Iris Ferazzoli “Sono contenta per come ha giocato la mia squadra”.
CAGLIARI. La sconfitta è arrivata, puntuale e prevista contro la corazzata Brixia Brescia che ha chiuso per 89-52 la sfida al Pala Restivo della decima giornata di andata. La capolista (che non ha accettato la richiesta di spostamento gara fatta dalla Virtus) contro le cagliaritane, scese in campo sfruttando soprattutto il settore giovanile, ha comunque sofferto. Non perché ha preso la sfida sottogamba ma a causa della determinazione e della voglia di non arrendersi da parte di un gruppo “terribile” come quello allenato da Iris Ferazzoli.
La Virtus ha messo in campo tutto il repertorio fatto di passaggi veloci, contropiede e tanta determinazione. Tra le singole, citazione di merito ancora una volta per Martina Zolfanelli. Migliore realizzatrice, una vera e propria trascinatrice, seguita dalla giovane Michela Conte che, assieme a Lucia Pala, sono state le spine nel fianco della difesa lombarda. Zolfanelli e Conte entrambe in doppia cifra. La prima ha chiuso con 23 punti, Conte con 11. Ma stasera gli spunti di interesse li ha dati proprio la squadra di casa e in particolare il tecnico Ferazzoli che, per causa di forza maggiore, ha fatto giocare tante giovani del vivaio facendo fare loro tanta esperienza nel secondo campionato nazionale femminile.
Percentuali migliori, ovviamente per Brescia che ha sfruttato al meglio la panchina lunga e la forza fisica e tecnica delle giocatrici.
Si parte con le due squadre che si studiano e con Brescia che vorrebbe subito prendere il largo. Glielo impedisce la forza di volontà delle virtussine che si portano subito in vantaggio sul 5-2 con Zolfanelli. La reazione delle ospiti è immediata e spetta al duo Zanardi e Bonomi prendere per mano la squadra e trovare i canestri del sorpasso e dell’allungo 10-5. La Virtus non rimane a guardare, ma soprattutto non si distrae rimanendo costantemente in contatto con le ospiti che comunque chiudono in testa i primi 10’ sul 24-18.
Coach Ferazzoli ci parla sopra e al rientro la Virtus è ancora a ridosso delle avversarie che soffrono tantissimo (24-20 con canestro di Savatteri al 12’). Le cagliaritane corrono e creano gioco riuscendo anche a trovare la via del canestro. Il -2 arriva al 14’ con due liberi di Zolfanelli (26-24). La tripla di Zanardi al 16’ sembra tagliare le gambe alle virtussine che pian pianino perdono di vista la compagine bresciana e si allontanano fino al 46-31 del riposo. Al rientro dagli spogliatoi la gara sembra leggermente cambiare volto. Brescia incrementa il ritmo, sfruttando al meglio qualche calo fisico delle cagliaritane, e trova anche la via del canestro che le consente di allungare decisamente il passo. Dall’altra parte coach Ferazzoli fa ruotare la panchina. La determinazione di Zolfanelli, Pala e Conte non basta però a ridurre le distanze. Brescia chiude la terza frazione sul 64-40. Negli ultimi 10’ la Virtus rimane viva e decisa a vendere cara la pelle, mentre dall’altra parte la compagine lombarda non si scompone, chiude i varchi in difesa e incassa i due punti.
Virtus Cagliari: Savatteri 2, Zolfanelli 23, Chrysanthidou 7, Lussu, Pellegrini Bettoli, Pisano, Lai 1, Pala 8, Salvemme, Conte 11. Allenatore: Iris Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.
RMB Brixia Basket: Zanardi 17, De Cristofaro 10, Bonomi 14, Rainis 8, Turmel 12, Olajide 11, Sozzi, Tomasoni 8, Pintossi 5, Faroni, Coccoli 4. Allenatore: Zanardi. Assistente: Marcolini e Garigali.
Arbitri: Spinelli e Silvestri di Roma
Parziali: 18-24; 13-22; 9-18; 12-25.
Iris Ferazzoli coach della Virtus Cagliari
“Sono contentissima per ciò che ha fatto questo pomeriggio la mia squadra, soprattutto per le “ragazzine” che hanno dato davvero il massimo. Peccato che, da parte loro, la concentrazione che hanno avuto nei primi due quarti non ha avuto continuità nella seconda parte della gara.
Qualche colpa l’abbiamo avuta nella seconda frazione per qualche dormita che ha permesso loro di trovare i canestri dell’allungo, ma sono soddisfatta. Oggi sapevamo di andare incontro a tante difficoltà. Causa Covid ho dovuto schierare una squadra davvero anomala. Michela Conte ha dovuto marcare l’avversaria più alta di lei di ben 40 centimetri, e questo fa capire come abbiamo affrontato oggi la nostra avversaria di turno. Bene le giovani e bene anche Zolfanelli, ma questa non è una novità. Ovviamente continuiamo ad avere tante difficoltà di organico, non avendo mai avuto la squadra al completo, vuoi a causa di infortuni e ora ci si è messo di mezzo anche il Covid. Spero solo che questo periodo nero vada via al più presto”
Foto: MACS Servizi Fotografici Sportivi
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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