A pochi giorni dall’esordio casalingo contro Viterbo, il club del presidente Mura rinforza il pacchetto esterni con l’ex Battipaglia
Selargius, 2 ottobre 2019 - La Techfind San Salvatore completa il roster per il campionato 2019/2020 con l’inserimento della playmaker Margherita Mataloni.
LA SCHEDA – Anconetana doc, classe 1995, Margherita è cresciuta nel settore giovanile del Basket Girls Ancona, con cui ha svolto la trafila giovanile dall’Under 13 all’Under 19 conquistando ben 6 finali nazionali. A soli 15 anni “Maggie” ha esordito in Serie A2 nell’allora Ancona Basket di coach Piccionne, mentre già dalla stagione successiva (2012/13) ha iniziato ad avere un ruolo centrale nella compagine dorica. In seguito alla scomparsa dell’Ancona Basket è tornata al suo club di formazione vivere da protagonista la promozione dall’A3 all’A2. Nel 2015/16, sempre nella città marchigiana, è stata allenata dal tecnico sardo Beppe Caboni. Con lui in panchina per metà stagione la nuova regista del San Salvatore si è consacrata definitivamente, facendo registrare oltre 10 punti di media con 3 rimbalzi e 2 assist a gara. L’anno successivo si è trasferita nella vicina Civitanova Marche, dove ha proseguito nel suo percorso di crescita. Il 2017/18 si è rivelata la sua miglior stagione a livello statistico: con 12.1 punti di media, conditi da 3.0 rimbalzi e quasi 4 assist ha guidato le sue alla semifinale playoff, persa al cospetto dell’Andros Palermo di Santino Coppa. Le numerose prestazioni di alto livello le sono valse la grande chiamata dalla Serie A1. Nell’estate del 2018 ha infatti firmato per Battipaglia. Con la canotta della Treofan si è mostrata subito a suo agio nella categoria superiore, e ha fatto registrare 6.1 punti personali a gara (season high di 13 contro Vigarano), diventando subito un prezioso riferimento per la squadra. Nel mese di marzo, però, un brutto infortunio al ginocchio l’ha costretta a chiudere in anticipo la stagione.
Dopo un’estate di duro lavoro individuale, ora Margherita è pronta a rimettersi in gioco in Sardegna. Dopo qualche giorno trascorso a Selargius per prendere contatto con l’ambiente è arrivata la firma che la legherà al club selargino per la prossima stagione: “Mi fido spesso del mio istinto – spiega – e l’ambiente del San Salvatore mi ha dato fin da subito delle sensazioni molto positive. Mi sono sentita subito a casa. I dirigenti e lo staff si sono mostrati immediatamente disponibili nei miei confronti, e ho apprezzato anche il modo di lavorare del coach”. Mataloni vede finalmente la luce in fondo al tunnel imboccato lo scorso marzo: “Cinque mesi fa ho subito l’operazione al ginocchio – racconta – poi, per i successivi 3 mesi, ho trascorso mattine e pomeriggi a Salerno per portare avanti il percorso di riabilitazione. Ho accumulato tanta voglia di giocare e non vedo l’ora di poter scendere in campo. Ora mi sento piuttosto bene fisicamente: devo solo rinforzare la muscolatura e mettere a punto qualche dettaglio. Conto di essere definitivamente pronta nel giro di poche settimane”. La partita di La Spezia ha fornito dei segnali più che incoraggianti per il San Salvatore, che con Mataloni avrà un’arma in più nel proprio arsenale: “Ho visto il secondo tempo – aggiunge Margherita – e devo dire che la squadra mi è piaciuta molto. Coach Restivo pratica un basket veloce che si sposa bene con le mie caratteristiche. Mi piace dare energia alla squadra, specialmente nei momenti di difficoltà, e cerco sempre di mettere in ritmo le compagne. Obiettivi? Non voglio sbilanciarmi, ma credo che la squadra abbia tutte le carte in regola per raggiungere finalmente i playoff. Spero di poter dare un contributo importante per raggiungere un traguardo così lungamente atteso dalla società”.
Il presidente Marco Mura è soddisfatto per l’operazione conclusa: “Dopo l’addio di Anna Lussu avevamo bisogno di completare il reparto degli esterni – spiega il numero uno di via Vienna – e abbiamo trovato in Mataloni la giocatrice ideale per noi. Desidero ringraziare il nostro main sponsor Techfind, che si è prodigato per permetterci di chiudere il roster con una giocatrice di alto profilo. Riteniamo che l’organico sia ora completo e in grado di competere su buonissimi livelli, come peraltro già dimostrato sabato scorso a La Spezia”.
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