LA ROCHE VENDEE – DINAMO BDS 24-19 | 46-40 (22-21) |67-53 (21-13) 79-71 (12-18)
La Roche: Suarez 7 (2/5 2p 1/2 3p 7 rbs), Pouye 23 (7/13 3/6), Clarke 13 (5/11 0/2 7 rbs), Lewis 6 (3/9 0/3), Kone 4 (1/6 2p), Franchelin 5 (1/2 1/1), Monpierre 6 (2/4 0/1), Preneau 4 (2/2 2p), Mbandu 11 (4/8 2p 7 rbs), Huyghe. All.Body
Dinamo: Carangelo 6 (0/1 2p 1/8 3p), Thomas 12 (6/10 0/3), Makurat 17 (5/6 2/5 7 ass), Gustavsson 16 (7/11 0/2 7 rbs), Holmes 18 (2/9 3/6 12 rbs 4 ass 6pp), Mazza, Ciavarella (0/1 0/1), Toffolo 2 (1/1 0/1), Arioli n.e., Fara n.e. All.Restivo
La Roche Vendée: 27/60 2p 5/15 3p 10/12 tl 40 rbs (14 off)
Dinamo: 21/39 2p (53%) 3p 6/25 3p (24%) 11/15 tl (76%) 42 rbs (12 off)
PREVIEW
Debutto nel gruppo di Eurocup per le Women che affrontano le quotate francesi de la Roche Vendée, squadra che l’anno scorso incrociò il percorso con la Virtus Bologna. Dinamo qualificata alla regular season grazie al doppio successo contro le belghe del Kortrijk. Non c’è l’ex di giornata Kennedy Burke, out per infortunio.
POUYE VS MAKURAT
Tima Pouye, è la grande protagonista del primo quarto del match: la ventitreenne guardia francese realizza 11 punti in 5 minuti e crea il primo break della partita (16-8) con Restivo costretto a chiamare time out. Sassari “abusa” del tiro da 3 punti e ha poca pazienza in attacco, la Roche la punisce in transizione. Quando la squadra di Body sembra voler accelerare entra in gioco tutto il talento di Anna Makurat: 4/4 dal campo, 10 punti e Banco che ricuce quasi completamente lo strappo. La Dinamo commette il primo fallo dopo 9 minuti, Monpierre è un peperino, ma Carangelo risponde per le rime con una tripla in faccia (22-19). La stessa Pouye mette il sigillo sui primi 10’ con il canestro allo scadere uscendo dai blocchi su rimessa (24-19).
La Roche tira con 11/19 dal campo contro il 7/14 di Sassari, che ha pochissimo da Holmes e Thomas.
LA ROCHE SPINGE, LA DINAMO RESISTE
La Roche ristrappa anche ad inizio secondo quarto, l’aggressività difensiva produce dividendi, la Dinamo non trova alternative a Makurat, la squadra di casa vola fino al 32-19 con una parziale di 10-0 a cavallo dei due tempi, trovando risorse dalla panchina, prima con Clarke e poi con Lewis. La capitana spagnola Suarez dirige l’orchestra da veterana, Sassari non tiene 1vs1. Holmes e Thomas provano ad iscriversi al match cercando di spezzare il ritmo e la pressione delle francesi, che cercano continuare di alzare la fisicità e il tasso atletico della partita. Le Women faticano a rimanere attaccate, La Roche continua a spingere fino al 37-22, tirando con il 52% dal campo. Restivo ha bisogno di alternative, Thomas è una garanzia di affidabilità e i due punti di Gustavsson dentro l’area costringono Body al time out. La Dinamo concede qualche rimbalzo offensivo ma è decisamente più efficace difensivamente, Holmes da segnali di vita, il parziale di 8-0 riporta il Banco sul 37-30. Tiffany Clarke è una spina nel fianco dentro l’area, ma il Banco ha la personalità per rimanere in partita. Pouye fa male in campo aperto, Thomas raccatta tutto, all’intervallo la squadra di Restivo è sotto 46-40
STATISTICHE AL 20’: La Roche ha 9 tiri in più della Dinamo (51% contro 46% dal campo), Sassari comanda a rimbalzo e ha più assist che palle perse. Pouye è già a quota 16 punti con 7/10. Holmes con 9 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 2 stoppate nonostante un inizio difficile, Makurat è la migliore con 13 punti e 5/6 dal campo
BREAK FATALE
Il Banco spreca dell’occasioni nel terzo quarto per rientrare definitivamente in partita, le francesi sfruttano gli errori di Sassari, Pouye è micidiale e riallunga la distanza (55-45). Quando la Dinamo piazza un altro minibreak di 6-0 riportandosi a contatto con Makurat (55-51), la pressione e l’aggressività delle padrone di casa fa ancora la differenza. Run & Jump allungata, le rotazioni non sortiscono gli effetti sperati, il Banco si ferma in attacco, il controbreak di 12-2 è molto pesante, la Roche arriva al 30’ con un bel vantaggio (67-53)
4/18 da 3 punti del Banco che concede 11 rimbalzi in attacco e segna solo 13 punti in un quarto.
ORGOGLIO DINAMO
Sembra non esserci più storia per la Dinamo, Body ha alternative importanti dalla panchina, Monpierre mette grande pressione in difesa, Pouye è una macchina, Sassari ha il grande merito di continuare a giocare e di non sbragare nonostante la stanchezza. La differenza fisica, 9 giocatori a segno per la Roche e il gap a livello di intensità all’interno dei 40 minuti segnano la sconfitta ma Restivo può essere contento per i tanti aspetti positivi riscontrati in un match molto duro contro un avversario tosto e di rango. La Dinamo arriva addirittura 79-71 con un contropiede di Makurat con la Roche che alza troppo presto il piede dall’acceleratore, questo gruppo dimostra ancora una volta la sua compattezza. Ma il punteggio non si schioda, le francesi tengono in difesa, Sassari non costruisce tiri ad alta percentuale e deve arrendersi.
MVP: Makurat è quella che regge meglio dal punto di vista fisico sui due lati del campo, tiene a galla la Dinamo e da sempre l’impressione di essere in partita.
Sassari, 26 ottobre 2022
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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