Olimpia, che peccato! L’Antonianum sorpassa nel finale

I Pumas partono male, poi crescono ma nel finale gettano alle ortiche un successo già acquisito

Con un parziale di 18 a 0 incassato negli ultimi 4 minuti di gioco, l’Olimpia Cagliari getta alle ortiche la vittoria contro l’Antonianum Quartu, che passa in via Rockefeller col punteggio di 72-82. Ai Pumas non sono bastati i 18 punti a testa realizzati da Biggio e Pintor, mentre sul fronte opposto i biancazzurri sono stati trascinati delle ottime prove di Salis (top scorer dell’incontro con 25 personali) e Biggio (17).

L’avvio di gara sorride ai quartesi, già avanti di 14 dopo pochi giri di lancette apparentemente in grado di archiviare la pratica senza troppa fatica. Pian piano, però, i padroni di casa si scuotono dal torpore iniziale, iniziano a difendere con maggiore aggressività e crescono, arrivando sul -9 al 10’ (16-25). Nel corso del secondo quarto l’Olimpia prova ad avvicinarsi ancora affidandosi alle scorribande di Biggio e Vaccargiu e all’esperienza sotto le plance di Pintor, ma l’Antonianum riesce a tenere a distanza i rivali sfruttando la vena offensiva di Salis e Onnis e si presenta al riposo ancora in vantaggio sul 33-44.

Quella che entra in campo dopo l’intervallo è un’altra Olimpia: i ragazzi di Sulis, guidati ancora dal trio Biggio-Vaccargiu-Pintor, mettono in piedi un parziale di 13-2 che permette di trovare la parità a quota 46. Il sorpasso arriva alla metà esatta del terzo quarto, ancora dalle mani di Vaccargiu (50-49). Segue una fase di incertezza, con le due compagini che si presentano ancora appaiate all’ultimo mini intervallo (56-56). L’Olimpia parte a razzo anche nella parte iniziale dell’ultimo quarto, con Brisu che firma il massimo vantaggio sul +8 (70-62). A meno di quattro minuti dal termine la gara sembra incanalata sui binari cagliaritani, ma l’Antonianum ci crede e sfrutta a dovere le imprecisioni in zona offensiva di Puddu e compagni, autori di 4 sanguinose palle perse in fila. Così, a suon di triple e canestri in transizione, i quartesi prima sorpassano e poi – sempre con Biggio e Salis protagonisti – sigillano il successo nel finale. Ai Pumas rimane la comprensibile amarezza per una vittoria letteralmente buttata alle ortiche: “E’ così – spiega il tecnico Alessandro Sulis – ma quando abbiamo iniziato questa avventura sapevamo benissimo ciò che ci aspettava, e queste sconfitte fanno parte del percorso. Dopo un brutto inizio difensivo siamo stati bravi a non scollegarci dalla partita, rimanendo sul pezzo e rendendoci protagonisti di un ottimo terzo periodo. Poi però le palle perse in attacco ci hanno fatto perdere fiducia. Tanto di cappello all’Antonianum, che si è fatto trovare pronto a sfruttare i nostri errori.”

Olimpia Cagliari-Antonianum Quartu 72-82

Olimpia: Biggio 18, Limbardi 6, Argiolas 4, Cau, Pintor 18, Cadoni ne, Puddu 6, Lecis Cocco Ortu 4, Vaccargiu 10, Brisu 6, Presta ne, Manca. Allenatore: Sulis

Antonianum: Novelli 5, Biggio 17, Melis 5, Ruggeri, D. Locci 11, Salis 25, M. Locci, Serra ne, Mattana 2, Onnis 13, Piludu ne, Astara ne.Allenatore: Asunis

Parziali: 16-25; 33-44; 56-56

Arbitri: Zara di Oristano – Mulliri di Settimo San Pietro (CA)

Cagliari, 26 marzo 2017

Agenzia Uffici Stampa DirectaSport