Prima trasferta per la Dinamo Femminile che sul campo del PalaLupe di San Martino di Lupari disputa una buona sfida: nonostante un approccio morbido che confina le sassaresi allo svantaggio già nella prima frazione di gioco, Arioli e compagne risalgono la china. Le biancoblu, dopo aver toccato il -13, nel secondo tempo si riportano per ben due volte a -4. Le ragazze di coach Restivo però non riescono a chiudere la rimonta e nel finale concitato sul 54-50 nell’ultimo giro pagano la stanchezza e un po’ di inesperienza. Al PalaLupe vincono le padrone di casa per 57-50 ma le sassaresi, alla seconda partita nella Techfind Serie A1, escono a testa altissima.
Coach Antonello Restivo manda in campo Calhoun, Arioli, Mataloni, Fekete e Burke, San Martino risponde con Fieta, Filippi, Toffolo, Ciavarella e Fogg. Le padrone di casa aprono subito le danze, i primi punti delle sassaresi portano la firma di Margherita Mataloni: le ragazze di Restivo però approcciano male al match e le Lupe ringraziano piazzando un break di 6 lunghezze. Burke interrompe il digiuno dalla lunetta ma le venete sono in scia a scavano il primo gap sul 13-4. La tripla della Fekete dà respiro alla Dinamo che si riporta sul -6 con il capitano in lunetta. Il parziale in chiusura di quarto scrive il vantaggio in doppia cifra, dopo 10’ San Martino avanti 21-11. Al rientro sul parquet le isolane accorciano le distanze con Cantone dai 6,75 e Arioli a sfruttare l’antisportivo sanzionato alla Toffolo. Sulciute ricaccia indietro la Dinamo dall’arco, ma la coppia Burke-Fekete scrive un mini break di 4 punti per il -9. La tripla di Ciavarella riporta le venete in doppia cifra, il 2+1 della Sulciute scrive il massimo vantaggio. Ma la Dinamo scrive un 7-0 che chiude il primo tempo sul 32-26: apre le danze la Fekete, segue il capitano e chiude ancora la slovacca a cronometro fermo. Nel secondo tempo le biancoblu rientrano in campo con grinta. La reazione sassarese è trascinata da Kennedy Burke: break tutto isolano con la tripla di Margherita Mataloni e 3 punti della giocatrice ex Indiana Fever per il -4 (38-34). Le padrone di casa però non ci stanno e, trascinate dalla coppia Pasa-Toffolo, riscrivono il +10 (46-36). In avvio di ultimo quarto le sassaresi piazzano un 5-0 che le riporta a -4: la tripla del capitano sigla il 46-41. A interrompere la rimonta isolana è Pasa che sigla canestro and one: Fogg riporta le Lupe sul +10. Cinzia Arioli punisce dall’arco le padrone di casa e suona la carica alle compagne, ma il quinto fallo sanzionato in attacco chiude la sua partita. Calhoun e Burke trascinano la Dinamo mentre Fietta tiene avanti il Fila con la tripla del 54-48. Kennedy Burke riporta le compagne a -4 quando inizia l’ultimo giro di cronometro: con 35’’ Dinamo con la palla in mano sul 54-50. L’azione si spegne con la palla nelle mani della Calhoun, la tripla di Sulciute chiude la sfida. Al PalaLupe finisce 57-50.San Martino di Lupari - Dinamo Women 57-50
Parziali: 21-11; 11-15; 14-10; 11-14.
Progressivi: 21-11; 32-26; 46-36; 57-50.
San Martino. Fietta 9, Filippi 5, Tonello 2, Pasa 9, Toffolo 2, Ciavarella 13, Varaldi, Giordano, Sulciute 13, Milani, Fogg 4. All. Abignente
Assist: Sulciute 6 – Rimbalzi: Sulciute 14, Fogg 12
Dinamo Femminile. Calhoun 4, Arioli 12, Mataloni 5, Gagliano, Fekete 9, Cantone 3, Burke 16, Scanu, Pertile 1, Fara. All. Antonello Restivo
Assist: Burke 4 - Rimbalzi: Fekete 14, Burke 10
Le parole di coach Antonello Restivo
Dopo il primo stop stagionale della Dinamo Femminile, sul campo del PalaLupe di San Martino di Lupari, coach Antonello Restivo commenta la partita delle sue ragazze: “Siamo partiti male con un approccio troppo soft dal punto di vista difensivo: sono mancati in avvio quei due-tre canestri che ci potevano dare energia in difesa e abbiamo faticato. Poi siamo stati bravi ad aggiustare qualcosa anche se abbiamo giocato sempre a folate, senza molta continuità. Sicuramente ci sono mancate alcune situazioni di aggressività e quei tiri facili che se non li metti soffri molto. Nonostante tutto non ci siamo persi d’animo e siamo riusciti ad arrivare fino a -4 ma in quel momento ci sono mancati degli appoggi facili sotto canestro e questo ha influito poi nella convinzione in difesa”.
Sull’ultima azione con 35’’ sul cronometro: “Avevamo disegnato un tiro da tre con screen elevator per Sierra _spiega il tecnico biancoblu_ ma sicuramente con lo 0/7 al tiro non si è sentita di prendere il tiro. Ma sono contento, era giusto iniziare a dare un po’ di responsabilità perché se lo avesse messo avremmo giocato gli ultimi 30’’ con la possibilità di vincerla all’ultimo tiro. Non sono preoccupato, è solo la seconda partita e voglio partire dalle ottime cose che ho visto”:
Il bicchiere per coach Restivo è assolutamente mezzo pieno: “Abbiamo dimostrato grinta e carattere, restando lì e riportandoci a contatto; tante volte in queste partite il rischio è di mollare la presa e uscire completamente dalla sfida. Questo non lo abbiamo fatto ed è importante, è positivo che siamo rimasti lì ed è da questa grinta che dobbiamo ripartire”.
Ottima partita di Kennedy Burke, a referto con una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi, e menzione d’onore per l’inossidabile capitano Cinzia Arioli: “Su Cinzia mi dispiace per quel quinto fallo, lei c’è sempre e quando si va punto a punto è una garanzia. Kennedy soffre un po’ alcune situazioni difensive e tattiche, sappiamo che c’è bisogno di tempo perché si adatti e dobbiamo essere bravi noi a metterla in condizione di fare le cose che sono nelle sue corde. Soffre un po’ le mani addosso ma si deve abituare a un campionato un po’ più ruvido rispetto magari alla Wnba”.
Domani la squadra farà rientro in Sardegna per poi mettere nel mirino la sfida con Ragusa, in agenda domenica alle 18: “Abbiamo il rientro molto presto, dobbiamo ricaricare le batterie poi faremo video e ripartiremo da quanto di positivo abbiamo visto questa sera sul parquet”.
Sassari, 07 ottobre 2020
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna
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