Come una sorta di Master&Back, formula familiare a molti studenti sardi.
Riccardo Trudu, prodotto del vivaio del Basket Decimo, torna ‘a casa’ dopo un’esperienza pluriennale a Elmas, nelle categorie giovanili.
L’ala-centro si è infatti aggregata al gruppo Senior 1999-2002, agli ordini del coach Livio Murenu. Il nuovo arrivo va a rimpolpare – insieme ai rientri in pianta stabile delle guardie Nicola Murenu (2000) e Michele Cossu (2002) – un organico composto da elementi in crescita dopo l’esperienza della passata stagione sotto la guida di Lello Esposito.
Trudu, 181 cm classe 2002, si è già unito alla squadra e sta partecipando anche agli allenamenti della
Promozione di Roberto Cuneo.
N.B.: Di seguito, riportiamo il testo di una breve intervista all’atleta Riccardo Trudu.
Ciao Riccardo, cosa ti ha spinto a tornare a Decimomannu?
Una delle motivazioni principali per cui ho deciso di tornare ‘in patria’ è stata la nostalgia della maglia e del palazzetto decimese, poi ci sono stati altri motivi personali per cui ho deciso di continuare a giocare qui.
Qual è stato sinora il tuo percorso nella pallacanestro?
Ho iniziato il minibasket a Decimo, insieme ad alcuni che ora sono nuovamente miei compagni. Qualche tempo fa ho giocato ad Assemini, per poi fare ritorno in paese. Due anni fa il gemellaggio con Elmas, in una collaborazione a livello giovanile: primo anno in under 14 e under 15, secondo anno under 15 e under 18.
Ho inoltre partecipato a vari allenamenti della serie D, la prima squadra maschile a Elmas.
Cosa ti resta di questa esperienza? Con quale spirito ti approcci al gruppo?
Non dimenticherò mai l’esperienza di questi ultimi due anni. Mi ha aiutato a crescere sia dentro che fuori dal campo di basket, mentalmente e tecnicamente. Ora sono pronto a iniziare un altro campionato, con vecchi e nuovi compagni, ma con la stessa canotta rossa con cui è iniziato tutto…
UFFICIO STAMPA BASKET DECIMO
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