Ellebi Aurora che in extremis è costretta a rinunciare al "Re" Meloni e Onidi, ma che può contare sul suo quasi anagramma Odoni.
Che la partita avrà difficilmente un padrone lo si capisce dal fatto che non prima del minuto 7'20'' si segnerà un canestro con la Ferrini, che può recriminare uno 0/4 a cronometro fermo in questo lasso di tempo. Ma una volta sbloccata la partita, le due squadre tornano a darsi battaglia sotto canestro anche se il parziale rimane sul 6 a 5 dove si segnala l’ottima uscita dai blocchi di Ferrari per il piazzato che vale il -1 ben servito da Casale che, al suo terzo assist in stagione (tutti e tre in trasferta), alza il pugno mostrando che la sua intesa con la “Fabbrica di Maranello” sta portando i suoi frutti.
Per vedere l'Aurora disputare due partite nel giro di pochi giorni dobbiamo tornare a prima della pandemia, dove gli Aurorini giocarono prima a Iglesias e poi in casa coi Quattro Mori: era una squadra col roster corto e trovava palesi difficoltà nel recuperare i parziali. Oggi però non si può dire la stessa cosa: Chillotti, Castia e Mereu possono far rifiatare i lunghi e mentre la Ferrini prova a dare una prima spallata alla partita con Pedemonte, Sanna (10 punti) e Usai, questa viene ammortizzata dallo stesso Chillotti e al mai domo Tektonidis che sotto canestro non fa rimpiangere il "Re". Terzo quarto che vede ancora la squadra biancoverde tenere un minimo vantaggio nei confronti degli sfidanti, ma ecco che i padroni di casa provano a dare una seconda spallata con la tripla di Usai e i piazzati di Pedemonte per il +5 tra fine terzo e inizio quarto quarto.
Coach Pirola non è d’accordo. Sotto canestro si sblocca e mette a segno i suoi primi 4 punti della stagione e guida i suoi nella difesa dove anche Castia e Ferrari offrono il loro contributo, con il primo che anche in attacco risulterà il migliore con 16 punti, mentre il secondo è costretto ad uscire per 5 falli. La squadra di casa, visti gli scarsi risultati ai liberi, pare innervosirsi però dal canto suo può contare su Rigucci che porta i suoi sul 47-44 a 30 secondi dalla fine. Partita che sembra interminabile con le due squadre, ormai in bonus, che non riescono a trovare più di un possesso di vantaggio. Il filo dell’equilibrio è più teso di uno studente al suo primo esame universitario e Odoni cerca di tagliare questo filo sul 47-46 segnando entrambi i liberi. Lo stesso numero 4 ex Panda ha l’opportunità di portare i suoi alla vittoria dopo aver rubato palla e puntato il canestro. Ma il ferro è maledetto, quel ferro che talvolta selezionato aiuta i golfisti a seconda del colpo da effettuare, quel ferro che aiuta gli anemici, oggi non ha aiutato una squadra che nonostante tutto, non ha mai mollato. Ferrini batte Ellebi 47 a 46. Matta e compagni chiuderanno la fase di qualificazione domenica 19 dicembre ospitando alle ore 11 il G.S. Oratorio Basket Elmas.
GSD Basket Ferrini: Sanna 10, Fois 9, Pedemonte 6, Rigucci 6, Usai 5, Cardia 4, Corrias 4, Bertoli 3, Germanno, Pinna E., Todde. All. Arru.
Ellebi Aurora: Castia 12, Ferrari 9, Tektonidis 6, Odoni 4, Pirola 4, Matta 4, Santoro 4, Chillotti 2, Mereu 1. All. Pirola.
Arbitri: Angius e Milia.
Parziali: 6-5; 14-13; 12-9; 15-19.
Ufficio Stampa A.S.D. Aurora Basket Cagliari
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