Quinta apparizione davanti al proprio pubblico per la Pasta Cellino, reduce dalla vittoria esterna ottenuta nel tempio del basket in quel di Siena, contro una formazione considerata tra le più accreditate per il salto in serie A. Arriva oggi al PalaPirastu un'altra nobile decaduta, che vanta un palmares niente male, in cui gioca l'ex Dinamo campione d'Italia Massimo Chessa, il cui nome, questa estate, era stato avvicinato insistentemente tra i possibili giocatori dell'Academy.
La Pasta Cellino contro la Virtus Roma, fresca di subentro in panchina, deve dimostrare i progressi visti a Siena e cancellare l'ultima brutta prestazione casalinga contro Treviglio.
La formazione cagliaritana si schiera con il seguente quintetto: Keene, Rullo, Matrone, Bucarelli, Stephens, mentre gli ospiti rispondono con, Benetti, Maresca, Baldasso, Roberts, Thomas.
Al fischio di avvio la palla è preda dei cagliaritani, ma l'alley oop non va a buon fine e la schiacciata di Stephens si infrange sul ferro. La risposta è di Thomas che manda subito in vantaggio gli ospiti con un tiro dall'arco. I primi minuti sono in equilibrio con un leggero vantaggio ospite, poi la Pasta Cellino mette il naso avanti, ma si gioca punto a punto. Nel minuto finale la Virtus si porta sopra di 5 punti, ma ad una manciata di secondi Keene realizza da tre punti riducendo lo svantaggio, 21-23 il parziale del primo quarto.
Il secondo quarto si apre con due canestri di Keene che portano in vantaggio i cagliaritani, la risposta è di Landi ed è di nuovo pari. Due liberi di Rovatti, uno di Ebeling e ancora Ebeling da tre, valgono il +6. Nella fase centrale del quarto diversi gli errori e gara sostanzialmente in equilibrio. Stephens si macchia del terzo fallo e coach Paolini è costretto alla sostituzione, così come precedentemente per gli ospiti era toccato a Benetti. Si chiude con i rossoblu avanti di una lunghezza e con Keene a quota 19 punti.
Al rientro dalla pausa lunga parte male la squadra di casa che sbaglia due azioni d'attacco, mentre gli ospiti realizzano portandosi in vantaggio. I primi punti dei cagliaritani arrivano al minuto 7:13 con Ebeling che insacca dall'arco per il -2. Nell'azione successiva Keene in penetrazione segna i 2 punti del 44-44. A quattro minuti dal termine coach Paolini manda in campo Stephens che domina al rimbalzo e la musica cambia, la Pasta Cellino si riporta in vantaggio. Le azioni finali sono tutte di marca rossoblu, si chiude sul +9. (65-56)
Gli ultimi 10 regolamentari cominciano con un tiro sbagliato di Thomas, il rimbalzo è preda di Stephens che fa ripartire l'azione e su assist di Ebeling schiaccia. Gli avversari ora sbagliano parecchio e la Pasta Cellino ne approfitta per allungare. Il finale è tutto della Pasta Cellino che porta a casa due punti e una gara da incorniciare.
Pasta Cellino - Virtus Roma 82 - 65
Pasta Cellino: Ibba ne, Keene 28, Allegretti, Turel 6, Rullo 12, Ebeling 10, Matrone , Bucarelli 10, Stephens 10, Rovatti 6, Angius ne. Allenatore: Riccardo Paolini.
Virtus Roma: Benetti 5, Basile, Maresca 3, Chessa 9, Donadoni ne, Baldasso 3, Lucarelli ne, Landi 10, Vedovato, Roberts 11, Thomas 24. Allenatore: Luca Bechi.
Parziali: 21-23; 18-15; 26-18; 17-9
Arbitri: Masi Andrea di Firenze - Maschio Duccio di Firenze - Valzani Andrea di Martina Franca (TA);
di N.C. Basket Sardegna
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