
La Fip smentisce che tali disposizioni siano mai state emesse. La Federazione inoltre non comprende le motivazioni che spingano alcuni soggetti, in un momento di grave crisi e caos derivante dall’emergenza Covid-19, a diffondere tali informazioni non veritiere e si riserva di adire le vie legali per tutelare la propria immagine e quella di tutto il movimento cestistico italiano.
Nessun commento:
Posta un commento