L’avvio è da incubo per il Cus Cagliari che subisce pesantemente il gioco delle avversarie, ma anche la loro precisione al tiro (15-0 a 3’33 dalla sirena). Coach Xaxa sprona le sue ragazze e pian pianino nei minuti finali del primo quarto il Cus riesce, quantomeno a rintuzzare le distanze andando alla prima sirena in ritardo sul 19-11.
Nel secondo periodo la Virtus, quasi spaventata dal “ritorno” delle universitarie non riesce a ragionare. Errori al tiro, palle perse e qualche ingenuità delle ragazze di via Pessagno, favoriscono il gruppo di Xaxa, bravo a ridurre (19-18 al 12’) le distanze e passare addirittura in testa (20-19 a -8’28) con una scatenata Striulli. La Virtus però, nonostante abbia dilapidato il “tesoretto” riesce a rimanere in partita con Favento e Brunetti (28-26 al 15’ per il Cus). Il punto a punto sembrerebbe cosa fatta e invece le ragazze di coach Xaxa capiscono il momento di difficoltà delle avversarie per cercare di piazzare il colpo del cappaò (36-26 al 18’). La Virtus prova ad alzare le barricate, contenendo i danni nel finale di tempo (41-33 al 20’).
Si riparte con il Cus che riveste i panni della squadra dei primi 8’ di gioco. Le virtussine, invece, si affidano a Favento, Brunetti e Georgieva per rosicchiare punti e riaprire il match (43-42 al 25’ con canestro di Guilavogui). Il Cus resiste evitando il sorpasso e andando alla terza sirena sul 49-48. Il vantaggio della Virtus però è nell’aria e, guarda caso, lo firma proprio Federica Brunetti (50-49 al 32’). Virtus, d’incanto sembra risorgere, la squadra universitaria invece fatica tantissimo. La gara, praticamente si risolve in dirittura d’arrivo. A 40 secondi dal fischio finale il punteggio segna: 59-58 per la Virtus. Il Cus ci prova, ma fallisce il contro sorpasso (esce anche per infortunio Valentina Zucca) e nel concitato finale la Virtus piazza l’allungo vincente. Una nota a margine riguarda la tifoseria virtussina che numerosissima ha sostenuto le ragazze per tutti i 40’. Un valore aggiunto sicuramente che sarà di grande aiuto per tutta la stagione.
Iris Ferazzoli: “Un grande derby, giocato magnificamente dalle mie ragazze che ci hanno creduto fin dall’inizio e non hanno mai mollato”.
Quanto vi ha illuso il vantaggio iniziale?
“Per niente. La nostra squadra è quella che ha piazzato il 15-0 iniziale. Un gruppo ordinato, preciso e concreto sia in attacco che in difesa che, sono convinta ha tantissimi margini di miglioramento”.
Una serata allietata dal grande tifo che vi ha sempre sostenuto
“Da quando sono alla Virtus è la priva volta che assisto ad una manifestazione d’affetto di questo genere verso le ragazze. A nome mio e loro dico grazie perché stasera dagli spalti è arrivato davvero un grande sostegno”.
CUS Cagliari - Virtus 58 - 63 Parziali: 11-19 (11-19); 41-33 (30-14); 49-48 (8-15); 58-63 (9-15)
Cus Cagliari: Puggioni, Novati 7, Striulli 19, Caldaro 4, Zucca 10, Serra, Saias 2, Cau, Madeddu 2, Niola, Ljubenovic 7. Allenatore: Federico Xaxa
Virtus Surgical Cagliari: Pisano, Sanna, Favento 19, Georgieva 19, Boneva, Zolfanelli 2, Pala, Guilavogui 5, Brunetti 12, Lussu, Podda, Pellegrini Bettoli 6. Allenatore: Iris Ferazzoli. Assistente Valentina Calandrelli
Arbitri: Mattia Curreli di Assemini e Emmylou Mura di Cagliari
Tiri liberi: Cus Cagliari 13 su 23 (57%); Virtus 13 su 28 (46%).
Tiri da due: Cus Cagliari 18 su 51 (35%); Virtus 22 su 50 (44%).
Tiri da tre: Cus Cagliari 3 su 18 (17%); Virtus 2 su 13 (15%).
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
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