Cagliari. Contro Livorno, in trasferta, potrebbe essere la volta buona per incamerare i primi due punti del campionato nella serie A2 femminile. La sconfitta, pesante, rimediata dalla Virtus Surgical Cagliari, sabato scorso in casa contro la Cestistica Spezzina (84-49), ha contribuito, indubbiamente, a rendere più deciso il lavoro settimanale da parte del gruppo cagliaritano in vista proprio della sfida di domani sera (si gioca alle 18,30) al PalaMacchià di Livorno. Ovviamente non si tratta di una gara determinante per il futuro della Virtus, ma dopo cinque sconfitte di fila, non sarebbe male assaporate il “dolce” della vittoria e incassare i primi due punti stagionali.
Gioverebbe indubbiamente alla classifica e, soprattutto, al morale del gruppo. L’ultima “uscita” non è piaciuta al tecnico Ferazzoli che, al termine della sfida di sabato contro La Spezia ha parlato di una squadra con la testa altrove per almeno tre quarti: “Una Virtus distratta, ma soprattutto molle in ogni parte del campo, in particolare sotto le plance. Durante la settimana – ha detto il coach argentino della Virtus – dobbiamo lavorare soprattutto sull’attenzione e sulla concentrazione nel fare le cose, elementi che stasera ci sono mancati”.E questo hanno predicato durante il lavoro settimanale, Iris Ferazzoli e l’assistente Valentina Calandrelli oltrechè preparare al meglio la trasferta in Toscana.
Guardando la classifica la Virtus, oramai, è sola all’ultimo posto ancora a secco di vittorie. Livorno invece è un gradino sopra con due punti all’attivo conquistati alla quarta giornata in casa contro le universitarie del Cus Cagliari (54-43). Nella scorsa giornata la Sardegna non ha portato bene al sodalizio allenato da Marco Pistolesi fermato a Selargius dal San Salvatore con il punteggio di 60-46. Guardando i dati in classifica, Livorno viaggia con una media di 50,4 punti realizzati (252) mentre la Virtus ha il minor numero di canestri fatti in queste prime cinque giornate: 227 (media di 45,4). In difesa le cose non vanno certo meglio. Livorno ha subito qualcosa in meno rispetto alle cagliaritane (312 punti con una media di 62,4) mentre Laura Pellegrini e compagne hanno finora incassato 330 punti (media di 66 punti a partita). I numeri di questa prima fase della stagione, dicono che Livorno, da due, tira decisamente meglio della Virtus, facendo registrare il 42% totale (72 su 170) contro il 32% delle cagliaritane (74 su 234). Dalla linea dei 6,75 per Zolfanelli e compagne le cose vanno certamente meglio. La Virtus ha finora il 27% (14 su 52) contro il 23% delle toscane (24 su 103). Più precisa Livorno dalla lunetta con il 63% (36 su 57) davanti al 56% delle ragazze di coach Ferazzoli (37 su 66). La Virtus domina sotto le plance. Finora i palloni conquistati dalle “lunghe” isolane sono stati 182 contro i 155 del Livorno. Ma il dato che preoccupa è quello relativo alle palle perse. In cinque giornate, finora disputate, la Virtus ha perso 93 palloni contro i 74 delle avversarie di domani.
Guardando il roster della squadra toscana salta subito agli occhi un nome: quello di Jeannette Guilavogui, fino a pochi mesi fa pivot delle cagliaritane e, d’estate passata proprio ad indossare la maglia di Livorno. Per lei finora 32 punti e 16 rimbalzi, ma con la voglia di ben figurare contro la sua ex squadra. I pericoli, domani, arriveranno certamente dal perimetro grazie alla precisione al tiro delle “piccole”. In particolare la play Erika De Giovanni (60 punti e 13 rimbalzi) e la guardia Sara Ceccarini (40 punti e 13 rimbalzi). Sotto le plance poi, attenzione all’ala pivot Francesca Orsini, seconda miglior realizzatrice di Livorno con 52 punti all’attivo e 29 palloni recuperati. Numeri che ovviamente non devono incutere timore ad una Virtus che, caricata a mille, domani partirà alla volta della cittadina toscana per conquistare la posta in palio.
La gara tra l’Acli Livorno e la Virtus Surgical Cagliari inizierà alle 18,30 e sarà arbitrata dai signori: Federica Servillo di Perugia e Lucia Bernardo di Aprilia. Match trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Jolly Acli Livorno.
Iris Ferazzoli – Coach Virtus Surgical Cagliari
“Credo che quella di Livorno non sarà una gara, ma la considererei più una guerra, e la Virtus dovrà fare di tutto per vincerla. Domani – dice il tecnico della Virtus Surgical - potrebbe essere il giorno buono per il rientro nel gruppo di Silvia Favento, anche se devo valutare bene, assieme allo staff medico, se sarà possibile averla in campo. E’ vero che questa settimana ha fatto qualcosa di “basket” ma una partita non è la stessa cosa e rischiarla per averla qualche minuto considerato che sta andando bene con la riabilitazione, sarebbe inutile.
Noi e Livorno, in pratica, siamo due squadre che affannano e che hanno bisogno dei due punti in palio. Loro hanno vinto contro il Cus e se ci dovessero battere, ovviamente, allungherebbero il passo. Noi invece puntiamo al successo considerando il fatto che al ritorno contro Livorno saremo favoriti dal fattore campo. Quindi cercheremo di affrontare al meglio questa nuova avventura e mi auguro in particolare che le ragazze entrino in campo con l’atteggiamento giusto, come quello visto negli allenamenti in settimana consapevoli soprattutto, di andare a giocare a viso aperto contro una squadra che ha fame di punti, come noi”.
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