giovedì 25 gennaio 2018

Decimo: A tu per tu con coach Matteo Manca (Propaganda)


Per dare continuità al lavoro svolto gli anni scorsi e permettere ai giocatori locali di disputare un campionato e mettersi alla prova, il Basket Decimo ha avviato quest’anno una collaborazione con la Polisportiva Olimpia Villaspeciosa.

I “vicini di casa” hanno unito le forze per mettere su un gruppo unico iscritto al campionato MSP categoria Propaganda, riservato ad atleti della fascia d’età delle scuole medie. Entrambi i club avrebbero altrimenti faticato a raggiungere il numero minimo necessario per affrontare la stagione in maniera dignitosa e utile sul piano della crescita individuale e di gruppo. 
Allena la squadra, che si alterna tra Decimomannu e Villaspeciosa per allenamenti e partite, coach Matteo Manca, già tecnico in passato delle giovanili biancorosse. Decimese, classe 1989, Matteo ha fatto parte in passato dello staff di coach Filippo Toscano in diversi campionati di Promozione, come assistente allenatore; sempre accanto a Toscano ricopre medesimo incarico nel San Leone Uta femminile. 

Abbiamo incontrato il 28enne tecnico del Decimo/Villaspeciosa nel pieno della preparazione delle gare di campionato. 

Ciao Matteo. Da quanto anni alleni a pallacanestro? 

Ho iniziato ad allenare nell’estate 2011. Ho iniziato affiancando Filippo Toscano come assistente allenatore nelle categorie FIP Promozione e Under 19. Sono rimasto 4 anni nello staff della Promozione; c’è poi stato un altro gruppo giovanile under 19. Nel terzo anno di questa esperienza ho seguito gli Esordienti da solo; diversi di quei giocatori giocano tuttora col Basket Decimo. 

Chi hai avuto come insegnante al corso allenatori? 

Ho fatto il Corso per Allievo Allenatore con formatori molto validi come Michele Boero, Fabrizio Asunis e poi con Roberto Fioretto per la parte relativa agli esami. 

Cosa ti aspetti da questo gruppo Propaganda?

Mi aspetto un miglioramento dei ragazzi, dal punto di tecnico e per quanto riguarda la coesione di gruppo e sinergia. Conoscevo già personalmente alcuni di loro ma solo con due avevo già avuto a che fare nell’ambito basket. Sono molto contento perché ci sono tanti margini di miglioramento. 

Veniamo alla collaborazione.

Sicuramente non è semplice unire due gruppi, ma l’età aiuta. I ragazzi sono in una fase, prima, seconda e terza media, nella quale è più facile lavorare su certi aspetti. Già verso i 16-17 molti sono già formati sul piano tecnico e caratteriale e magari in quel caso sarebbe stato problematico unire due grandi gruppi così tutti in una volta. Invece alle scuole medie c’è tanto margine su cui operare. La paura è la dispersione dei ragazzi, che non restino uniti perché magari uno gioca più e uno gioca meno; è una fase, questa di uscita dal minibasket, dove non sono ancora abituati a certe scelte e tutto sta a spiegargliele facendo capire che sono decisioni prese in funzione del gruppo. Mi trovo molto bene con questi giocatori e devo dire che si stanno impegnando molto, integrandosi in gruppo unico. 

Come stai impostando il lavoro? 

In questa fase serve continuare a lavorare sui fondamentali, cioè palleggio, passaggio e tiro, nelle modalità di difesa e di attacco. L’uscita dal minibasket è importante seguirla bene perché questo lavoro va affiancato a un lavoro sulla parte fisica: i giocatori stanno crescendo e qualcosina si può già fare. 

Come logistica, come vi siete organizzati? 

Io come tecnico e i dirigenti delle due società ci siamo messi d’accordo per far svolgere gli allenamenti un po’ a Decimo e un po’ a Villaspecisa. Lo stesso accadrà per le partite. È una soluzione che viene incontro alle esigenze di tutti. 

In chiusura, sei diventato un veterano delle squadre dei piccoli paesi (Decimo, Uta, Villaspeciosa). È sempre difficile lavorare in questi centri? 

È difficile, ma si può ottenere qualcosa di buono. È molto importante che ci sia sinergia. Intendo tra società e paesi, se la cosa è ben fatta. Per esempio a Villaspeciosa la società è una polisportiva e diversi dei ragazzi praticano sia la pallacanestro che la pallavolo. Certo arrivati a una certa età è ovvio che una “scelta” la devi fare, però è utile questa unione degli sport specialmente coi pochi numeri che ci sono nei nostri centri. La speranza è che queste collaborazioni avvengano sempre più spesso e che si viaggi tutti verso la stessa direzione.

Roster Decimo/Villaspeciosa – Categoria Propaganda – 2017-2018

Michele Cancedda (2005), Marco Giangreco (2006), Gabriele Uccheddu (2005), Nicola Caria (2005), Mattia Aste (2004), Giosuè Sanna (2005), Gioele Soggiu (2004), Simone Piredda (2005), Emanuele Soggiu (2006), Elysa Chirissout Chambeaux (2005), Francesco Puxeddu (2005), Nicola Giovanni Sanna (2005), Vittorio Pittaluga (2006), Simone Collu (2003). All.: Matteo Manca

N.B.: informazioni e roster forniti dall’intervistato. Si ringrazia la Polisportiva Villaspeciosa. 

UFFICIO STAMPA BASKET DECIMO

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