Cagliari. Trasferta insidiosa attende la Virtus Surgical Cagliari nel nono turno di andata del campionato di serie A2 femminile, in casa del San Giovanni Valdarno. Domani pomeriggio (ore 19) in terra toscana la formazione allenata da Iris Ferazzoli tenterà il colpaccio per riprendere a risalire la china in classifica e, soprattutto, per dimenticare la sconfitta, nell’ultimo turno, prima del riposo in casa del Civitanova Marche. Il San Giovanni è decisamente una squadra insidiosa da affrontare. In classifica attualmente è posizionata al settimo posto seppur in compagnia dell’altra formazione toscana della Nico Basket di Pistoia con quattro vittorie all’attivo, una in più della Virtus. Il San Giovanni affronta la Virtus ovviamente con l’obbiettivo di conquistare altri due punti, per fare capolino nelle zone alte della graduatoria, ma soprattutto per allungare a tre la striscia vincente dopo i successi ottenuti contro l’High School Basket Lab e la scorsa settimana a Selargius contro il San Salvatore. Gruppo numeroso quello toscano con elementi d’esperienza alcune delle quali hanno vestito la maglia di alcune formazioni isolane. Come Francesca Rosellini (ex San Salvatore Selargius e Mercede Alghero) di recente inserita nel roster del San Giovanni; Ada De Pasquale (guardia) con un passato nel San Salvatore Selargius assieme a Giorgia Manfrè. L’elemento da tenere sott’occhio, considerata l’assenza di Rosset (fuori per infortunio) è il lungo Serena Bona, miglior realizzatore finora della compagine allenata da Giustino Altobelli con 105 punti e 35 rimbalzi. Virtus che comunque deve prestare molta attenzione a tutta la formazione avversaria, perché i pericoli possono arrivare da ogni parte del campo in particolare da Ada De Pasquale che di punti in 6 turni di campionato ne ha realizzati 62. Insomma una squadra completa che occorre affrontare con la giusta concentrazione.
“Si, è vero” ammette il tecnico della Virtus Surgical Cagliari Iris Ferazzoli, “giochiamo contro una squadra di giocatrici esperte, ma sono anche convinta che, se le nostre ragazze giocano con la giusta determinazione e con la cattiveria agonistica adeguata, provando a fare le cose che abbiamo preparato in questi giorni, possono sicuramente fare una buona gara”.
Ma che squadra è il San Giovanni Valdarno?
“Indubbiamente è una buona squadra con un quintetto capace ed esperto. Hanno perso la guardia Macarena Rosset che si è fatta male giocando il preolimpico con la nazionale argentina. Un importante punto di riferimento in attacco. Nadia Calamai detta i ritmi, mentre Francesca Rosellini, appena arrivata ha un buon tiro dalla linea dei 6,75. Inoltre c’è da dire che Ada De Pasquale conosce la categoria e sta avendo un buon inizio di stagione. Poi le lunghe che sotto le plance si fanno sentire supportate dalla giovane del ’97 Alessia Egwho”.
La Virtus?
“Beh! La squadra deve imparare ad avere un approccio diverso alla partita rispetto alle ultime gare. Mi piacerebbe vedere nel viso di ognuna di loro la “fame” di voler vincere, ovvero quel fattore che ti smuove dandoti tanta energia anche quando non ce la fai più. Una squadra che gioca a basket per quanto le piace il basket e non perché le stai addosso tutto il tempo per insegnarle a fare i movimenti giusti o a provare e riprovare gli schemi”.
Ufficio Stampa Virtus Surgical Cagliari
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