Le universitarie dominano al PalaVienna: ottimo il contributo di Stawinska e Paoletti
La vittoria del carattere. Il CUS Cagliari domina il derby in casa del San Salvatore (73-50 il finale) sfoderando una delle migliori prestazioni della stagione, e ipoteca la possibilità di partecipare ai playout salvezza.
Una prova ai limiti della perfezione quella sfoderata dalle universitarie, capaci di prendere il sopravvento fin dai primi possessi per poi dilagare nel finale.
In una prova corale di altissimo livello, a distinguersi sono state soprattutto Stawinska (16 punti e 9 rimbalzi) e Paoletti (14), senza dimenticare la leadership di Striulli (12 con 6 assist) e la fisicità di Gagliano (11 e 6 rimbalzi).
LA GARA – Fin dai primi possessi il CUS mostra piglio aggressivo e si prende la testa del punteggio (6-2 firmato Puggioni). La Techfind entra in partita e si porta a una sola incollatura di distanza con la bomba di Aispurua, ma viene prontamente ricacciata indietro dalla straripante energia di Paoletti, che spacca la gara in uscita dalla panchina con due triple che valgono il +6. Dopo il timeout di Righi, il San Salvatore prova a imbastire una nuova risposta. Il CUS, però, fa valere le ricezioni profonde delle sue lunghe, e al 10’ è avanti di 9 (20-11).
Nel secondo periodo le cose migliorano ulteriormente: il CUS difende senza sbavature e, in attacco, coinvolge bene le sue lunghe: Caldaro, Gagliarno e, soprattutto, Stawinska entrano tra le protagoniste del match, e alla pausa lunga è +13 (34-21).
Al rientro in campo il San Salvatore si mostra più aggressivo e si riavvicina fino al -6 con Ceccarelli. Striulli e compagne, però, non si scompongono e ribattono colpo su colpo mostrando ancora grande lucidità: il gioco da tre punti di Puggioni vale il nuovo +10 (40-30), poi Paoletti infila un’altra bomba che dà il la alla fuga (49-37).
Nell’ultimo quarto il CUS non cala minimante l’intensità. Anzi, dilaga nel punteggio toccando il +23 con 5 punti consecutivi firmati Giangrasso che fanno scorrere i titoli di coda sul match già a 5 minuti dalla fine. Nel finale non ci sono sorprese: vince il CUS (73-50), che centra la quinta vittoria stagionale, sale a quota 10 e rilancia le sue quotazioni in ottica salvezza.
Coach Xaxa commenta così nel post partita: «È stata probabilmente la miglior prestazione dell’anno, perché rispetto ad altre gare siamo riusciti a essere continui per tutti i 40 minuti. La vittoria di oggi non mi sorprende: la nostra è una squadra con dei valori e che lavora bene ormai da mesi. Le ragazze sono giovani e la pressione dettata da una classifica deficitaria non le ha certo aiutate. Ci prendiamo la vittoria, ma adesso la concentrazione deve restare altissima».
S. Salvatore-Cus Cagliari 50-73
Techfind Selargius: Aispurua 4, Mura 8, Granzotto, Ceccarelli 14, Srot 10, Pandori 7, Pinna 3, Vargiu 2, Valenti ne, Corongiu 2, Poddighe. Allenatore Righi
Cus Cagliari: Puggioni 5, Caldaro 7, Giangrasso 5, Stawinska 16, Striulli 12, Paoletti 14, Venanzi ne, Brun ne, Saias 3, Gagliano 11, Tradori ne, Usai. Allenatore Xaxa
Parziali: 11-20; 21-34; 37-49
Arbitri: Cassiano e Bernardo
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