Prestazione di grande personalità per le giallonere, che al PalaVienna stendono la terza forza del campionato
Selargius, 12 dicembre 2018 - Il San Salvatore esce dal tunnel, e dopo 4 turni a secco ritrova il successo nel match contro la Carispezia, valido per il recupero dell’ottavo turno di Serie A2. La formazione giallonera è riuscita a mettere alle corde una delle corazzate del campionato con una prestazione fatta di intensità, carattere e anche grande qualità di gioco. La copertina, in casa Selargius, spetta a Federica Brunetti, autrice dell’ennesima doppia doppia con 18 punti e 11 rimbalzi e Cinzia Arioli, che ha invece fatto registrare 11 punti con 6 assist. Dall’altra parte non sono bastati i 21 punti di Packovski.
LA GARA - Inizia bene il San Salvatore, che dopo aver piazzato un break iniziale di 6-0 si porta anche sul +9 (17-8) con il gioco da tre punti completato da Brunetti. La Spezia si scuote dal torpore e mette in piedi un parziale di 13-0 chiuso da Packovski con la tripla che permette alle liguri di andare al primo intervallo sopra di 4 sul 17-21.
In avvio di secondo periodo le giallonere alzano la testa con la bomba di Mura e riprendono ritmo nella metà campo offensiva giocando punto a punto con le rivali. Va in scena un continuo gioco di sorpassi e controsorpassi, con le padrone di casa che riescono a guadagnare 4 punti di margine nel finale di periodo con il lay-up di Manfrè. Il tiro dalla media di Sarni, però, rimette tutto in equilibrio al 20’ (31-29 in favore del San Salvatore).
Il terzo quarto è un’autentica battaglia: la formazione di Staico cerca di scappare subito sul +6 con l’incursione a canestro di capitan Lussu. La Carispezia cerca di restare in scia con la mano caldissima di Templari, ma le selargine pescano dalla panchina l’energia di Stoichkova, a segno con il canestro del 41-34. Il medesimo copione si ripete poco più avanti: Mura illude il San Salvatore con la tripla del nuovo +7 (48-41), la squadra di Corsolini reagisce affidandosi a Lana Packovski (6 punti consecutivi per il -1, 48-47), ma Brunetti permette alle sue di mantenere un possesso pieno di vantaggio all’ultimo intervallo.
La Spezia entra nell’ultimo periodo con un nuovo break di 5-0 che vale il sorpasso. Il San Salvatore però non molla di un millimetro e risponde con un controparziale di 11-2 che fa intravedere il successo (+7, 61-54, dopo la bomba di Arioli). Negli ultimi due minuti di gara le liguri cercano l’assalto all’arma bianca, ma il fortino del San Salvatore resiste: con due liberi a 20 secondi dal termine Anna Lussu scrive definitivamente la parola fine sul match.
“Va senz’altro enfatizzata la bella prova del collettivo – commenta coach Staico – abbiamo portato ben quattro giocatrici in doppia cifra, e anche chi non ha realizzato tanto è comunque riuscita a rendersi utile in altri modi. Le ragazze sono state brave a reagire subito nei due momenti in cui La Spezia è passata in vantaggio. Ora abbiamo bisogno di continuità: questa prestazione non deve restare un caso isolato, ma deve rappresentare un buon viatico per il futuro”.
San Salvatore Selargius-Cestistica Spezzina 64-59
La Spezia: Packovski 21, Templari 15, Cadoni 4, Sarni 10, Linguaglossa 2, Corradino 5, Tosi 2, Bini ne, Mori ne, Olajide ne. Allenatore: Corsolini
Parziali: 17-21; 31-29; 50-47
Arbitri: Mirko Picchi di Ferentino (FR) e Andrea Coraggio di Sora (FR)
Nessun commento:
Posta un commento