U13 F : Classifica punti e scontri diretti

Questa la classifica Under 13 Femminile, da considerarsi definitiva mancando solo tre partite di recupero, e scontri diretti.

Lo scontro al vertice tra San Paolo Basket, capolista, e Basket San Salvatore, seconda in classifica, se lo è aggiudicato la San Paolo Basket col punteggio di 69 - 30.

Perdendo la partita, il Basket San Salvatore perde la possibilità di disputare le finali regionali, alle quali accede lo Spirito Sportivo, a pari punti in classifica, ma con la migliore differenza canestri negli scontri diretti.

U17 M : Il Gabbiano Basket - Pol. Grotte San Giovanni 71 - 45

Il Gabbiano Basket: Vacca M 2, Tidu A. 12, Scalas M. 2, Cortes R. 10, Marino E. 10, Carboni S. 8, De Cursu M. 8, Fois C. 2, Frau M. 4, Sanna A. 9, Uggias L. 4. Allenatore: Andrea Piras

Pol. Grotte San Giovanni: Figus L. 6, Lugas M. 10, Pani F. 10, Pintus A., Melis S. 8, Mascia A. 1, Angioni P. 10, Pani F. 10, Nioi D. Allenatore: Alessandro Lugas

Parziali: 20-9, 16-17, 14-9, 21-10

Arbitro: Erriu Stefano di Quartu

Dinamo e Banco di Sardegna assieme sino al 2018

L'importante annuncio è stato dato nel corso di una importante conferenza stampa in Club House alla presenza del direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese, del presidente Stefano Sardara e di coach Meo Sacchetti

Sassari, 03 giugno 2014 - La Dinamo Banco di Sardegna comunica con particolare orgoglio e soddisfazione di aver raggiunto un importante accordo con il main sponsor Banco di Sardegna per il prolungamento del rapporto di sponsorizzazione sino al 2018. É questa una fondamentale tappa del decennale rapporto che lega la società biancoblu all'Istituto bancario sassarese, legame forte che si rinnova e rafforza ulteriormente all'ombra dell'eccellenza made in Sardegna, della storica annata vissuta dal roster di coach Meo Sacchetti e della seconda storica semifinale scudetto che stasera in gara 3 vedrà la Dinamo Banco di Sardegna protagonista del terzo atto della serie contro l'EA7 Olimpia Milano.

La notizia è stata data questa mattina ai giornalisti di carta stampata, televisione, radio, agenzie e siti internet nel corso di una apposita conferenza stampa convocata in Club House alla presenza del presidente della Dinamo Stefano Sardara, del direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese e di coach Meo Sacchetti. Grande soddisfazione è stata espressa dalla società sassarese che ringrazia il Banco di Sardegna per la grande fiducia riposta nella Dinamo, con l'istituto bancario a confermarsi main sponsor e colonna portante del progetto biancoblu “Dinamo 2018 – Ca semus prus de unu giogu”.

Sono passati oltre 20 anni da quando, per la prima volta nel 1990, il Banco di Sardegna ha scelto di sposare il suo nome e logo ai colori della Dinamo. E oggi, nel 2014, Dinamo e Banco di Sardegna si ritrovano ancora una volta assieme, hanno superato il millennio e si sono consolidati come tandem affiatato fra i più longevi in ambito sportivo. Un nuovo importantissimo punto di partenza, con società e Istituto bancario a volgere lo sguardo al 2018, con l'entusiasmo e la passione che caratterizzano e contraddistinguono la storia della Dinamo ed il florido presente biancoblu.

Stefano Sardara, presidente della Dinamo Banco di Sardegna: «Buongiorno, grazie per essere intervenuti ad una conferenza stampa da ultimo minuto. Questo è un momento della nostra storia molto importante: siamo qui con il direttore generale del Banco di Sardegna Giuseppe Cuccurese e coach Meo Sacchetti per annunciare il rinnovo del rapporto di partnership con il nostro main sponsor sino al 2018. Il progetto continua, siamo felici noi ed anche il Banco diSardegna è felice. Tutto avviene in piena sintonia e non accade per una scelta maturata nel post vittoria a Milano in gara2 di semifinale scudetto. Si tratta di una decisione presa con convinzionenei giorni passati, testimonianza di fiducia e reciproca stima, tappa di un percorso che va avanti eci rende molto felici. L'impegno sarà proporzionato ai risultati che otterremo, il tutto chiaramente

rapportato al contesto attuale. Un impegno che ci onora e per cui ringrazio il Banco di Sardegna».

Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna: «Ci siamo mossi con un annodi anticipo - il contratto scadeva l'anno prossimo - proprio per dare possibilità alla Dinamo di programmare al meglio l'obiettivo 2018. Un progetto che mira a confermare gli ottimi risultati sino a qui raggiunti, a migliorare e crescere per quanto possibile: noi ce la metteremo tutta per dare il nostro contributo. Più che una semplice sponsorizzazione questa è ormai una partnership, che va avanti da oltre 20 anni: lavoriamo su progetti comuni, condividiamo valori, guardiamo a giovani e famiglie. A 360°. Abbiamo messo grande impegno sul progetto Dinamo. Abbiamo già emesso diversi prodotti collegati, fra cui la prepagata che fungeva da abbonamento. Stiamo lavorando su un nuovo tipo di carta, su un conto Dinamo con annessa la maglia biancoblu per i sottoscrittori. Guardiamo avanti, stando con i piedi per terra e rapportandoci al momento che viviamo. Abbiamo puntato convintamente sulla Dinamo, squadra di tutti i sardi e della Sardegna tutta. La Dinamo ha dimostrato che giocando con impegno e serietà può affrontare a viso aperto team solidi e blasonati, come sarà stasera. Lo spirito di squadra e la sportività dimostrate dalla società e dal team non hanno prezzo. In bocca al lupo».

Meo Sacchetti, allenatore Dinamo Banco di Sardegna: «In un momento come questo ciò che è stato detto oggi è davvero molto importante. Sono più di 20 anni che il Banco di Sardegna segue la Dinamo, e in un momento congiunturale difficile come questo significa credere realmente e seriamente nel progetto: una risposta importante. Ci rende felice e garantisce tutti nel presente e nel futuro. Uno dei grandi passi avanti fatti da questa squadra».

Il Banco di Sardegna, istituto bancario appartenente al gruppo Bper con sede amministrativa a Sassari, è presente e radicato su tutto il territorio isolano e nazionale, e il suo riconosciuto simbolo, la pintadera, fa bella mostra di sé e del suo significato di identità e appartenenza sulle maglie ufficiali della Dinamo.

Comunicato stampa n. 92/2013-2014

Giovanni Dessole

Ufficio Stampa

Dinamo Banco di Sardegna

U17 M Finale regionale : Domani gara1, Torres - Basket Assemini

Si disputerà domani, mercoledì 4 giugno, gara1 della finale regionale del campionato Under 17 maschile. Si contenderanno il titolo regionale la Torres e il Basket Assemini. Prima sfida domani, alle 19,30 al Pala Simula (via Poligono, 2) a Sassari. La gara di ritorno si giocherà ad Assemini, all’interno della palestra comunale di via Cagliari, Martedì 10 giugno alle 18,30. 

C Reg M : I numeri dicono Genneruxi (Statistiche Gara)

Il Genneruxi, vittorioso ieri contro l'Esperia col punteggio di 67 - 57, si conferma regina del campionato. 

I biancorossi hanno messo in campo esperienza e più precisione al tiro rispetto ai granata, i quali hanno realizzato una sola tripla su 21 tiri. Forse ci eravamo abituati a vedere tante triple da parte dei ragazzi di Coach Fioretto, ma ieri non è stato così. 

Le statistiche parlano chiaro, non è stata di certo una bella partita. Infatti entrambe le squadre hanno tirato con basse percentuali, nonostante tutto, i numeri confermano la vittoria del Genneruxi che, torna, dopo ben 16 lunghi anni, in un campionato nazionale.

di Basket Sardegna

Nell'immagine sottostante le statistiche della gara

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U15 F Interzona : Fortitudo Rosa Bologna - Mercede Alghero 62 - 55

BATTIPAGLIA. Questa mattina si è giocata la terza ed ultima giornata delle Finali Interzonali categoria under 15 femminile. La Mercede Alghero esce sconfitta dall'incontro con la Fortitudo Rosa Bologna, che accede alle finali nazionali.

Più tardi tabellini

C Reg M : Genneruxi, Regina del campionato! (Resoconto Gara)

In una bella cornice di pubblico ed in un PalaGenneruxi straripante di gente, si è consumato ieri l'ultimo atto del campionato di C Regionale, quello che sanciva la promozione nel campionato di DNC. La Sipal -Genneruxi con la vittoria per 67 - 57, ai danni di un Esperia che non è quasi mai stata in partita, riconquista dopo 16 anni la promozione in un campionato nazionale.

