorite per la vittoria finale?
“E’ ovvio e banale dire che Milano è sicuramente la squadra più attrezzata, più profonda di tutto il nostro campionato ed è giusto darla per favorita. Come del resto lo è Sassari per l’entusiasmo perché gioca in casa e per quello che ha fatto lo scorso anno con la vittoria della Coppa Italia. E’ anche vero che siamo all’inizio della stagione e magari può succedere di tutto perché magari le squadre non hanno perfezionato la preparazione, la loro chimica, perché sono work in progress”.

In una partita secca?
“In queste gare particolari ci può essere sempre una percentuale di incognita che può cambiare le carte in tavola. Sono convinto che saranno due giornate di festa e sicuramente uno spot fantastico per il nostro campionato”.

Ufficio Stampa Fip Sardegna 

Olimpia Trony, l'esordio è amaro

Al PalaRockefeller passa l'Eurobasket Roma: 77-71 il punteggio finale 

Inizia con una sconfitta l'avventura dell'Olimpia Trony Cagliari nel campionato di Serie B di basket. Al PalaRockefeller passa l'Eurobasket Roma, vittoriosa col punteggio di 77-71 grazie soprattutto ai 28 punti dell'ex azzurro Alex Righetti. Nonostante il ko, l'Olimpia può essere comunque soddisfatta per la buona prestazione offerta di fronte a una squadra di gran valore. Determinati e orgogliosi, i Pumas hanno giocato alla pari per tutto il match, salvo poi lasciare il via libera all'avversario nel finale, complice anche un pizzico di stanchezza che ha fatto venir meno la lucidità in alcune scelte.

LA GARA – Parte forte l'Olimpia, che aggredisce la partita e vola in attacco sulle ali di Davide Sanna, autore di 14 dei 21 punti realizzati dai biancoverdi nel primo quarto. L'Eurobasket, sorpresa, va al primo mini riposo sul -7, ma viene fuori alla distanza trascinata dall'esperienza di Righetti. Gli ospiti, infatti, prima impattano con un parziale in apertura di secondo quarto, e poi riescono addirittura a guadagnare cinque lunghezze di margine col canestro di Troiani (29-34). L'Olimpia reagisce bene e torna in scia, ma la tripla a fil di sirena realizzata da Fanti gela il pubblico cagliaritano e manda le squadre all'intervallo lungo sul 33-37 per l'Eurobasket. Al rientro in campo gli ospiti provano a scappare, ma un fallo antisportivo fischiato a Righetti (sgambetto su Mastio) fa girare l'inerzia dalla parte dei Pumas, bravi a cogliere l'attimo con un parziale di 7-0 che riporta la gara in parità (46-46). La squadra di coach Grandesso, però, non riesce a gestire al meglio il momento positivo, e l'Eurobasket, con grande caparbietà, ritrova il +5 in chiusura di quarto grazie al canestro di Romeo. Gli ultimi dieci minuti si aprono con una tegola per l'Olimpia: il capitano Federico Manca è costretto ad abbandonare il campo a causa di un infortunio muscolare. A quel punto sale in cattedra Righetti, che con due triple consecutive regala ai suoi il massimo vantaggio (+10, 59-69 al 36'). I biancoverdi provano a imbastire l'ennesima reazione e col generosissimo Chessa tornano a -4 a 35'' dal termine, ma nel finale gli uomini di coach Bonora sono freddi dalla lunetta e sigillano il successo sul 71-77.

Olimpia Trony Cagliari-Eurobasket Roma  71-77 (21-14; 12-23; 20-21; 18-19)

Olimpia: Ganguzza 11, Manca 6, Sanna 22, Putignano 12, Mastio 4, Soro 4, Villani 8, Chessa 4,
Cocco, Masella. All. Grandesso Silvestri.

Eurobasket: Casale 13, Fanti 5, Gori 8, Righetti 28, Staffieri 9, Reali 3, Romeo 9, Tarquinio, Salari,
Troiani 2. All. Bonora.

Arbitri: Coffetti, Spinelli.

Comunicato n.13/2014-2015
Ufficio stampa
Olimpia Trony Cagliari

Serie D : Basket Sinnai - CGP Carloforte 67 - 72



Basket Sinnai: Scionis Mauro, Solla Andrea 2, Puggioni Matteo 23, Piras Gianmarco 9, Pilia Mauro ,Paddeo Simone 4, Orrù Stefano 12, Scionis Nicola 2, Foddis Michele 3, Castoni Nicola 12.   Allenatore: Gaetano Frongia. 

CGP Carloforte: Fini Lorenzo 4, Durante Alberto , Troncia Mario, Rasset Andrea 25, Aste Angelo 14, Uccheddu Giuseppe, Cavassa Nanni 5, Ziri Ninni , Borghero Giuseppe 21, Rivano Alessandro 1, Melis Sebastiano 2.   Allenatore: Maurizio Aste – Assistente: Gianni Garau. 

Parziali: 11-22;  35-41;  49-54;  67-72 

Arbitri: Lucchi Stefano di Cagliari  -  Mulliri Davide di Cagliari

1^  Giornata di Andata   Girone A