lunedì 12 dicembre 2022

La Virtus vince a Sa Duchessa

E anche il girone di ritorno si apre con un successo per la Virtus Cagliari che espugna il campo del Cus Cagliari (88-30) e piazza altri due punti in classifica. Le ragazze di coach Staico, anche stasera hanno dimostrato il solito spirito di gruppo, affiatamento e la voglia di vincere una costante in questa prima fase del campionato. Il Cus Cagliari, fanalino di coda del campionato, non ha mai dato l’impressione di dare problemi a capitan Pellegrini e compagne. Virtus che già dopo i primi 20’ aveva praticamente chiuso il discorso grazie a due parziali perfetti, chiusi entrambi a quota 26, e soprattutto grazie alle numerose rotazioni operate dal tecnico cagliaritano, che hanno dato continuità all’azione delle virtussine che non hanno mai calato la guardia e quasi tutte (tranne proprio il capitano) sono andate a canestro. Migliori realizzatrici Mara Bianconi e Camilla Demetrio Blecic con 15 punti, in doppia cifra anche Lucchini con 14 punti. Chiuso il primo periodo sul 26 a 7, nel secondo quarto, come sempre coach Staico fa muovere il quintetto, per non stancarlo e soprattutto per consentire a tutto il gruppo di partecipare al match. E le seconde linee danno continuità all’azione cagliaritana, trovando a ripetizione la via del canestro anche con Corda, Salvemme, Conte, Anedda, Gallus e Pasolini. Canestro dopo canestro la Virtus si allontana andando al riposo sul 52-15. Al rientro in campo è sempre la compagine virtussina ad avere tra le mani le redini del match, tanto che al 30’ la gara non ha più storia (74-21) e gli ultimi 10’ sono solo pura statistica.

CUS CAGLIARI: Testoni A. 3, Sanna 6, Serra 3, Aresu 6, Venanzi, Ledda 2, Aymerich, Scanu, Cau 6, Usai, Maccioni 4, Ligas. Allenatore: Pilia.

VIRTUS CAGLIARI: Bianconi 15, Lussu 2, Lucchini 14, Gallus 6, Pasolini 6, Corda 8, Pinna 2, Demetrio Blecic 15, Pellegrini Bettoli, Salvemme 8, Conte 6, Anedda 6. Allenatore: Staico. Assistente: Schirru.

Arbitri: Putzulu e Farci.

Parziali: 7-26; 8-26; 6-22; 9-14.

Foto di Marcello Spina

Ufficio Stampa Virtus

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