Pubblichiamo il testo originale dell'intervista a Matias Boni da parte della testata locale "LA OPINION" e sotto la traduzione in italiano
Matías Boni consiguió un ascenso en su primera temporada en Basket Coral
El alero pergaminense jugó para ese equipo en la cuarta divisional (Serie D) del basquetbol italiano y alcanzó subir de categoría. Desde el Viejo Continente y en diálogo con LA OPINION habló sobre esa experiencia vivida y declaró que evalúa regresar a Argentina.
Matías Boni emprendió hace 13 meses la aventura de abandonar sus hábitos en Pergamino para mejorar su calidad de vida en Italia y desafiar sus condiciones deportivas en la Serie D del basquetbol italiano. 395 días más tarde, el alero de 30 años campeón con Sports en 2015, se dio el gusto de conseguir el ascenso con el equipo Basket Coral y se relacionó con nuestras culturas. Desde el Viejo Continente y en diálogo con LA OPINION, habló sobre esa experiencia vivida y declaró que evalúa regresar a Argentina.
Durante este tiempo, Boni se radicó en la ciudad de Alghero, en la isla de Cerdeña, que está catalogada como una de las regiones más lindas de Italia. Ni bien arribó a ese país, el pergaminense generó un vínculo deportivo con Basket Coral. “Hace un año y un mes que estoy en Italia y el balance que hago es muy positivo, no solo por lo deportivo, que con el equipo logramos el ascenso, sino porque aprendí otro idioma y conocí un montón de gente. Lo único negativo es que estoy lejos de mi familia y amigos”, indicó el alero en el comienzo de la entrevista.
En cuanto a lo deportivo, el exSports valoró el rendimiento colectivo y personal. “Arrancamos el año de menor a mayor. En el comienzo perdimos algunos partidos que en los papeles eran para ganar, pero de a poco el equipo se fue encontrando, quedamos primeros en la fase de grupos y clasificamos sin problemas. Después llegó la parte de los play off, jugamos bien y logramos uno de los dos ascensos que otorgaba la categoría, a pesar de que perdimos la final regional con el otro equipo que también ascendió. Y en lo personal más que contento porque lideré la tabla de triples del torneo y me fue muy bien”.
El jugador que también reúne un paso por Gimnasia y Esgrima en el torneo local, contó que “acá no se puede vivir del basquetbol, mucho menos en esta categoría (Serie D). Quizás en la categoría que vamos a jugar podría mejorar nuestras expectativas, pero igualmente siempre hay que tener algún trabajo extra. Cada uno de nosotros no le dedica todo el día al basquetbol. En mi caso, a la mañana me levanto bien temprano, hago algunos trabajos por mi cuenta, recorro lugares, paso a 18/6/2017 Matías Boni consiguió un ascenso en su primera temporada en Basket Coral visitar a los Musso (Victorio y Bernardo) por la playa y la tarde voy a entrenar. Hago una vida tranquila, se vive muy bien en Alghero, además de que hay cero inseguridad”.
Evalúa pegar la vuelta
Consultado sobre qué será de su futuro, Boni confesó que analiza regresar a nuestro país y explicó los motivos: “Tengo muchas ganas de volver a Argentina, este año que viví en Italia me hizo dar cuenta de que la familia y los amigos no se cambian por nada. Tengo ganas de estar con ellos, de volver a jugar en Sports y de hablar con Hugo (Crusat) para saber si me tiene en carpeta para el Clausura. Además me gustaría retomar la banda (La Nacional Rock). En los últimos meses estuve muy contento porque tuve a mi novia conmigo, que me ayudó un montón para no estar tan solo”.
Por último, el alero sostuve firme su postura: “Basket Coral empezó a armarse para la próxima temporada y ya llegaron los primeros refuerzos. Los dirigentes se reunieron conmigo para ofrecerme jugar y me dijeron que iban a mejorar mi situación económica, pero la verdad que no tengo nada que pensar, mi decisión está tomada”.
