Grazie a una grande difesa i granata riscattano un primo tempo opaco e ottengono un altro successo
Dopo lo scivolone di Olbia, riprende la marcia dell’Esperia Cagliari, vittoriosa sull’Antonianum col punteggio di 68-60 nella terza giornata della “fase orologio” del campionato di Serie C Silver. In una partita dai significativi contenuti agonistici, i padroni di casa hanno sofferto il dinamismo degli avversari, soprattutto nei primi 15 minuti di gara. A cavallo tra la fine del secondo e l’inizio del terzo quarto, però, l’Esperia ha trovato la chiave di volta dell’incontro grazie soprattutto alla ritrovata applicazione difensiva, e nel finale – pur con qualche rischio – è riuscita a condurre in porto la sedicesima vittoria stagionale.
LA GARA - Il quintetto dell’Esperia è composto da F. Musiu, Chessa, Cornaglia, Putignano e Pedrazzini. L’Antonianum si schiera invece con Biggio, Melis, Salis, Marco e Daniele Locci. I quartesi iniziano la gara con grande energia e si portano subito sul +9 (7-16) approfittando della rapidità di Melis e Marco Locci, e della precisione dall’arco di Biggio. Fioretto corre ai ripari concedendo campo al rientrante Salone, ma l’Antonianum continua a spingere e tocca anche le 15 lunghezze di vantaggio con il gioco da tre punti realizzato da Salis. I granata sono macchinosi in zona d’attacco a causa della determinazione difensiva degli ospiti, meritatamente avanti al primo mini intervallo sul punteggio di 14-28.
Il ritmo della gara rallenta nel corso del secondo periodo. L’Esperia si avvantaggia della situazione e riesce a rosicchiare qualche punto ai rivali, ma senza mai portarsi veramente a contatto. A un minuto e mezzo dal riposo lungo, però, i padroni di casa cambiano improvvisamente marcia: Fois, sempre encomiabile per applicazione sui due lati del campo, va a referto con un importante gioco da tre punti, imitato a stretto giro di posta da Francesco Musiu. L’Antonianum, invece, si fa tradire dal nervosismo, e a metà partita conserva solo 3 punti di margine (33-36).
Nel secondo tempo gli esperini insistono e finalmente rimontano: Putignano realizza da sotto canestro il punto del -1, mentre il sorpasso arriva dalla lunetta con Chessa (43-42). In questa fase l’Antonianum, in difficoltà di fronte all’aggressività di Chessa e Fois, fatica a trovare la via del canestro, e a 19 secondi dal termine del terzo parziale coach Asunis deve rinunciare anche a Salis per raggiunto limite di falli. Fioretto, dal canto suo, trova minuti di qualità da Angius in uscita dalla panchina, e al 30’ è avanti sul 47-42. Nel finale l’Esperia prende il controllo emotivo della partita: Pedrazzini entra in partita e firma cinque punti in fila che permettono di toccare per la prima volta la doppia cifra di vantaggio sul 54-44. L’inossidabile numero 6 granata trova il bersaglio con continuità, regalando ai suoi il + 17 (64-47). Quando i giochi sembrano pressoché chiusi, i quartesi vivono un’ultima fiammata d’orgoglio capitanata da Daniele Locci. Il parziale di 13-2 piazzato dai bianco blu arriva però quando ormai è troppo tardi: Pedrazzini, lanciato in contropiede, sigla il canestro che chiude definitivamente i conti sul 68-60 per l’Esperia.
“Tutte le squadre arrivano su questo campo doppiamente motivate – commenta coach Roberto Fioretto – come è normale che sia, visto che siamo primi in classifica. Noi di contro stentiamo a entrare in partita, e anche oggi abbiamo dovuto prendere qualche schiaffo prima di iniziare a giocare nel modo giusto. Alla fine, comunque, siamo riusciti a riprenderla migliorando le letture in attacco e alzando l’intensità difensiva. Nel secondo tempo c’è stata una continua alternanza tra i protagonisti della partita: tutti sono stati importanti facendo piccole o grandi cose, e questo è lo spirito giusto”.
Esperia Cagliari - Antonianum Quartu 68 - 60
Esperia: Chessa 2, F. Musiu 8, Pedrazzini 13, Salone, Putignano 11, Cornaglia 6, Passa 9, Orrù, Fois 12, P. Musiu 2, Angius 5. Allenatore: Fioretto
Antonianum: Novelli 8, Biggio 12, Melis 4, Ruggeri, Pau ne, D. Locci 19, Salis 9, M. Locci 4, Mattana 2, Onnis 2, Astara ne, Piludu ne. Allenatore: Asunis
Parziali: 14-28; 33-36; 47-42
Arbitri: Mattia Mulliri di Settimo San Pietro (CA) - Massimo Zara di Oristano
Cagliari, 4 marzo 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
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