Dopo il turno di pausa tornano in campo le universitarie, alle prese con il derby del PalaRestivo. La presentazione del match affidata alle parole dell’ala slovena
Il 2020 del CUS Cagliari inizia con il derby. Sabato pomeriggio le universitarie saranno di scena al PalaRestivo, tana della Virtus di Iris Ferazzoli, nella sfida valida per la prima giornata del girone di ritorno. La squadra di coach Xaxa arriva all’impegno dopo una lunga sosta (l’ultima gara ufficiale è datata 18 dicembre) e vogliosa di riscattare le ultime due battute d’arresto contro Faenza e La Spezia: “Abbiamo potuto godere di alcuni giorni di riposo – racconta l’ala forte slovena Ana Ljubenovic – che ci sono senz’altro serviti per recuperare. Eravamo davvero molto stanche, e nelle ultime due gare del 2019 si è visto. Qualcuna tra le infortunate è riuscita ad approfittarne per recuperare, qualcun’altra, invece, avrà bisogno di un po’ di tempo in più. Dopo il riposo abbiamo aumentato i carichi di lavoro, facendo anche tanta palestra. Ora siamo pronte per tornare in campo”.
Nel girone d’andata il CUS ha lungamente sognato lo storico traguardo delle finali di Coppa Italia, poi sfuggito proprio sul filo di lana: “Non possiamo negarlo: ci credevamo, e l’amaro in bocca è rimasto. Credo che la stanchezza sia stata determinante. Abbiamo giocato 4 partite in 18 giorni e siamo stati l’ultima squadra a usufruire del turno di riposo. Ci è dispiaciuto non poter regalare alla società un risultato così prestigioso, ma ci siamo già lasciati tutto alle spalle e guardiamo avanti”.
Ljubenovic e compagne cercheranno di riscattare il doloroso passo falso compiuto nel match d’andata, quando arrivò una sconfitta per 58-63 che ancora grida vendetta. “Credo sia stata proprio quella partita a costarci la Coppa Italia – ammette – stavamo cercando ancora gli equilibri giusti. Cercheremo di evitare gli errori commessi quel giorno per rifarci. Che partita sarà? I derby, specialmente qui in Sardegna, danno vita a partite sempre molto simili: mi aspetto tanto agonismo, contatti, ritmo e intensità. La qualità di gioco probabilmente ne risentirà, ma questo genere di partite vanno così”. Per Ana si tratterà di una sfida doppiamente particolare: nel 2013/14 la lunga del CUS fu uno dei punti di forza della Virtus che, sotto la guida di Carla Tola, riuscì a conquistare la salvezza: “Era il mio primo anno in Sardegna – ricorda – ancora non parlavo l’italiano, e questo problema non mi consentiva di avere tanta comunicazione con le compagne. Il ricordo più bello che mi è rimasto è legato alle bimbe del Minibasket che allenavo assieme a Sara Innocenti. Tutt’ora, quando mi capita di incontrarle in giro per Cagliari, le saluto con grande piacere”.
Negli ultimi impegni dello scorso anno il rendimento di Ljubenovic è cresciuto in maniera esponenziale: contro Viterbo e La Spezia l’ala è andata vicina ai 30 punti realizzati: “I primi mesi sono stati difficili per me – afferma – l’ultima mia esperienza in Sardegna si era chiusa piuttosto male, e forse anche per quella ragione avvertivo una sorta di pressione legata al fatto di essere la straniera della squadra, ovvero la giocatrice cui viene solitamente chiesto di fare la differenza. Il coach però ha saputo rasserenarmi, e pian piano sono riuscita a risolvere questo problema”. Per chiudere, un appello: “Sabato giocheremo in trasferta, ma sono sicura che non mancheranno anche i nostri sostenitori sugli spalti. Voglio ringraziarli tutti, a cominciare dalle ragazze dell’Under 13 e dai loro genitori. Ci seguono con tanto affetto e sanno creare una bellissima atmosfera al palazzetto”.
Squadre in campo sabato 11 gennaio alle 18 al PalaRestivo di Cagliari. Gli arbitri designati sono Giulia Caravita di Ferrara (FE) e Alma Pellegrini di Cesenatico (FC). La gara verrà ripresa dalle telecamere di Directa Sport e sarà trasmessa, a partire da lunedì, sul sito directasport.it.
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