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L’ala pergaminense ha giocato per questa squadra nella quarta divisione (Serie D) del basket italiano ed è riuscito a salire di categoria. Dal Vecchio Continente nell’intervista con LA OPINION ha parlato della sua esperienza vissuta e ha dichiarato di voler tornare in Argentina.
Matias Boni ha intrapreso 13 mesi fa l’avventura di abbandonare le sue abitudini a Pergamino per migliorare la sua qualità di vita in Italia e mettere alla prova le sue capacità sportive nella serie D del basket italiano, Dopo 395 giorni, l’ala di 30 anni cmpione con la squadra “Club Sports” nel 2015, ha avuto il piacere di riuscire a salire con la squadra Basket Coral e relazionarsi con le nostre culture. Dal Vecchio continente parlando con “La Opinion”, ha parlato dell’esperienza vissuta e ha dichiarato che sta valutando di tornare in Argentina.
Durante questo periodo, Boni si è ambientato nella città di Alghero, nell’isola della Sardegna che è considerata come una delle regioni più belle d’Italia. Neanche il tempo di arrivare in questo paese, il pergaminense ha stipulato un contratto on il Baske Coral. “Dopo un anno e un mese che sto in Italia il bilancio è molto positivo, non solo dal punto di vista sportivo che con la squadra abbiamo ottenuto la promozione ma anche perché ho imparato un'altra lingua e ho conosciuto moltissime persone. L’unica cosa negativa è quella di stare lontano dalla mia famiglia e dagli amici”, quello che ha detto l’ala all’inizio dell’intervista.
Dal punto di vista sportivo, l’ex giocatore del “Club Sports” ha analizzato il rendimento personale e quello della squadra.
“Abbiamo iniziato l’anno con molte difficoltà. All’inizio abbiamo perso alcune partite che, sulla carta avremmo dovuto vincere, poi, poco per volta, la squadra si è ritrovata, siamo arrivati nella fase di qualificazione classificandoci senza problemi. Poi, nelle fase dei Playoff, abbiamo giocato bene e abbiamo ottenuto uno dei due posti disponibili per il salto di categoria, nonostante abbiamo perso la finale regionale contro l’altra squadra che è stata promossa. A livello personale sono molto contento per essere stato il miglior realizzatore di tiri da tre e ne sono molto orgoglioso”.
Il giocatore che ha giocato anche per alcuni mesi nella squadra "Gimnasia e Esgrima" nel campionato locale, dice che “qui non si può vivere di basket, tanto meno in questa categoria (serie D).
Forse nella categoria in cui si andrà a giocare le nostre aspettative potrebbero migliorare ma serve ugualmente un altro lavoro. Ognuno di noi non dedica al basket l’intera giornata. Nel mio caso, la mattina mi sveglio molto presto, faccio qualche lavoretto per conto mio, vado un po’ in giro, passo a salutare i Musso (Vittorio e Bernardo) in spiaggia e di sera vado ad allenarmi.Faccio una vita tranquilla, si vive molto bene ad Alghero e, per di più, è una città sicura al 100%”.
Valutando il rientro
Parlando di quello che sarà il suo futuro, Boni ha confessato che prende in considerazione l’idea di tornare nel nostro paese e ne spiega i motivi “Ho molta voglia di tornare in Argentina, quest’anno che ho vissuto in Italia mi ha fatto rendere conto che la famiglia e gli amici non si cambiano per nulla al mondo. Ho molta voglia di stare con loro, di tornare a giocare nel “Club Sports” e di parlare con Hugo (Crusat) per sapere se ci sarà spazio nel Clausura. Un’altra cosa che mi piacerebbe fare è quella di riprendere con il mio gruppo (La Nacional Rock). Negli ultimi mesi, sono stato molto contento perché con me c’era la mia ragazza che mi ha aiutato moltissimo facendomi compagnia.”.
Come ultima cosa, l’ala sostiene fermamente la sua posizione. “Basket Coral ha cominciato a muoversi per la prossima stagione e sono già arrivati i primi rinforzi. I dirigenti si sono riuniti con me per offrirmi un contratto economicamente migliore, ma la verità è che non ho molto a cui pensare, la mia decisione l’ho già presa”
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