venerdì 20 dicembre 2019

La Virtus in cerca del tris

Cagliari. Neppure il tempo di festeggiare per la bella vittoria interna nel derby contro il San Salvatore Selargiu,s che è già tempo di campionato. L’ultima gara del 2019 per la Virtus Surgical Cagliari che, domani sarà impegnata in trasferta, sul campo de La Bottega del Tartufo Umbertide. E’ stato indubbiamente un 2019 ricco di soddisfazione per la società del presidente Paolo Pellegrini, culminato con il ritorno della prima squadra nel torneo di serie A2 dopo un anno di purgatorio nella scorsa serie C. E la nuova avventura nel secondo campionato nazionale comincia a dare qualche soddisfazione  non solo alla società, ma soprattutto al tecnico argentino Iris Ferazzoli e al suo assistente Valentina Calandrelli che, infortuni a parte, ha potuto lavorare con un gruppo che cresce di giornata in giornata e lo ha dimostrato proprio mercoledì in occasione della sfida contro il San Salvatore Selargius. Una gara chiusa, grazie ad un parziale davvero pesante di 24-8, nella terza frazione, e gestita con la tranquillità di un gruppo che ha recepito al meglio e applicato sul campo le indicazioni dello staff tecnico. 

Successo che ha permesso alla Virtus Surgical Cagliari di risalire la china in classifica e piazzarsi al decimo posto, davanti al San Salvatore Selargius. Ovvio che c’è ancora molto da fare ma, da quello che si è visto mercoledì nel derby, il cammino verso la salvezza non è certo impossibile: occorre soprattutto crederci.
Lo ha capito Jannette Guilavogui che mercoledì ha giocato una gara quasi perfetta (a parte qualche, perdonabile, sbavatura difensiva), dando un valore aggiunto al gruppo e una garanzia, soprattutto sotto le plance. Una prova fatta di certezze. Federica Brunetti ha dettato legge dalla media distanza, trovando con regolarità la via del canestro e gettando anima e cuore su ogni pallone. La velocità e la cattiveria agonistica di Iva Georgieva ha spezzato in due la difesa di un Selargius incapace (se non con il fallo) di bloccare le incursioni dell’ala bulgara. Ma quello che ha colpito maggiormente chi ha vissuto il derby, è stata la prova delle “piccole” Martina Zolfanelli e Anna Lussu. Per la playmaker toscana, altissima la valutazione con 34’ giocati con intensità e intelligenza tattica. Virtussina che con la precisione al tiro, dalla media e dalla lunga distanza, ha reso imbarazzante la serata alla difesa del San Salvatore. E poi Anna Lussu, l’ex di turno. Lei non ha giocato contro il suo passato, ha solamente giocato a pallacanestro. Un vero e proprio flagello per il San Salvatore che ha sofferto tantissimo le incursioni offensive, ma anche la determinata difesa che il play cagliaritano ha opposto alla sua ex squadra. E poi c’è il resto. Tante giovani che pian pianino crescono e che puntualmente vengono buttate nella mischia da coach Ferazzoli: il futuro della società di via Pessagno. 
Ovviamente c’è tanto entusiasmo soprattutto dopo la serata di mercoledì, ma come ama spesso ripetere coach Ferazzoli: “Teniamo i piedi ben saldi per terra e continuiamo a lavorare, perché il cammino è ancora lungo e irto di trappole”. Ed ecco che ad avvalorare la tesi del tecnico arriva il calendario che propone, prima del “rompete le righe” di fine anno, la sfida contro l’Umbertide. Gara difficile,  ma a questo punto non certo proibitiva per le cagliaritane. Sesto posto in classifica per la compagine umbra che finora ha fatto sue 7 partire perdendone solo 4. Mercoledì è caduta in trasferta in casa del Civitanova (73-55) e questo rende ovviamente più problematica la gara della Virtus che si troverà di fronte, un gruppo che vorrà ritrovare la vittoria, per giunta davanti al pubblico amico. Squadra ostica, indubbiamente, che non sembra attraversare un buon periodo di forma. Ovviamente, la Virtus arriverà sul parquet di Umbertide con le idee ben chiare ma soprattutto con l’intento di fare il colpaccio. Tra le avversarie, allenate da Alessandro Contu, i terminali offensivi più importanti sono: Federica Giudice, una guardia dall’ottimo tiro e capace finora di realizzare  141 punti e conquistare 34 rimbalzi; l’ala – pivot Aneta Kotnis, per lei 105 punti e 66 palloni conquistati sotto le plance e l’ala Giulia Prosperi (101 punti e 63 rimbalzi). Non solo loro. Domani un occhio di riguardo dovrà necessariamente essere dato al resto della rosa di Umbertide, un gruppo di ragazze che possono mettere in difficoltà la difesa Virtus. 
La gara tra la Virtus Surgical e la Bottega del Tartufo Umbertide inizierà alle 15 e sarà diretta da Alessandra Ricci di Pedaso (MI) e Marzia di Tommaso di Pescara. 

Si potrà seguire la gara tra La Bottega del Tartufo Umbertide – Virtus Surgical Cagliari all’indirizzo:
https://youtu.be/5nnheLXQIk4

Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari

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