SCHIO - DINAMO 57-55 (18-22 / 32-29 / 46-44)
LE STATISTICHE DEL MATCH
PREVIEW
Fuori una rookie per parte, la Dinamo manca ancora di Joens, mentre Schio deve fare a meno di Dorka Jurhasz oltre che di Parks non arrivata in tempo dalla WNBA per essere schierata sul parquet
Schio ha conquistato tutto in Italia nella passata stagione, 12° Scudetto, 13^ Supercoppa e 14^ Coppa Italia, riportando 21 anni dopo Parma una squadra italiana alle Final Four di Eurolega, chiusa al 3° posto. La Dinamo ha confermato 2 giocatrici cambiando tutto il parco straniero e rivoluzionando la squadra con un’italiana in più dalla panchina. Restivo recupera Togliani dopo l’infortunio al torneo di Cagliari e lancia Crudo in quintetto.
APPROCCIO GIUSTO
Le Women approcciano nel migliore dei modi, Crudo si prende responsabilità e ha impatto sul match come Carangelo. Schio vuole andare sotto da Reisengerova per mettere in difficoltà Sassari nel pitturato ma il Banco ha fisicità e lotta con Raca da ala piccola e poi mettendo Togliani insieme al capitano sul perimetro. Guirantes ha molto talento e atletismo, ma la Dinamo gioca alla pari con le campionesse d’Italia prendendo vantaggio (14-18). Schio fa uscire dalla panchina Sottana, Bestagno, il talento di Sivka e l’aggressività di Crippa, provando a pressare a tutto campo, Sassari tiene. Con Keys e Bestagno la lotta a rimbalzo è durissima ma la squadra di Restivo è avanti 22-18 al 10’ (50 % dal campo per la Dinamo con 8 punti di Carangelo).
RACA VOLA POI C’E’ SCHIO
Raca è pazzesca con 11 punti, dentro fuori manda in crisi la difesa di Schio, prima con la penetrazione poi con l’arresto e tiro, la Dinamo arriva al massimo vantaggio del match costringendo al time out il coach di Schio. (21-27). Nel momento migliore di Sassari le campionesse d’Italia girano l’inerzia della partita con la fisicità, l’aggressività, le mani addosso e il dominio nel pitturato, soprattutto a rimbalzo offensivo (11 nel primo tempo). Il Banco deve tirare il fiato, Restivo chiama time out dopo il sorpasso della Famila (7-0 e 28-27). Crippa si francobolla a Raca, la Dinamo fa molta più fatica a far girare la palla e a trovare continuità, Reisengerova dentro l’area domina (12 punti con 5/7 da due punti), Schio pigia sull’acceleratore. Kaczmarczik commette il 3° fallo, Sassari non segna più (solo 7 punti nel quarto), il parziale di 11-2 premia le venete avanti all’intervallo 32-29.
SASSARI RESISTE
Schio prova a scappare nel 3° quarto, Crippa è fondamentale in difesa, nel lavoro sporco e nell’essere micidiale da 3 punti, la Dinamo risponde con una fantastica Raca (nonostante la difesa di Crippa) e all’impatto di Hollingsheed che pareggia con una tripla 39-39. Il Banco lotta su ogni situazione, soffrendo a rimbalzo ma riuscendo a rimanere dentro il match grazie alla compattezza e alla solidità di squadra, Togliani è molto preziosa, due liberi regalati a Bestagno confezionano il 46-44 del 30’. La Dinamo tira meglio dal campo ma ha 17 perse e 16 rimbalzi offensivi subiti.
SCHIO VINCE IN VOLATA
La Dinamo sorpassa ancora, difende stoicamente ma non riesce a concretizzare complice qualche palla persa di troppo, Reisengerova griffa il parziale, Kaczmarczik pareggia ma commette il 4° fallo, Sassari arriva in partita a 5’ dalla fine, una tripla incredibile di Guirantes da 7 metri allo scadere dei 24” sembrano condannanare il Banco (57-50). 6 punti in 8 minuti, la fisicità e i rimbalzi offensivi di Schio fanno la differenza, ma la Dinamo non molla un centimetro, rientra clamorosamente in partita e ha due volte il tiro del sorpasso prima con Togliani e poi sulla sirena con Carangelo, la tripla finisce sul ferro, sfuma un incredibile sogno, quello della finale. Finisce 57-55 per Schio.
Sassari, 22 settembre 2023
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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