CAGLIARI - Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Virtus Surgical Cagliari che nel secondo turno della fase a orologio della serie C femminile, supera in trasferta l’Astro Cagliari (65-57) e piazza il ventesimo sigillo di fila, in una stagione che, finora ha visto la formazione allenata da Iris Ferazzoli conoscere solo vittorie.
Ancora una volta, la voglia di battere la prima della classe ha caricato l’avversario di turno che ha disputato, come accaduto sette giorni fa in casa contro Su Planu, una gara perfetta al cospetto di una Virtus che specie nei primi due quarti ha sofferto il gioco, la determinazione, la difesa a zona e la precisione da parte di Martellini e compagne. Il break decisivo per chiudere la sfida a proprio favore, la Virtus lo ha firmato nel terzo quarto. Un parziale di 16-2 che ha scacciato gli incubi regalando una boccata d’ossigeno importante a capitan Pellegrini e compagne, ma non capace di mettere la parola “fine” alla sfida. La squadra di Nicola Massa negli ultimi 10’ ha giocato il tutto per tutto, riuscendo a rimettersi prontamente in gioco, avvicinandosi, ma non riuscendo a ribaltare. Nella Virtus punti importanti dal duo Kotnik e Georgieva, ma ottima la prova di Chiara Cau e Michela Laccorte. Il resto del gruppo ha giocato, partecipato, ma non è stato incisivo. Precisione al tiro e, soprattutto tanta determinazione sono gli ingredienti che consentono all’Astro di iniziare il match a spron battuto andando subito in vantaggio. La Virtus insegue e soffre. Soffre la cattiveria agonistica della squadra di casa, ma soprattutto soffre la difesa a zona abilmente “ordinata” dal tecnico Nicola Massa. Il primo periodo si chiude con l’Astro meritatamente in vantaggio sul 22-17.
La Virtus prova a riordinare le idee e il punteggio. Tanta fatica, ma decisivi in questa fase del gioco, i canestri di Georgieva e la precisione al tiro dalla lunetta di Kotnik. La Virtus rosicchia punti, e nonostante lo sforzo non riesce a trovare il vantaggio. Quello è dell’Astro che si reca negli spogliatoi per il riposo lungo sul 38- 37. Coach Ferazzoli ci parla sopra nei 15’ di intervallo. Chiede più concentrazione e tanta determinazione da parte di un gruppo dalle grandi possibilità. Si riparte e l Virtus scente in campo con un piglio diverso, più battagliero. L’Astro sembra soffrire e subisce un parziale di 16 a 2 con canestri di Cau e Laccorte in concorso con Georgieva e Kotnik. La gara cambia volto, almeno in questa fase, e il vantaggio è tutto della squadra di via Pessagno che chiude la frazione con un confortante 53- 40. Negli ultimi 10’ Laccorte e compagne cercano di amministrare. L’Astro, invece, prova, ancora una volta a mettere il bastone fra le ruote alle ospiti che comunque stringono i denti e incassano i due punti.
Astro Cagliari: Palmas 19, Matta 13, Argiolas, Mellino 2, Bardi, Martellini 13, Ibba, Cordeddu, Cavalieri 2, Canalis 8, Cocco, Hallqvist. Allenatore: Massa.
Virtus Surgical Cagliari: Sanna, Pisano, Loi 2, Georgieva 21, Laccorte 8, Cau 5, Kotnik 21, Melis, Podda 2, Boneva 2, Pellegrini 2, Cirronis 2. Allenatore: Ferazzoli. Assistente: Calandrelli.
Arbitri: Emmylou Mura e Marco di Fortunato di Cagliari.
Parziali: 22-17; 16-20 (38-37); 2-16 (40-53); 17-12 (57-65).
La foto di Chiara Cau è di Andrea Chiaramida
Ufficio Stampa Virtus Cagliari
