domenica 24 marzo 2019

La Virtus supera anche l'ostacolo Mercede

CAGLIARI - Vittoria netta, schiacciante della Virtus Cagliari che supera agevolmente anche l’ostacolo Mercede Alghero (86-45), nella seconda di ritorno della fase a orologio della C femminile. Una gara che le ragazze allenate da Iris Ferazzoli e Valentina Calandrelli hanno dominato fin dalle prime battute, facendo vedere soprattutto nelle prime due frazioni una gran bella pallacanestro, fatta di azioni, contropiede, difesa e tanta determinazione. La Mercede Alghero ha fatto l’impossibile per arginare le avversarie, ma senza riuscire a impensierire capitan Pellegrini e compagne. È stata ancora una volta la vittoria del gruppo, ma una grossa mano d’aiuto, come sempre l’ha data Iva Georgieva. La sua velocità e la forza fisica è stata una costante spina nel fianco per la difesa avversaria che non è mai riuscita a contenerla. Buona prova del gruppo si diceva, ma anche esordio positivo con la maglia della Virtus per Valentina Maggi. Arrivata da pochi giorni in via Pessagno si è subito inserita nel gruppo e i 13 punti da lei firmati contro la Mercede ne sono la prova. Cagliaritane che hanno avuto qualche attimo di sofferenza (o pausa) nella terza frazione.

Sicuramente un momento di appannamento che ha favorito la Mercede capace di ridurre le distanze, ma non ha certo preoccupato la Virtus che nell’ultima frazione ha spiccato il volo verso la 23ma vittoria stagionale.
Avvio vivace della Virtus che si affida alla solita Iva Georgieva per andare subito a + 10 (12-2) al 3). Alghero appare frastornato e fatica a reggere il confronto con le avversarie. A 4’ dall’inizio della contesa fa il suo esordio con la maglia della Virtus Valentina Maggi. Il suo ingresso permette alle padrone di casa di portare a 12 i punti di vantaggio delle cagliaritane. (16-4). La mercede Alghero appare in qualche modo bloccata. Non riesce a difendere a dovere e soprattutto in attacco non arrivano i punti. Imprecisione al tiro delle catalane ma anche una difesa Virtus che concede davvero pochi spazi alle iniziative del gruppo allenato (stasera) da Francesco Derosa. Dall’altra parte l’attacco della Virtus funziona a meraviglia (20-4 al 6’). Coach Ferazzoli vuole sempre la squadra pimpante ma soprattutto sulle gambe ecco spiegate le continue rotazioniperché si condede una girandola di cambi. (22-4). Iva geoegieva è scatenata (24-6 al 8’; 28-6 al 9).Il quarto si chiude con la Virtus in testa sul punteggio di 32-8.
Cagliaritane che continuano a martellare il canestro avversario anche nella seconda frazione (36-8 al 13’). Gradatamente e senza troppa resistenza da parte delle avversarie la Virtus allunga ulteriormente arrivando al 20’ sul 55-21.
Al rientro dagli spogliatoi come da copione, la formazione di casa si concede qualche pausa. Alghero prende coraggio e seppur con tanta difficoltà, con Kaleva, riesce a trovare qualche canestro (68-33 al 27’). Episodi che non certo mettono in crisi la Virtus che dopo la ripresa (70-40) si scatena e con un break di 16-5 chiude la sfida con le braccia al cielo.

Virtus Surgical Cagliari: Sanna, Loi, Georgieva 22, Laccorte 5, Kotnik 14, Melis 6, Maggi 13, Podda 6, Boneva 7, Pellegrini Bettoli 11, Conte, Cirronis 2. Allenatore: Ferazzoli. Assistente:
Calandrelli.

Mercede Alghero: Kaleva 19, Spiga 5, Lubrano, Corbia 2, Kozhobaskiovska 2, Canu 6, Zinchiri 3, Solinas 2, Monti 6, Milia, Idili. Allenatore: F. Derosa.

Arbitri: Saddi e Ciampelli

Parziali: 32-8; 23-13; 15-19; 16-5

Ufficio Stampa Virtus Cagliari

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