Voglia e carisma, il neo acquisto della Hertz Giga Janelidze si è presentato questa mattina ai media locali
Il suo idolo è l’ex Siena e Virtus Bologna Viktor Sanikidze, georgiano come lui, arriva da una terra ma soprattutto una famiglia di “giganti”, la mamma dominava nei parquet dell’Unione Sovietica quando era bambino. Un destino già scritto quello di Giga Janelidze, considerato dagli addetti ai lavori un prospetto sin da subito per via della sua altezza, a 11 anni già con tre richieste e una decisione da prendere, sarebbe potuto andare a vivere negli Usa o in Spagna ma alla fine scelse l’Italia che offriva l’opportunità di un contratto di lavoro non solo a lui ma anche a mamma Ia, inizia così da Rimini la sua carriera nel mondo della pallacanestro. Dopo quattro anni di crescita vissuti nella Riviera Adriatica il passaggio a Casalpusterlengo, lo scudetto Under 19 in maglia Assigeco, i tornei con l’Olimpia Milano, le stagioni a Roseto degli Abruzzi e Jesi fino ad approdare a Trieste, la città della sua consacrazione cestistica.
In tanti hanno pensato “Ma chi te l’ha fatto fare…”
“Innanzitutto voglio dire che non c’è stato nessuno che mi ha parlato male di questa società, anche se sul campo abbiamo finora vinto una sola partita. Conosco bene Andrea Picarelli con cui sono cresciuto durante la trafila delle giovanili ed è stato lui a convincermi a venire qui, è una bella sfida quella che ho deciso di accettare, lo scorso anno ho conquistato una promozione quindi quest’anno non ho nessuna intenzione di retrocedere, faremo di tutto per salvarci il prima possibile. Non posso fare promesse ma so che darò il 120% di sicuro, ci credo”.
Quanto è complesso risalire dal fondo della classifica?
“La squadra arriva da due partite in cui si è perso nel finale pur giocando bene, la strada è quella giusta. Siamo un gruppo molto giovane e abbiamo pagato l’inesperienza ultimamente ma sono convinto che dalle sconfitte si possa imparare per cambiare in meglio”.
Le prossime partite saranno fondamentali…
“A Piacenza dobbiamo farcela, poi avremo Jesi in casa e con loro bisognerà assolutamente vincere. Ho trovato un gruppo entusiasta nonostante il momento no, meglio di quello che pensavo, dobbiamo crederci fino in fondo e non mollare mai”.
Cagliari, 12 dicembre 2018
Hertz Dinamo Academy
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