venerdì 2 ottobre 2020

Serie A2 femminile: domani si parte. Ed è subito derby a “Sa Duchessa”

Iris Ferazzoli: “Chiedo alle ragazze di affrontare questa stagione con entusiasmo e determinazione”

 “Rewind” fino a quel  7 marzo 2020. A Cagliari, era un pomeriggio scuro, nuvoloso, piovoso e freddo. Al PalaRestivo si respirava un clima irreale, di timore e forse per qualcuno, anche di paura. L’ultima volta della Virtus Surgical in campionato fu proprio quel giorno. Si giocava l’anticipo della 23ma  giornata della serie A2 stagione 2019/2020 e la società del presidente Paolo Pellegrini ospitava il San Giovanni Valdarno. Una gara (quella giornata se ne giocarono solo due) che in molti non avrebbero voluto disputare…ma alla fine le due squadre onorarono il loro campionato. Vinse la compagine toscana, ma il risultato contava davvero poco. Ancora pochi giorni e poi fu chiusura totale.

Da quel  7 marzo è passato tanto tempo. Purtroppo non si è ritornati alla normalità, ma ci si prova. Dopo sette lunghi mesi si riparte, in silenzio, a porte chiuse, ma si riprende a giocare e già questo è un bel passo in avanti.

Domani scatta il torneo di serie A2 e vedrà ai nastri di partenza una Virtus Cagliari, anche quest’anno targata Surgical, modificata, rinforzata e pronta a dare battaglia. Stranezze del caso si riprende da dove si era iniziato, ovvero dal derby con il Cus Cagliari (anche lo scorso anno fu la stracittadina ad aprire le danze). Palla a due domani sera al PalaCus (ore 18). Senza pubblico, ma solo con gli addetti ai lavori (120 persone) sulla base di quanto previsto dal protocollo FIP per le gare non professionistiche a carattere nazionale. Perché anche da queste parti non bisogna calare la guardia. Gli appassionati potranno seguire le vicende del match tramite Facebook entrando nel profilo di Directa Sport Live TV che trasmetterà in diretta streaming la gara.

E’ una Virtus che, durante l’estate ha perso qualche pezzo, ma ha anche ritrovato, la grinta e la voglia di dare una mano d’aiuto alla causa cagliaritana, in Silvia Favento che, ripresasi dal brutto infortunio avuto dopo poche giornate di campionato (ha subito anche un intervento chirurgico) è quasi pronta (ha iniziato tardi la preparazione) a rigettarsi nella mischia.  Con lei ci saranno le veterane Federica Brunetti, Martina Zolfanelli, Giada Podda, Laura Pellegrini  e Anna Lussu. Assieme dovranno guidare una pattuglia di giovani, ma non certo inesperte, “guerriere” verso la salvezza. Obbiettivo iniziale del percorso virtussino in questa nuova stagione.

E poi ci sono i volti nuovi, da conoscere, apprezzare e sostenere:  Lucia Adele Savatteri (pivot del  2001); Parthena Chrysanthidou (pivot /1999) e Andrea Agostina Ledesma (ala del 1996). Con loro, poi, un nutrito gruppo di ragazze locali, provenienti dal vivaio di via Pessagno,  in cerca di una maturità cestistica che pian pianino, siamo sicuri arriverà.

A guidarle ci sarà sempre Iris Ferazzoli coadiuvata da Valentina Calandrelli. A loro il compito di dare indicazioni e stimoli alla nuova Virtus in vista dell’imminente stagione.

L’avversario di domani ovviamente non si discute. Il Cus Cagliari, di coach Federico Xaxa, è una squadra che lo scorso anno ha disputato un buon campionato (meritandosi le finali di Coppa Italia) e che quest’anno vuole certamente ripetersi. Come la Virtus, ha cambiato qualche pedina, ma da quel che si è visto in pre campionato è una squadra che non molla e lotta fino in fondo.

Iris Ferazzoli coach della Virtus Surgical Cagliari

“Si, riprendiamo, finalmente dopo un lungo stop a causa della pandemia. Come al solito parto con un grande entusiasmo, pronta e carica per affrontare questo campionato di serie A2 che sarà davvero lungo. Le ragazze, la società e lo staff, tutti sono entusiasti di quello che finora è stato fatto. Speriamo di fare bene e di trasformare questo entusiasmo in gioco, determinazione in tutto il gruppo e soprattutto senza perdere d’occhio il nostro principale obbiettivo che è la salvezza. Ovviamente quello che arriva in più sarà gradito”.

Domani si parte con il Derby...come lo scorso anno. Che gara sarà e che avversarie affronterete?  

“Come più volte ho detto, i derby sono delle partite davvero strane, che vanno al di fuori di un qualsiasi pronostico, soprattutto in Sardegna e a Cagliari in particolare. Una squadra giovane come la nostra deve affrontare questo derby, il primo per molte di loro, con grande entusiasmo, determinazione e con la gioia di stare in campo dopo uno stop così lungo. Cercheremo soprattutto di dare intensità al nostro gioco, con corsa, velocità e aggressività e cercando di trovare partita dopo partita, iniziando con la gara di domani pomeriggio, la miglior forma possibile”.

E il Cus Cagliari

“Affronteremo certamente un roster che ha un nucleo forte, già da diversi anni,  grazie anche al lavoro di Federico Xaxa che comincia a dare un’identità ben precisa alla squadra. Conosciamo bene Striulli, Ljubenovic, Niola, ma anche le giovani come Saias che sono dei cambi importanti per questo gruppo. Poi anche l’inserimento di Prosperi, uno dei migliori esterni della scorsa stagione ha dato un valore aggiunto alla squadra.  Un occhio di riguardo anche per Caldaro che è una grande lottatrice, Madeddu e le altre giovani che ogni volta che entrano in campo danno un importante contributo a tutta la formazione”.

Virtus che ha lavorato bene in queste settimane

“Si le ragazze non si sono risparmiate. Le nuove si sono integrate benissimo e credo che stiamo gettando la basi solide per andare avanti in questo campionato. Purtroppo, domani,  non ci sarà Silvia Favento, ma sicuramente porteremo la squadra migliore per affrontare il Cus”.

Pronostico?

“Sono sicura che tutte le ragazze faranno del loro meglio per affrontare nel giusto modo il derby. Come me e Valentina, non vedono l’ora di iniziare. Sono molto fiduciosa del lavoro svolto e di tutto il gruppo”.

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

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