Una vittoria meritata quella dei ragazzi di coach Secci, che sono scesi in campo concentrati e molto determinati a conquistare la posta in palio. Squadra che ha lottato su tutti i palloni, non lasciando scampo agli avversari e non ha mai vacillato neanche quando il vantaggio è sceso sotto la doppia cifra, dimostrando abilità e sicurezza nei propri mezzi; con il duo Salis - Sirianni particolarmente ispirato, sempre pronto a ricacciare indietro l'avversario, ogni qualvolta il vantaggio si riduceva pericolosamente.
Per l'Esperia, dopo la parentesi di gara 2, il PalaGenneruxi diventa un tabù. Già in gara 1 i granata avevano dimostrato difficoltà ad andare a canestro, cosa che si è ripetuta anche ieri, dove dalla lunetta la bassa percentuale di realizzazioni, ha fortemente penalizzato l'andamento della gara. Una sola tripla segnata da Lecis e il solo Angius in doppia cifra sono elementi che si commentano da soli.

Il primo quarto - La partenza non è delle migliori per entrambe le formazioni. I primi minuti scorrono con un nulla di fatto. Il primo centro è di Salis che al minuto 8:14 brucia la retina con un tiro dall'arco. La risposta di Jordan è quasi immediata e questo fa presagire una gara tirata, ma non sarà così. Prima Biggio e poi Sirianni, allungano il passo. Si segna poco. Vargiu porterà a 4 i punti dei granata, a metà del quarto. Ancora Salis con un libero e un canestro dal pitturato, fissa il risultato sul 10-4. L'Esperia va avanti a fatica, mentre i padroni di casa si allontanano. A pochi secondi dalla fine con il punteggio sul 16-7, Cornaglia da sotto in acrobazia porta a 9 i punti granata. Il quarto si chiude 16-9.

Il secondo quarto - Il quarto inizia subito con un azione degli ospiti che attaccano con Perra in penetrazione, ma il ferro si oppone. Angius prontamente in tap-in infila la retina.
Le azioni scorrono, Genneruxi controlla la gara mentre i granata non riescono a ridurre lo svantaggio che rimane sempre tra i 7/10 punti. A circa 3 minuti dal termine, Lecis commette fallo su Salis in azione e sulle proteste, viene sanzionato un fallo tecnico. In lunetta Salis realizza un tiro su due, mentre Cossu fa en plein.
I biancorossi raggiungono il massimo vantaggio, +13 (32-19) a poco più di 20 secondi dal termine, ma Lecis dall'arco fissa il punteggio sul 32-22.

Il terzo quarto - Al rientro dalla pausa lunga Angius apre le marcature, ma un fallo su tentativo di tiro da 3 di Salis, manda il biancorosso in lunetta che con 2 realizzazioni su 3, riporta il vantaggio in doppia cifra. L'Esperia non molla, ma i padroni di casa rispediscono al mittente ogni attacco, riportando al minuto 2:25, il vantaggio sul +12. A poco più di un minuto dalla fine, una fiammata granata fa tremare il pubblico di casa. Un parziale di 5-0 porta gli ospiti pericolosamente a -6. La risposta è immediata. Il Genneruxi replica a pieno organico andando a segno con Giorgetti, Biggio, Salis e Sirianni, autore quest'ultimo di alcuni canestri di pregevole fattura. Si va al riposo sul +11 per i padroni di casa (52-41).

Il quarto finale. L'Esperia tenta il tutto e per tutto, ma non riesce a sfruttare le occasioni che gli si presentano.
Biggio a soli 16 secondi dall'inizio viene punito, per le proteste, con un fallo tecnico ed è costretto ad abbandonare il campo per la somma dei falli. I tiri liberi successivi portano solo 2 punti su 4 per i granata, che nella partita di ieri hanno realizzato 16 tiri liberi sui 28 assegnati, dimostrando poca precisione dalla lunetta. In campo cresce il nervosismo ed il gioco è continuamente interrotto dai fischi arbitrali. L'Esperia pasticcia e prova più volte la soluzione da tre, ma i tiri si infrangono puntualmente sul ferro. Il tempo scorre e Genneruxi vede sempre più vicino la promozione. Nel finale i falli sistematici portano l'uscita per somma di falli, prima di Angius, poi di Salone e, infine, di Lecis. I biancorossi portano a casa una meritata vittoria che li conferma indiscutibilmente prima forza di questo campionato.

All'Esperia resta l'amaro in bocca di essere arrivata a questo importante appuntamento senza la giusta concentrazione, forse dettata dall'inesperienza di un gruppo ancora giovane e meno esperto degli avversari.

Cogliamo ancora l'occasione per complimentarci con i vincitori e fare un augurio ai vinti, per il prossimo campionato.

di Basket Sardegna