mercoledì 4 gennaio 2017

Sanguinetti implacabile, Piacenza sbanca il PalaMellano


I Pirates tengono testa per oltre 20 minuti alla corazzata Bakery, ma poi devono arrendersi alla grande precisione dell’arco degli uomini di Steffè

Oltre due quarti giocati con grande intensità non bastano al Su Stentu Sestu, che tra le mura amiche del PalaMellano cede alla vice capolista Bakery Piacenza col punteggio finale di 95-73. I Pirates hanno approcciato il match con la giusta energia, chiudendo avanti di 5 lunghezze il primo periodo di gioco. Alla lunga distanza, però, la grande qualità degli emiliani – avvantaggiati da un Sanguinetti in stato di grazia – ha fatto la differenza.

LA GARA – In avvio il Su Stentu vola sulle ali di Mirko Pilo, che attacca con decisione e realizza con grande continuità dall’arco dei 6,75 m. Piacenza ci metta tanta circolazione ma non altrettanta concretezza, soprattutto da dietro l’arco. Al primo intervallo allora i Pirates sono meritatamente avanti di 5 lunghezze sul 22-17. Nel corso del secondo periodo proseguono le disattenzioni piacentine sui tagli degli esterni isolani. La tripla di un implacabile Sanguinetti permette però a Piacenza di restare a contatto sul -4 a 7 minuti dall’intervallo lungo.
Il primo sorpasso ospite arriva solo dopo 14 minuti: ci pensa ancora Sanguinetti a trovare la retina per il canestro del 37-38. Tempestini replica su un ribaltamento magistrale di Soragna, ma Pilo non ci sta e risponde con parabola altissima per la parità a quota 40.

A ridosso dell’intervallo lungo la Bakery prova la fuga con 5 triple messe in fila da Tempestini, Soragna, e Rezzano per il +11 (47-38), che poi diventa 49-39 all’intervallo lungo.

Nel secondo tempo Piacenza prosegue a martellare con grande insistenza dall’arco: Sanguinetti punisce ogni minima sbavatura difensiva, e gli uomini di Steffè scavano il solco (64-46 al 25’). Sassaro gioca però la carta dei 5 piccoli, e pian piano riesce a ricucire fino al -9, inducendo Sanguinetti a commettere molto presto il suo quarto fallo personale.

Nell’ultima frazione Sestu difende a zona, e su dettame di Sassaro spinge in velocità. La gara però si chiude a 5 minuti dall’ultima sirena con le ormai consuete triple dei biancorossi. Il canestro della “staffa” lo realizza il giovanissimo (classe ’98) Libè, che mette la firma sul 95-73 che regala a Piacenza l’ottava vittoria nelle ultime nove gare.

“Abbiamo avuto una buona energia – dice Marco Sassaro, coach del Su Stentu - soprattutto in attacco. Poi sono bastati due minuti di Sanguinetti, giocatore dominante nel suo ruolo, a decidere la partita. Ci siamo stufati di non riuscire a essere performanti nei 40 minuti, ma ho visto sprazzi di pulizia e di collaborazione che mi fanno ben sperare per il futuro”.

Su Stentu Sestu - Bakery Piacenza  73 - 95

Su Stentu: Elia, Cabriolu, Graviano 13, Laguzzi 12, Trionfo 17, Villani 7, Passaretti 6, Melis ne, Pilo 16, Varrone 2. Allenatore: Sassaro

Piacenza: Sanguinetti 25, Tempestini 16, Rezzano 10, Banti 22, Leonzio 4, Guerra, Samoggia 4, Magrini 3, Soragna 8, Libè 3. Allenatore: Steffè

Parziali: 22-17; 39-49; 57-71

Arbitri: Giansante di Siena – Bandinelli di Murlo (SI)

Sestu, 4 gennaio  2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

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