giovedì 26 gennaio 2017

Giuliano Samoggia sale sul galeone dei Pirates

Giuliano Samoggia sale sul galeone dei Pirates

L’ala sassarese, ex Fortitudo Bologna, Tortona e Piacenza tra le altre, è un nuovo giocatore dell’Accademia Basket

Il Su Stentu Sestu chiude la sessione di mercato portando a segno un vero e proprio colpo: nella serata di ieri, infatti, è stato perfezionato il tesseramento di Giuliano Samoggia.

Ala di 200 cm (classe 1983), Samoggia rappresenta un giocatore di altissimo profilo per la categoria, che spesso nel corso della propria carriera si è trovato a vincere ricoprendo ruoli chiave in formazioni attrezzate per la promozione in A2. Elemento di grande impatto nella metà campo offensiva e sotto le plance, il lungo sassarese torna in Sardegna dopo 5 anni in giro per la Penisola.

Dopo gli esordi con la canotta della Dinamo Sassari, nel 2000/2001 il nuovo giocatore del Su Stentu passa alla Silver Porto Torres, conquistando prima la promozione dalla C1 alla B2, e poi – dopo un’altra parentesi alla Dinamo – il salto in Serie B1 facendo registrare 8.5 punti e 5 rimbalzi di media in 21 gare disputate. Dopo altre due stagioni col club turritano, Samoggia vive un biennio in B2 con la Santa Croce Olbia, segnalandosi sempre tra i migliori dal punti di vista statistico (18.4 punti e 8.3 rimbalzi nella seconda stagione). Nel 2008/09 il passaggio a Riva del Garda, in B dilettanti, dove vince da protagonista la Coppa Italia di categoria in coppia con un altro neo “pirata”: Dario Scodavolpe. Nell’estate successiva torna in Sardegna, alla corte della Robur et Fides Sassari (Serie C1), guidando la squadra alla promozione in B dilettanti (21 punti e 9.3 rimbalzi in 23 partite) e poi successivamente alla salvezza nella quarta divisione del basket nazionale. Nel 2011/12 attraversa nuovamente il Tirreno per indossare la canotta di Firenze, in DNB (13 punti e 8.6 rimbalzi di media).
Quindi il passaggio all’Orsi Tortona, dove rimane per due stagioni ottenendo, nel 2013/14, la promozione in A2 (15 punti e 7.4 rimbalzi a partita). In estate Samoggia riceve la prestigiosissima chiamata della Fortitudo Bologna, nobile decaduta del basket italiano in cerca di riscatto. E anche in questo caso accompagna la squadra al salto di categoria, contribuendo con 10.5 punti di media e guadagnandosi l’affetto incondizionato del caloroso pubblico fortitudino. Nella finale promozione di Forlì contro la Mens Sana Siena è inoltre, assieme a Montano, il top scorer della “Effe” con 16 punti. Nelle ultime due annate Samoggia si è diviso tra Orzinuovi (8.7 punti e 4.1 rimbalzi) e Piacenza (5.1 punti e 2.5 rimbalzi).

“Quando si è presentata l’opportunità di tornare in Sardegna – dichiara Samoggia – non me la sono lasciata sfuggire. Arrivo a Sestu voglioso di riscattare una prima parte di stagione sfortunata a causa dei problemi fisici. Non gioco una gara ufficiale da un mese e mezzo, ma non ho mai smesso di allenarmi e mi farò trovare pronto già per la trasferta di Desio. Quando sono arrivato ho avuto fin da subito delle ottime sensazioni: nonostante la posizione di classifica c’è un gruppo forte e tanto entusiasmo. La salvezza? Sono fiducioso, siamo ultimi ma davanti a noi non vedo certo delle squadre fuori dalla nostra portata”.

“Siamo felici di aver riportato in Sardegna Giuliano – dice il general manager Marco Secci – un giocatore che in queste settimane è stato corteggiato da un’infinità di squadre, ma che alla fine ha scelto di sposare la nostra causa. Siamo certi che il suo innesto, assieme a quello di Scodavolpe, produrrà tanti benefici diretti e indiretti sulla squadra. Un ringraziamento doveroso va anche a Lorenzo Vandoni della WIN Basketball: è grazie anche al suo impegno che è stato possibile portare a termine positivamente questa operazione”.

Sestu, 26 gennaio  2017

Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

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