martedì 30 aprile 2019

Marco Spissu, quando un sogno diventa realtà

Con l'arrivo di Gianmarco Pozzecco per la Dinamo è iniziato un nuovo corso, diversi giocatori hanno beneficiato della cura del Poz, tra questi merita una citazione particolare, data anche la sua giovane età, il gioiellino nostrano Marco Spissu che sta facendo vedere tutto il suo talento, ammesso che qualcuno avesse dubbi sulle sue qualità.
Marco muove i suoi primi passi sotto gli occhi attenti di Nunzia Serradimigni, considerata da molti addetti l'artefice della sua crescita, ma lei con grande modestia dice: "non voglio prendermi meriti che non mi spettano, Marco era un bambino talentuoso e sarebbe diventato quello che è con chiunque lo avesse allenato. Se proprio dovessi attribuirmi un merito è quello di averlo indirizzato a proseguire il suo cammino nel basket, perchè in quegli anni Marco giocava anche a calcio, con buone prospettive. Di lui posso dire - continua la Serradimigni - che è sempre stato determinato e la sua grande dote è sempre stata l'umiltà.
A conferma di ciò, le sue parole rilasciate in sala stampa alla fine della gara vinta contro Brescia, chiusa con 17 punti a referto e 15 di valutazione. "Vivo questo momento con i piedi ben saldi per terra ma con la testa rivolta verso l’alto. Stasera festeggerò un po’ ma poi testa a Wurzburg, mercoledì c’è una finale da vincere”.
Chissà che le ottime prestazioni di questo finale di campionato non abbiano attirato l'attenzione di Meo Sacchetti e che presto possa arrivare una chiamata in azzurro. Noi ci speriamo!

Riportiamo qui sotto un riassunto della sua già lunga carriera, tratto dal web.

Playmaker di 184 cm, nato a Sassari il 05/02/1995. Nell'aprile del 2010, a soli 15 anni, è il miglior marcatore d'Italia al trofeo delle Regioni.Cresciuto nelle giovanili della Dinamo Sassari, ha esordito in prima squadra a 16 anni nella stagione 2011-2012 contro l'Olimpia Milano. In estate del 2011 vince il torneo di pallacanestro ai Jeux des îles con la sua Sardegna venendo premiato Miglior giocatore della competizione. Dalla stagione 2012-13 fa parte della prima squadra della Dinamo Sassari. Durante questa stagione ha giocato, grazie alla norma federale sul doppio utilizzo, anche per il Sant'Orsola nel campionato di DNC realizzando 299 punti in 25 partite.

Nell'agosto 2013 passa in prestito al CUS Bari in DNA Silver.[1] Nel successivo mese di gennaio passa, sempre in prestito all'Casalpusterlengo .[2] Con la squadra lombarda vince il Campionato italiano under-19 venendo eletto anche MVP delle finali.
Il 23 gennaio 2015 va in prestito alla Viola Reggio Calabria in Serie A2 Silver.[3]

Nell'agosto 2015 va in prestito al Derthona Basket , allenata dal coach Demis Cavina. Con la squadra piemontese chiude la regular season con una media di 10.3 punti, 3.6 rimbalzi, 3.6 assist ed una valutazione di 11.1. Nei play off, disputa 10 partite fino ai quarti di finale confermando le cifre del campionato regolare con una media di 10.1 punti, 11.7 di valutazione tirando da tre con il 40%.
Il 9 gennaio 2016 ha vinto la gara da tre dell'All Star Game che si è disputato a Livorno. Il giovane ventenne sassarese si è imposto realizzando ben 13 triple consecutive. Il 30 luglio viene comunicata la sua cessione, sempre in prestito e sempre in Serie A2, alla Virtus Bologna.[4] Il 6 gennaio 2017, a soli 21 anni, guida la Virtus nel successo contro la rivale Fortitudo. Nel Derby 104 di Bologna viene eletto MVP della partita realizzando 20 punti con 4/8 da tre, con tantissime giocate di qualità nei momenti decisivi.

Il 5 marzo 2017 viene nominato miglior giocatore under 22 e MVP della Coppa Italia di Serier A2 vinta con la Virtus Bologna[5].

Nello stesso anno è assoluto protagonista della promozione in Serie A con la Virtus Bologna allenata da Alessandro Ramagli.

Nella stagione 2017/2018, dopo due anni di prestito in Serie A2 torna nella Dinamo Sassari in Serie A.

Foto: "per gentile concessione di Luigi Canu"

di N.C. Basket Sardegna  (C) Riproduzione riservata

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