Partita equilibrata fino all’intervallo, poi Patti fa la capolista (45-59)
Al PalaVienna c’è stata partita fino ai primi due quarti, poi l’Alma Basket Patti ha giocato da capolista e ha finito per imporsi su una Techfind che comunque ha combattuto e creato buone occasioni in attacco, mancando però l’appuntamento col canestro. A Selargius finisce 45-59, le siciliane si aggiudicano il derby delle Isole con 17 punti di Botteghi e 10 di Miccio. Per Selargius serata avara al tiro (29% da campo).
LA GARA - Coach Righi schiera Granzotto, Ceccarelli, Srot, Makurat e Aispurua, coach Buzzanca risponde con De Giovanni, Botteghi, Pilabere, Miccio e Verona. Sono le difese le protagoniste dei primi due periodi, che si caratterizzano per essere equilibrati e con basse percentuali al tiro, soprattutto dalla lunga distanza. Srot e Granzotto sbloccano la retina giallonera, dall’altra Botteghi e Verona vanno a canestro, mentre si pareggia la lotta a rimbalzo (22-22) e si segna molto dentro l’area. Difese granitiche, tanto che si va all’intervallo lungo sul 24-24.
Nel terzo periodo Patti inizia a incendiare la retina e si renderà protagonista di un parziale bruciante (10-22). Nonostante buone occasioni al tiro, Selargius non trova il canestro soprattutto dai 6.75 (terminerà con 4 su 22 tentativi) e fatica il doppio per ritrovare fiducia, mentre Patti arma le sue bocche di fuoco, Botteghi fra tutte. Nel quarto periodo arriva la reazione di Selargius ma non si concretizza perché l’Alma Basket gestisce bene i possessi e alla fine vince anche la sfida a rimbalzo (36-45). Termina 45-59 con 9 punti e 4 assist di Granzotto, altrettanti punti per Makurat (più 5 rimbalzi).
Coach Simone Righi a fine partita: “Fino all’intervallo abbiamo fatto una buona partita, costruendo tanti tiri aperti che però non sono entrati. Patti è la squadra più completa del girone e ha un marchio di fabbrica: nel terzo periodo cambia totalmente volto e intensità, e anche quest’oggi ha fatto la differenza. Le avversarie ci hanno messo il doppio della nostra energia, noi ci siamo scomposte, sfaldate, e il parziale decisivo l’hanno costruito lì. C’è stata poi una reazione, ma dovremmo cercare di essere costanti, soprattutto guardando ai prossimi impegni perché ci aspettano partite complicate, a partire da Ancona, oltre agli scontri diretti in casa”.
Techfind San Salvatore Selargius - Alma Basket Patti 45-59
Techfind: Aispurua 8, Granzotto 9, Ceccarelli 5, Srot 7, Makurat 9, Mura 2, Pandori 5, Pinna, Vargiu, Valenti, Corongiu, Poddighe. All. Righi.
Patti: De Giovanni 6, Botteghi 17, Pilabere 8, Miccio 10, Verona 9, Moretti 4, Bardare’ 5, Armenti, Sciammetta, Sarni. All. Buzzanca.
Parziali: 15-14, 9-10, 10-22, 11-13.
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