Una buona prestazione viene vanificata da qualche ingenuità nel finale: alla fine passano le toscane (58-63 il finale)
Selargius, 26 gennaio 2020 - Qualche piccolo errore di lucidità all’interno di una prestazione complessivamente molto buona. Si può sintetizzare in questo modo la ragione della nona sconfitta stagionale della Techfind San Salvatore, superata in via Vienna dalla Nico Basket con il finale di 58-63. Le giallonere, guidate da un’ottima Mataloni, hanno lottato fino ai secondi finali, ma alla fine hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte al cinismo di Perini e Pochobradska.
LA GARA – Scatta molto bene la squadra ospite, immediatamente protagonista di un mini break di 5-0. Il San Salvatore entra in partita affidandosi soprattutto a Gagliano e si porta avanti sull’11-9 con la tripla di Mataloni. Dopo il primo timeout della partita il tecnico ospite Andreoli sceglie la strada della difesa a zona, ma alla fine è più che altro la Techfind a crescere nella protezione della propria area. Grazie anche a una serie di recuperi la squadra di Restivo chiude in vantaggio al 10’ (rimbalzo d’attacco e lay up vincente di Gagliano per il 13-11). In avvio di secondo quarto le giallonere beneficiano inoltre dell’energia di Pandori in uscita dalla panchina. La classe 2003 dà il la al parziale di 11-0 che porta il San Salvatore sul +9 (24-15) e costringe Andreoli a chiamare il timeout. Al rientro in campo si assiste a uno dei numerosi cambi di inerzia del match: stavolta è infatti la Nico Basket a mette in piedi un 9-0 che riporta la contesa in parità. A svegliare dal torpore la Techfind, a questo punto, ci pensa il capitano Arioli, autrice della tripla che regala il nuovo vantaggio. Prima della pausa lunga, allora, il San Salvatore attraversa un nuovo momento di fiducia offensiva, con l’ingenuo fallo di Giglio Tos sul tiro da tre punti di Mataloni che consente alle selargine di tornare negli spogliatoi su un rassicurante +6 (31-24).
In avvio di terzo periodo la squadra selargina accusa un nuovo momento di impasse offensiva, al punto da non riuscire più a trovare la via del canestro per oltre 5 minuti. La Nico Basket, dall’altra parte, non resta ovviamente a guardare, e con un 10-0 di parziale sembra in grado di prendere in mano le redini della gara. La Techfind cerca la chiave alternando la difesa a uomo alla zona, e alla lunga trova lo spunto giusto per ripartire. Dopo un fallo tecnico comminato a Lazzaro (poi out per cinque falli) le padrone di casa tornano in testa, ma nei secondi finali del quarto subiscono una pesante tripla dall’angolo firmata Perini, che consente alla Nico di andare all’ultimo mini intervallo sul +4 (41-45).
Negli ultimi dieci minuti l’ex Civitanova e Pochobradska salgono in cattedra e permettono alle toscane di allungare. Preso dalla foga, il San Salvatore invece inizia a sbagliare troppo nelle due metà campo. Delle piccole disattenzioni (mancato tagliafuori, backdoor subito e scarsa intensità a rimbalzo difensivo) costano carissime, e la Nico può dunque veleggiare verso il successo finale, ottenuto sul 58-63.
“Ci manca ancora qualcosa per compiere il salto di qualità definitivo – spiega coach Restivo – contro squadre di questo genere ogni errore viene pagato a caro prezzo, a maggior ragione quando non si tira bene dal campo. Il parziale subito nel terzo quarto è stato decisivo. Da un punto di vista mentale le ragazze hanno bisogno di trovare maggior serenità”.
Techfind: Tibè 6, Arioli 6, Mataloni 17, Gagliano 9, Pertile 11, Melis ne, Laccorte, Pinna, Loddo ne, Bungaite 4, Demetrio Blecic ne, Pandori 5. Allenatore: Restivo
Nico: Nerini, Perini 19, Lazzaro 6, Pochobradska 17, Pappalardo 17, Tesi ne, Innocenti ne, Puccini ne, Giari, Giglio Tos 4, Mariotti. Allenatore: Andreoli
Parziali: 13-11; 31-24; 41-45
Arbitri: Barra e Suriano
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